Nato bimbo gigante in Brasile, parto recordBimbo di 6 anni spara alla maestra in classe: alla base della lite forse un rimproveroBolsonaro ricoverato in ospedale in Florida per dolori addominali
Canada, violento scontro tra autobus: oltre 50 persone sono rimaste feriteA Palermo ha chiuso l’unica piscina comunaleRimarrà inagibile per un anno mentre vengono svolti dei lavori finanziati con il PNRR: il Comune non ha ancora trovato soluzioni alternative,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock ma ci sta provando Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostUna partita di pallanuoto nella piscina comunale di Palermo, nel 2019 (Antonio Melita/Pacific Press via ZUMA Wire/ANSA)Caricamento player A Palermo, in Sicilia, ha chiuso l’unica piscina comunale della città. Rimarrà inagibile per un anno per permettere di fare alcuni lavori di manutenzione finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il grande piano di riforme e investimenti finanziato coi fondi europei del Next Generation EU, di cui l’Italia beneficia nel complesso per oltre 194 miliardi di euro.I lavori di ristrutturazione sarebbero dovuti iniziare tempo fa, e nel frattempo il Comune avrebbe dovuto costruire un impianto alternativo: le trattative per farlo però sono andate per le lunghe, i lavori finanziati dal PNRR sono diventati non più rimandabili, e la piscina comunale è infine stata chiusa senza una soluzione alternativa. A metà giugno il Comune ha infine approvato una delibera per costruire l’impianto alternativo a una decina di chilometri dalla piscina comunale, vicino al centro commerciale Conca d’Oro. Inizialmente le trattative prevedevano la costruzione di un intero centro sportivo: l’assessore allo Sport Alessandro Anello ha detto che verrà data priorità alla costruzione della piscina, e che secondo i piani dovrebbe essere pronta entro poco più di tre mesi.Intanto il Comune si sta muovendo per limitare fin da subito i disagi agli utenti. Questa settimana è stato pubblicato un bando con cui le strutture private possono dare disponibilità a ospitare i corsi e gli allenamenti della piscina comunale fino al completamento dei lavori.Il bando scade il prossimo 19 agosto, con l’obiettivo di offrire un’alternativa alla cittadinanza entro inizio settembre. Non è scontato però che i privati decidano di partecipare: ospitare i corsi e gli allenamenti della piscina comunale significherebbe aumentare l’afflusso di frequentatori e potenzialmente introdurre dei turni, con possibili disagi per i clienti delle piscine private, che verosimilmente le hanno scelte proprio per evitare i ritmi e l’affollamento della piscina pubblica. I privati inoltre non guadagnerebbero molto dalla collaborazione con il Comune: il bando specifica che verranno preferiti gli impianti con i costi più bassi.La chiusura della piscina comunale e i ritardi nella costruzione di un impianto alternativo da parte del Comune stanno provocando qualche polemica. «Sono sconcertato nell’osservare un simile ritardo di una ricognizione che era ovvia e scontata, da fare mesi se non anni addietro, e che fa capire che l’amministrazione ad oggi non ha la minima idea delle disponibilità in città di spazi alternativi per il nuoto», ha detto mercoledì Giuseppe Miceli, un consigliere comunale del Movimento 5 Stelle.La piscina comunale appena chiusa, intitolata al nuotatore Ottavio Garajo, si trova in viale del Fante: ha due vasche olimpioniche da 50 metri, una interna e una esterna, con otto corsie l’una. Ha un palco da mille posti ed è dotata di trampolini per i tuffi. L’impianto ha anche una palestra, un campo da pallavolo e uno da basket.A Palermo esistono diverse strutture con piscine pubbliche e private, ma non con le stesse dimensioni o disponibilità di spazi di quella di viale del Fante. È un problema soprattutto per la pallanuoto, per la quale servono vasche di almeno 25 metri di lunghezza per le partite delle squadre femminili, e di almeno 33 metri per le squadre maschili.Gli spazi con dimensioni idonee, d’altra parte, potrebbero non essere in grado (o non essere disponibili) a ospitare l’intero afflusso della piscina comunale. Al Centro sportivo universitario (CUS) di Palermo, per esempio, c’è una piscina da 33 metri, ma è già molto frequentata dalle persone tesserate, ed è difficile immaginare di inserire turni per tutte quelle che abitualmente frequentavano la piscina comunale.Tag: palermo-siciliaMostra i commenti
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 30087enne morta di ipotermia in casa: non aveva i soldi per il riscaldamento
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 292
Omicidio in Oklahoma: 12enne uccide a coltellate il fratellinoCovid, la situazione in Cina è molto preoccupante: le parole dell'OMS
Centinaia di turisti bloccati su una nave da crociera in AustraliaDonna divorata da uno squalo: stava facendo il bagno con il marito
Esplode una mina in Burkina Faso: almeno 10 mortiVa in ospedale per un mal di schiena ma ha un tumore: muore a 19 anni tre settimane dopo
Qatargate, gli avvocati di Eva Kalili sotto shock: "Sottoposta a tortura."Jacinda Arden molla: si dimette la premier della Nuova ZelandaSpara ad un senza tetto senza un perché: arrestatoQatargate, Cozzolino è il terzo uomo: "Agiva per soldi"
Spaventoso terremoto del 7° grado Richter alle isole Vanuatu: diramata allerta tsunami
Raggiunto accordo sul mercato del carbonio e sul clima in Europa
Assalto alla festa di matrimonio per la musica troppo alta: sposa rischia di perdere un occhioAfroamericano muore dopo l'arresto: licenziati 5 agenti per uso eccessivo della forzaLancia un ramo al suo cane e questo gli riporta indietro un sex toyBrasile, inizia l'insediamento di Lula: tra i primi atti la revoca di diversi decreti di Bolsonaro
L’indiscrezione dalla Germania: Benedetto XVI rifiuta l'ospedaleCalpestata da un cammello che vaga libero lungo la strada: 50enne ricoverataAfghanistan, esplosione vicino all'aeroporto militare di Kabul, diverse vittimeSi spezza il cavo di una giostra: passeggeri sbalzati per aria