File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

L’indispensabile samovàr è un personaggio letterario

Sanremo 2024, Emma torna a respirare con l’ApneaI 100 anni di don Milani, un prete spaventosamente normale diventato maieutaNba, big business, politica: perché Miriam Adelson compra i Dallas Mavericks

post image

Di altri manganelli. Quella manifestazione a Bologna che Dario Fo salvò dal rischio di violenze - Tiscali NotiziePer Lacerenza la corsa alla regione è iniziata con una gaffe. Da Conte il veto su Azione. Pittella accusa: il M5s detta le carte al Pd. Il nodo di Chiorazzo,ETF tra minacce di rotturaLa scelta last minute, fatta da Pd e Cinque stelle insieme ad Angelo Chiorazzo, di trasformare con un colpo di bacchetta Domenico Lacerenza, onesto e ignaro oculista – direttore di unità all’ospedale San Carlo di Potenza – in candidato del centrosinistra a sua insaputa, catturandolo a tradimento all’uscita dalla sala operatoria (lo ha raccontato lui) e catapultandolo in una fossa di serpenti che si allunga da Roma a Potenza e ritorno, giovedì si è tramutata in un vaudeville.Il povero Lacerenza, intercettato dai cronisti in mattinata, ha ammesso di cadere dalle nuvole. Della candidatura «l’ho saputo ieri pomeriggio (mercoledì, ndr), poche ore prima che la notizia diventasse di dominio pubblico. Mentre uscivo dall’ospedale, come faccio tutti i giorni, dopo aver fatto otto interventi chirurgici, mi è arrivata la telefonata». Poi ha raccontato di non aver sentito né Elly Schlein né Giuseppe Conte: «Non ho mai avuto l’onore. Se hanno avuto buone informazioni su di me è perché sono un pragmatico». ItaliaEffetto Abruzzo sulle nomine, Meloni fa l’asso pigliatuttoStefano IannacconeNon ho sentito leader anzi sìE di pragmatismo ce ne vorrà parecchio, per uscire dal guaio in cui si è infilato. Più tardi, dopo che nel frattempo era successo di tutto – dissociazioni, appelli all’ex candidato presidente Chiorazzo, minacce di rotture, accuse di dirigismo romano – e dopo aver avuto il primo impatto pesante con una riunione di coalizione – dove peraltro c’era anche Azione, che però viene scacciata via dal M5s – Lacerenza ha cercato di parare i colpi: «Sono certo che l’individuazione del mio nome da parte del tavolo nazionale non sia stata avulsa dalle istanze giunte dai territori». Poi ha corretto il tiro, con prosa gerundia: «Nell’immediatezza confrontandomi sia con la segretaria Schlein che con il presidente Conte abbiamo convenuto sulla necessità di tradurre gli impegni in un programma, giudicando tutti insieme indispensabile il confronto fattivo con le forze politiche a livello regionale. Per questo ora il lavoro deve essere celere e intenso».Il programma, infatti, non c’è. Perché poco più di 24 ore fa il candidato mai avrebbe pensato di essere scelto per fare una cosa che non gli passava neanche per la mente. Sembra un film. Ma una commedia, e degli equivoci.Dunque il nome di Lacerenza non chiude la giostra delle ultime settimane: stop and go, riunioni convulse, rose di candidati bocciati uno ad uno (per lo più da Conte), brividi e minacce che correvano da un cellulare all’altro in direzione Potenza-Roma e ritorno.Per tutto il giorno fra il capoluogo lucano e la Capitale sono rimbalzati e rimbombati nuovi ripensamenti, nuovi contrordini, nuovi appelli e contrappelli. Il veto posto da Conte a includere nell’alleanza Azione fa imbizzarrire una parte dello stesso Pd. A Potenza perché seppellisce ogni possibilità di vittoria, in una regione in cui sulla carta il centrosinistra versione large ha i numeri per battere l’uscente Vito Bardi, che ha già dalla sua Italia viva e che ora fa ponti d’oro agli altri centristi d’oltre cortina. ItaliaListe per le europee, il «panino» di Schlein è indigesto per parte del PdDaniela PreziosiMalumori nei demMa poi perché quello che a Roma