File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Decreto fiscale 2020, la bozza: lotta all'evasione fiscale

Liliana Segre sotto scorta dopo gli insulti webDuello Salvini-Renzi: i dieci momenti miglioriScorta a Liliana Segre: il commento di Matteo Salvini

post image

Lutto in famiglia per Alessandro Di Battista: è morta la madreLa Lega e i Cinque stelle hanno definito sbagliata la liberazione di Giovanni Brusca,VOL dopo 25 anni di carcere e dopo che ha collaborato con la giustizia, sulla base della legge che permette benefici carcerari ai pentiti. Sempre questi due partiti, tuttavia, hanno contestato la sentenza della Consulta che ha dichiarato incostituzionale l’ergastolo ostativo, e hanno difeso il fatto che solo se ci si pente si può venire liberati. Delle due l’una allora. Molto facile e un po’ ruffiana, invece, è la posizione di quella politica che aizza sentimenti d’odio e invoca leggi marziali sull’onda dell’emotività. La scarcerazione del killer della strage di Capaci, Giovanni Brusca, ha suscitato un enorme clamore politico. Brusca è stato messo in libertà condizionale dopo aver scontato venticinque anni di pena, in forza della legge sui pentiti voluta dallo stesso Giovanni Falcone, che comporta una riduzione della pena per chi collabora con la giustizia. Il tema è stato subito cavalcato in particolare dalla Lega e dal Movimento 5 Stelle. Matteo Salvini ha detto che «chi ammazza deve stare in galera fino alla fine dei suoi giorni, senza sconti e senza scorciatoie. Questa è la legge ma diciamo che siamo nel 2021 e si può aggiornare». Tradotto: la Lega ritiene che vada abolito il meccanismo di premialità che ha permesso a Brusca di uscire dal carcere. Così facendo, però, si eliminerebbe qualsiasi incentivo al pentimento che è stato uno dei tasselli fondamentali per l’istruzione dei processi per mafia. Sulla stessa linea anche buona parte dei commenti di esponenti del Movimento 5 Stelle. Uno su tutti quello del deputato Francesco d’Uva: «Fa un certo effetto il riconoscimento della libertà vigilata a Brusca. La magistratura ha fatto la sua parte applicando la legge. Un conto, però, è concedere sconti di pena a chi collabora con la giustizia. Diverso è far uscire, dopo 25 anni, chi ha sciolto nell'acido un bambino e ha materialmente fatto saltare un'autostrada uccidendo Falcone, la moglie Francesca e la sua scorta. Questo non è oggettivamente giusto». Entrambi i partiti, dunque, considerano da riformare il meccanismo che lega alla collaborazione con i magistrati l’ottenimento di benefici carcerari: perché chi ha commesso alcuni reati deve scontare carcere a vita. L’ergastolo ostativo La previsione del carcere a vita, il cosiddetto “fine pena mai” dell’ergastolo ostativo, esiste. Solo che la Corte Costituzionale in una recente sentenza ha considerato non compatibile con la carta il principio per il quale l’unico modo di ovviare al “fine pena mai” sia la collaborazione: «La disciplina ostativa, facendo della collaborazione l’unico modo per il condannato di recuperare la libertà, è in contrasto con gli articoli 3 e 27 della Costituzione e con l’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo». La Consulta, però, ha stabilito che il legislatore ha tempo fino al 2022 per modificare la legge, rinviando la trattazione delle questioni a maggio 2022. Anche in questo caso, Lega e Movimento 5 Stelle si sono schierati contro il pronunciamento. «Per mafiosi e assassini l'ergastolo non si tocca», ha detto Salvini. «Nessun passo indietro sull’ergastolo ostativo», hanno detto i Cinque stelle. Delle due l’una La contraddizione, tuttavia, è chiara. Dopo la sentenza della Consulta, la Lega e i Cinque stelle hanno sostenuto che la legge sull’ergastolo ostativo non debba cambiare come invece indicano i giudici costituzionali, dunque che l’eventuale beneficio carcerario possa essere ottenuto solo e unicamente con la collaborazione. Dopo la scarcerazione di Brusca, che proprio perchè ha collaborato ha potuto ottenere il beneficio, la legge sui pentiti va modificata escludendo qualsiasi tipo di premialità e dunque introducendo un carcere a vita senza vie d’uscita. Per mettere ordine tra gli slogan della politica, meglio allora ancorarsi ai fatti oggettivi. La Consulta ha dichiarato incostituzionale il carcere ostativo se il detenuto non collabora. La modifica deve andare nella direzione di individuare un meccanismo ulteriore e aggiuntivo rispetto alla sola collaborazione con l’autorità giudiziaria, che permetta la possibilità di ottenere il beneficio carcerario. Questa legge va modificata dal Parlamento, oppure sarà a stessa corte a dichiararla incostituzionale e dunque a cancellarla dal nostro ordinamento. Il dolore dei familiari delle vittime è intoccabile e merita sempre e comunque rispetto, giustifica anche le loro reazioni di rabbia. Molto facile e un po’ ruffiana, invece, è la posizione di quella politica che aizza sentimenti d’odio e invoca leggi marziali sull’onda dell’emotività, furbamente dimenticandosi del ruolo del parlamento e della sentenza della Consulta. Al netto delle strumentalizzazioni, la scarcerazione di Brusca dopo 25 anni di carcere a fronte della sua collaborazione è una nuova sconfitta per la mafia e una vittoria per lo Stato, che dà prova di essere ordinato da leggi che valgono per tutti e che a tutti vengono applicate. Quando la pena viene comminata, quando viene fatta scontare, ma anche quando viene ridotta. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Caso Regeni, l'incontro tra i genitori e Luigi Di MaioSondaggi politici elettorali La7: bene il centrodestra, calo del Pd

