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Ferrari non fa differenze di stipendio tra uomo e donnaLe regole da rispettare,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella i consigli da attuare e i bisogni degli amici a quattro zampe da assecondare durante il viaggio delle vacanze estive a bordo della propria auto Matteo Solinghi 8 agosto - 12:59 - MILANO Con l'arrivo del periodo delle vacanze estive, diverse famiglie si metteranno in viaggio con il proprio cane Sicurezza in primis. È questo l’obiettivo, comune, di viaggiare con animali domestici in auto. Sia per tratti brevi sia che per le lunghe vacanze estive. Sicurezza per il guidatore, che non deve avere impedimenti nella guida e anzi, deve preservare tutta la mobilità richiesta per agire con prontezza in situazioni di pericolo. Sicurezza per gli altri passeggeri, naturalmente. E sicurezza anche per gli animali domestici stessi, dal caso della frenata brusca alla sua salute. Ha questo scopo il Codice della strada, che stila norme e comportamenti da mettere in pratica per il bene collettivo. Animali in auto— Il trasporto di un animale domestico è un problema che attanaglia gli automobilisti di tutto il mondo da decenni. Negli anni se ne sono viste di tutti i colori, con soluzioni anche fantasiose ma inversamente proporzionali al livello di sicurezza. Diciamo che far girare liberamente per la macchina il proprio cane (o gatto) non è una grande idea, con il rischio che si possa infilare sotto i pedali di freno, frizione e acceleratore. Ancor prima di pensare a come legare il cane, è cosa buona e giusta fare una valutazione della durata del viaggio. Si consiglia di non superare mai le 5-6 ore, ma in estate sarebbe ideale anche dimezzare il tempo di viaggio. Sui bisogni puramente fisici del proprio animale domestico, poi, ogni padrone conosce le esigenze del proprio amico a quattro zampe, con relative pause in aree di sosta. E avere sempre a disposizione dell’acqua è altrettanto importante, al pari di un ambiente interno fresco ed arieggiato. Sedile privilegiato— Come anticipato, non è consentito viaggiare con l’animale sui sedili dell’auto, siano essi quelli anteriori o quelli posteriori. Neanche in terza fila, se l’auto fosse a 7 posti. Il suo posto di viaggio è il bagagliaio (possibilmente non stracolmo di valigie). Ciò è regolato dall'articolo 169 del Codice della Strada, denominato “Trasporto di persone, animali e oggetti sui veicoli a motore”. In tale articolo, al comma 6, si specifica che è “vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo”. Dunque, se il cane trasportato è uno solo, questo può essere posizionato ovunque lo si ritenga opportuno, purché non impedisca al guidatore movimenti e che non si crei una situazione di pericolo. Fortemente sconsigliato è far viaggiare il proprio cane con la testa e/o le zampe fuori dal finestrino Spazio dedicato— Interpretando la norma di cui sopra, nel caso in cui si trasportino due o più cani, questi devono essere trasportati nei cosiddetti “kennel rigidi”, una sorta di gabbia in plastica o metallo a protezione dell’animale. Il consiglio, prima di affrontare il primo viaggio con questa struttura, è quello di far abituare i cani al “trasportino” in modo naturale e spontaneo, facendo prove all’interno dell’abitazione. Non devono essere terrorizzati dall’essere rinchiusi in una gabbia, ma semmai sentirsi protetti e al sicuro come se fossero nella loro cuccia. Il divisorio rigido, invece, richiede – se installato in modo permanente – l'autorizzazione della Mctc. La Polizia stradale concede anche l'utilizzo della cintura di sicurezza per cani: si tratta di un semplice dispositivo che permette di agganciare la pettorina del proprio cane all'ancoraggio delle cinture già esistenti sui sedili. È vietato legare l’animale (o gli animali) in modo ingegnoso con nastri o simili al collare ed è altrettanto vietato permettere al cane di tenere testa e/o zampe fuori dal finestrino: c’è il forte rischio possa causargli lesioni all’udito e/o infezioni polmonari. E, per quanto possa essere affascinante, non è certo così che si fa il bene del proprio amico a quattro zampe. Le sanzioni— Per chi installasse in auto un divisorio permanente senza il necessario via libera da parte della Motorizzazione civile, quindi l'aggiornamento del libretto, viola l'articolo 78 del Cds e rischia una stangata che va da 430 a 1.731 euro. Codice Della Strada: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
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