sembra digeribile, ovvero il «tridente» fra Pd, M5s, e la corazzata civica di Angelo Chiorazzo (che ha rinunciato alla candidatura per amor di patria, ma resta invocato sulla scena lucana), a Potenza è assai più indigesto. Dopo la sconfitta abruzzese, il movimento si è convinto che i suoi non digeriscono la presenza di Azione, e non vanno a votare. E se Calenda e Conte non si sopportano (politicamente parlando), in Basilicata invece tutti sanno che l’ex presidente della regione Marcello Pittella, big di Azione in loco, era orientato ad allearsi con il centrosinistra. Ma non con Chiorazzo: e infatti l’ex candidato e il presidente M5s, nelle concitate conversazioni degli scorsi giorni, si erano trovati d’accordo nell’immaginare un’alleanza «coesa», «omogenea»: tradotto, senza Pittella. Che ne ha preso atto: «Dopo mesi di spettacolo indecoroso e di veti reciproci il M5s, Pd e Basilicata casa comune (il movimento di Chiorazzo, ndr) hanno finalmente scelto il candidato della coalizione di sinistra. Lo abbiamo appreso dalle agenzie di stampa senza che ci sia stato alcun confronto o discussione, come abbiamo ripetutamente richiesto. La sinistra ha oramai un leader che dà le carte, detta le regole e definisce il perimetro della coalizione, si chiama Conte. Auguri al candidato». Ma c’è un problema: Lacerenza è se non proprio amico, collega di Pittella, nello stesso ospedale: e come fa a mandarlo a quel paese?E poi il Pd: non può fare la parte di quello che esclude un pezzo, piccolo o grande, del centrosinistra. La minoranza interna è favorevole agli accordi con i Cinque stelle, purché “bilanciati” da accordi con il “centro”: e se Renzi è ormai dato per perso (in Basilicata già sostiene la destra), Calenda è considerato indispensabile, nonostante le sue professioni contro il «campo largo» (ormai lo chiama «campo morto»). «Non ci possono essere veti reciproci, vale per la Basilicata, per le amministrative e in prospettiva per le politiche», dice il senatore Alessandro Alfieri, dell’area di Bonaccini.Silenzio imbarazzato del Nazareno. Per Schlein, che pure considera l’alleanza con M5s prioritaria, c’è comunque un problemino di contraddizione: se si vanta di essere «testardamente unitaria», non può escludere un alleato. E neanche accettare l’immagine di una segretaria che si fa dettare le condizioni da Conte. ItaliaTridente o tutti dentro? Schlein e Conte davanti al dilemma giallorossoDaniela PreziosiM5s uniti, ma con chi?Fin qui a livello nazionale. A livello locale va in onda un altro film, questo però girato in Super Otto: l'ex Iv Fabio De Maria, sindaco di Latronico, uscito dal partito di Renzi per sostenere Chiorazzo, chiede all’imprenditore di «non mollare»: «Non possiamo essere influenzati da vicende nazionali. Ci vuole una rivoluzione popolare e autonomista». Nel Pd circola un appello che definisce «oligarchica» l’indicazione «di uno stimato professionista completamente a digiuno di politica» per «sottostare agli incomprensibili veti del M5S». Ci ripensino: esistono «le condizioni politiche per un ravvedimento operoso», per «azzerare» tutto. Poi la minaccia: se no «valuteremo le condizioni per promuovere autonomamente un innovativo polo dell’orgoglio lucano». Tutto balla. I siti locali riferiscono che persino dentro i Cinque stelle c’è il maremoto. Ma Arnaldo Lomuti, coordinatore regionale, nega: «La scelta ci trova uniti». Uniti, dice così, ma uniti a chi ancora non si sa.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDaniela PreziosiCronista politica e poi inviata parlamentare del Manifesto, segue dagli anni Novanta le vicende della politica italiana e della sinistra. È stata conduttrice radiofonica per Radio2, è autrice di documentari, è laureata in Lettere con una tesi sull'editoria femminista degli anni Settanta. Nata a Viterbo, vive a Roma, ha un figlio.