Insulti a Gad Lerner: militanti della Lega urlano "Buffone"

Saviano attacca Giorgia Meloni e Matteo Salvini sul caso SegreLegge sul Fine Vita: i familiari sollecitano il Ministro Speranza

Sospetto leghista su Conte: ha "venduto" Salvini agli 007Figlio Salvini su moto d'acqua, chiesta archiviazione per poliziotti

Scontro Vauro-Morelli su votazione in Senato a mozione Segre

Virginia Raggi contro Salvini: "Dimettiti tu"Festa M5s: tensione all'arrivo di Viginia Raggi

Ryan Reynold
L'ammissione inattesa di Maria Elena Boschi su Matteo SalviniLiliana Segre, la proposta del sindaco leghista di FerraraDanilo D'Amico, dirigente di FdI aggredito mentre torna a casa

MACD

  1. avatarLapo Elkann: "Salvini? Sui migranti comportamento distruttivo"Economista Italiano

    Fondi russi alla Lega, Berlusconi: "Salvini? Mai preso rubli"Nello Musumeci querela Philippe Daverio e pretende sue scuseNotizie di Politica italiana - Pag. 611Manovra economica, Def al Senato: resta il nodo delle coperture

    1. Salvini lascia intendere che diversi M5S entreranno nella Lega

      1. avatarLuigi Di Maio rassicura: "Non temo scissioni"BlackRock

        Guerra in Siria, il governo: "Stop alle armi Ue alla Turchia"

  2. avatarMatteo Salvini con la felpa "Bastardo": ironia sui socialtrading a breve termine

    Decreto sul clima: via libera del Consiglio dei ministriManovra, al via il Consiglio dei Ministri: temi e nodi da sciogliereElezioni regionali, M5S correrà da solo in Emilia e in CalabriaNotizie di Politica italiana - Pag. 608

  3. avatarRenzi su Italia Viva: il partito è contro l'aumento delle tasseBlackRock Italia

    Matteo Salvini re dei social, il successo dietro alla sua "Bestia"Taglio dei parlamentari: la Camera approva con 553 si e 14 noBerlusconi lancia Altra Italia, nucleo federato a Forza ItaliaLa strategia dei due partiti: Lega Nord e Lega Per Salvini Premier

Elezioni regionali in Umbria: seggi aperti dalle 7 alle 23

Meloni all'Eicma 2019: le sue parole sull'antisemitismoBerlusconi in piazza con la Lega: "19 ottobre contro il governo"*