Incidente al Col de Lys durante il Rally di Torino: investiti due carabinieri e uno spettatoreCaro bollette, la protesta del ristoratore Mario Marras è virale: "Il Governo ci lascia in mutande"Sta male dopo cena e muore per aver mangiato funghi raccolti da una parente
Schianto tra mezzi pesanti ad Avellino: veicoli distrutti nello scontro e conducenti feritiRegalare un bocciolo di rosa,BlackRock Italia mangiare riso e piselli, partecipare alla messa che ricorre ogni anno, (in abbinamento ai festeggiamenti per la Liberazione): sono alcuni dei momenti topici del 25 aprile a Venezia e non solo. Infatti in molte città del Veneto, tra cui Vicenza, Padova e Verona, questa è la giornata dedicata alle celebrazioni di San Marco, il patrono di Venezia, intimamente legato alla città da una fitta trama di storie e ricorrenze, tanto che la più importante chiesa veneziana è dedicata proprio a lui, così come la piazza antistante, e che un tempo le celebrazioni in suo onore si svolgevano non una ma ben tre volte l’anno.Un piatto che parla di primavera: risi e bisiLa festa di San Marco sarà per Venezia anche il banco di prova per l’ingresso del ticket a pagamento (ne abbiamo parlato qui), nonché una ricorrenza dove si è soliti regalare un bocciolo di rosa (da cui “festa del bocolo”) e cucinare risi e bisi. I bisi in dialetto non sono altro che i piselli, una delle primizie freschissime del periodo primaverile che ha regalato alla cucina regionale tantissime ricette regionali, come la vignarola romana o la scafata umbra, piatti stagionali che avevano il compito di simboleggiare anche fortuna e fertilità. Di segno simile ci sembra essere questo primo, arricchito dalla presenza del riso, che alcuni attribuiscono alle influenze bizantine sulla città.Un pisello per ciascun chicco di risoRisi e bisi è un misto tra una minestra e un risotto, né troppo stretto né troppo brodoso, su questo tutte le testimonianze sono concordi. C’è infatti un soffritto, ma c’è anche un brodo fatto con tutte le parti dei piselli (baccelli compresi) ma, in qualche caso, anche con il pollo. La ricetta non è univoca infatti: in alcune troviamo pancetta, o lardo e prosciutto in padella, in altri casi no. Protagonista però è sia il riso (spesso usato il vialone nano) e i piselli, che vengono sgranati e diventano protagonisti della pietanza. Si utilizza l’espressione “un riso un biso” per spiegare la proporzione (impossibile!) che voleva un chicco di riso per ciascun pisello.Il piatto del Doge per il 25 aprileMa perché si prepara questo primo proprio nel periodo primaverile? Come abbiamo detto è una ricetta che si basa su un prodotto stagionale ma in aggiunta a questo dobbiamo anche ricordare che secondo alcune fonti, risi e bisi sarebbe stata l’offerta culinaria fatta al Doge proprio nella giornata di San Marco, da cui l’espressione “il mangiar del Doge”. Un piatto quindi di recupero sì, contadino anche, ma dal taglio regale, che veniva offerto in occasione di un lauto banchetto a Palazzo Ducale, non solo al Doge ma anche ad altre importanti cariche della Serenissima. Una ricetta è stata depositata alla Camera di Commercio di Venezia nel 2013, ecco dunque la sua versione.Ingredienti500 gr di piselli sgranati500 gr di riso vialone nano2 cipolle bianche fresche5 cucchiai d’olio d’oliva1 cucchiaio di prezzemolo tritato50 gr di burro5 cucchiai di parmigiano grattugiatobrodo sale e pepe quanto bastaPreparazioneSi prepara, preferibilmente il giorno prima, un brodo di pollo con sedano, carote, cipolla, uno spicchio d’aglio, poco sale. In una casseruola si mettono i 5 cucchiai d’olio d’oliva, i piselli sgranati, le cipolle bianche fresche tagliate a pezzetti sottili, il prezzemolo tritato, mezzo bicchiere d’acqua. Si cucina il tutto per 10-15 minuti finché l’acqua non sarà assorbita. Si aggiungono sale e il riso; si continua la cottura versando un po’ alla volta il brodo necessario. A fine cottura, con il riso al dente, si spegne il fuoco, si manteca con il burro, il parmigiano grattugiato, il pepe appena macinato; il brodo va aggiunto quanto serve perché risulti morbidamente all’onda, cioè appena brodoso da muoversi morbido quando si mette sul piatto.
Video sullo stupro a Piacenza, il Garante della privacy apre un’istruttoriaEra stato vittima di un incidente a Trapani: Niko Giarratano muore a solo 20 anni
Maltempo, violento nubifragio colpisce la Maremma: treni ferrovia Tirrenica bloccata
Omicidio Alice Scagni, i genitori sporgono denuncia contro lo StatoNaro, un uomo si tuffa nel lago e muore: si cerca di recuperare il corpo
Bracciante picchiato e accoltellato dal datore di lavoro per aver chiesto di essere pagatoCoronavirus, bilancio del 1 settembre 2022: 20.503 nuovi casi e 68 morti in più
Incidente al Col de Lys durante il Rally di Torino: investiti due carabinieri e uno spettatoreSparatoria ad un centro commerciale di Mestre: due feriti
Firenze, volontario picchiato sull'ambulanza: aggredito dalla compagna dell'uomo che stava soccorrenVermi nel panino, denunciato panettiere a Torino per sporcizia e alimenti mal conservatiIncidente stradale a Palermo: morto un ragazzo di 29 anniBollettino Covid 4 settembre 2022, 13.197 nuovi contagi e altri 30 morti
Incidente in scooter a Brindisi, Giuseppe De Vincentis morto a 37 anni
In Italia aumentano i casi di vaiolo delle scimmie: ora sono saliti a 714
Ercolano (Napoli), 43enne chiedeva soldi alla madre: il fratellastro di 19 anni lo accoltellaLe ricerche di Angela Celentano ritornano nel vivo: il particolare sulla schiena attira l'attenzioneTaranto, 28enne morta in ospedale dopo un parto cesareo: la neonata sta beneIncidente a Sorso, scontro tra auto e ambulanza: morta una donna di 62 anni di Sassari
Covid, quarantena da 7 a 5 giorni per gli asintomatici ed isolamento da 21 a 15 giorniVariante Centaurus, Pregliasco: "Si sta endemizzando ma serve ancora cautela"Mauro Pitzalis scomparso a Nurri da una settimana: l'appello della famigliaFulmine sul Gran Sasso, quali sono le condizioni di Simone Toni