Cdm, arriva l'ok ai decreti omnibus: tutte le novitàPolvere di stelle. Tra gaffe dei Principi di Galles, photoshop maldestri e acciacchi di Carlo III - Tiscali Notizie

Le buone intenzioni mancate di “La petite”, il film di Guillaume Nicloux sulla maternità surrogata - Tiscali Notizie

Prodigiosi record e inesorabili cadute. Gunkanjima e Nauru: due isole, due storie. Un po’ diverse, un po’ così - Tiscali NotizieFestival di Sanremo, come funzionano le votazioni. Così sarà scelto il vincitore

L’onore di essere il falso Gigi Riva. Diario di un’omonimiaCalderone sul reddito di cittadinanza, la povertà si combatte con il lavoro

Cdm, arriva l'ok ai decreti omnibus: tutte le novità

Polvere di stelle. Tra gaffe dei Principi di Galles, photoshop maldestri e acciacchi di Carlo III - Tiscali Notizie“Io, noi e Gaber”: perché certe interviste? L’eredità contesa del “Signor G” fuori dagli schemi - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
Scontro Musk-Zuckerberg, Mastella lancia la candidatura del teatro di BeneventoStoria del presepe, tra incanto e devozioneIl tradimento politico di Lanthimos in Poor Things, la libertà della donna è ridotta a un capriccio

analisi tecnica

  1. avatarTesto di Casa Mia canzone di Ghali a SanremoETF

    Eugenia Roccella contestata per le frasi su La Russa e Santanchè“La quercia e i suoi abitanti” di Charbonnier e Seydoux, la natura al cinema come un’avventura epica  - Tiscali NotizieAlluvione Emilia Romagna, Bonaccini si lamenta per la mancanza dei fondiStrage di Bologna, Schlein chiede le dimissioni di De Angelis

    1. La storia di Amadeus: gli esordi, la crisi e l’olimpo al festival di Sanremo

      1. avatarUn posto al sole. Di proroga in proroga, l’eterno privilegio delle concessioni agli stabilimenti balneari  - Tiscali NotizieProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Vivere accanto a un cinema porno, le ultime sale al tempo di Pornhub

  2. avatarInchiesta mascherine: annullati i domiciliari per Marcello Minennaanalisi tecnica

    Caso Santanchè: tutte le accuse contro la ministra del Turismo“Il maestro giardiniere”: un anno dopo arriva in Italia l’ultimo lavoro del grande Paul Schrader  - Tiscali NotizieLa classifica dei libri: Fabio Volo star di Natale, il 9 gennaio esce Dare la vita di MurgiaStop al taglio dei vitalizi, l'ex senatore Vitali difende la sua scelta

    ETF
  3. avatar“May December” di Todd Haynes: un’affascinante indagine sulla complessità della natura umana - Tiscali NotizieCapo Analista di BlackRock

    L’abisso della solitudine e la profondità dell’amore in “Estranei”, l’intenso film di Andrew Haigh - Tiscali Notizie“Palazzina Laf” di Michele Riondino. L’Ilva, la città e «l’opera necessaria» sul lager di Taranto - Tiscali NotizieCarly Dessì. Innamorarsi del lavoro più bello del mondo e cadere in volo mentre dispieghi le ali - Tiscali NotizieAntonio Tajani, dichiarazioni da nuovo segretario di Forza Italia

Meloni a Washington, la domanda sulla bandiera italiana

Da Gaza al Mar Rosso, dove ci porta la guerra. I miliziani Houthi ammirati perché odiano Israele - Tiscali Notizie2/ Oltre l’Albania. La Fortezza Europa delocalizza i migranti pagando gli “stati gendarmi” in Africa - Tiscali Notizie*