Incidente nella notte: 27enne in fin di vitaFabio Fazio, nuovo programma sul NOVE: accordo da 10 milioni in quattro anniAnzio, ragazza di 19 anni trascinata in un rifugio e violentata: è caccia all'uomo
Violenza sessuale ad Anzio, il padre della vittima: "L'aggressore speri che la polizia lo trovi prima di me"I neofascisti fanno festa in strada a Torino tra saluti fascisti e inni al duce,trading a breve termine poi in gruppo picchiano Andrea Joly della Stampa. Il governo, a cominciare dalla leader, condanna l’aggressione ma non nomina CasaPound e tace sul ruolo dell’estrema destra nella vicenda«Preoccupa il clima di impunità: cos’altro dobbiamo aspettare perché vengano sciolte le organizzazioni neofasciste?». È la domanda che questa domenica mattina la segretaria dem Elly Schlein ha rivolto alla premier Giorgia Meloni e al ministro degli Interni Matteo Piantedosi.La grave aggressione di gruppo perpetrata a Torino da militanti di CasaPound contro il cronista Andrea Joly della Stampa si aggiunge all’elenco ormai sempre più lungo di attacchi contro i giornalisti nell’èra Meloni e di episodi violenti legati all’organizzazione neofascista CasaPound. Mentre i militanti di questa organizzazione ormai festeggiano apertamente in strada con inni al Duce e fumogeni, Giorgia Meloni sceglie per sé e per il suo governo la strategia dello struzzo: questa domenica sono passate ore prima che arrivasse una sua reazione sul caso Joly. E quando una reazione è diventata inevitabile – perché le dichiarazioni si susseguivano e l’episodio era ormai a tutti gli effetti politico – Meloni ha reagito sì, ma derubricando il caso a puro episodio di violenza.Ha «condannato l’atto di violenza» e la «inaccettabile aggressione» augurandosi che fossero «individuati i responsabili»; ha evitato però ogni riferimento al fatto che l’aggressione sia stata perpetrata alla festa en plein air di CasaPound con saluti fascisti e lacrimogeni in mezzo alla via; nessun accenno a militanti neofascisti e organizzazioni di estrema destra. Alla sua dichiarazione hanno fatto seguito quelle fotocopia di altri ministri come Francesco Lollobrigida: stesso tenore. La condanna per l’episodio è «ferma», ma CasaPound, i militanti neofascisti e il contesto politico vengono occultati completamente dalla narrazione governativa.«Sono tutti contro uno»Già da domenica mattina, cioè ben prima della nota di Meloni, la pronta divulgazione dei filmati – raccolti sia da Joly stesso prima dell’aggressione, poi dagli abitanti della zona durante il linciaggio – ha consentito una ricostruzione certa dei fatti. Si svolgono sabato notte in via Cellini, nel quartiere San Salvario di Torino, al circolo di CasaPound “Asso di Bastoni”, o meglio nella zona prospiciente: per celebrare i 16 anni del circolo, con la bandiera della tartaruga issata sulla sede e il dj arrivato da CasaPound Roma, i militanti neofascisti non si sono accontentati di far festa nell’edificio. Si sono radunati in strada cantando a tutto volume motivi fascisti e inneggiando al duce; hanno fatto partire fuochi d’artificio nello spazio pubblico, nella via e all’incrocio. Il giornalista Joly passava in quella via e si è trovato ad assistere a saluti fascisti, inni e lacrimogeni; dunque ha iniziato a documentare la scena.Secondo la ricostruzione della Stampa, ben visibile anche in video, «due militanti notano la sua presenza e gli si fanno sotto: “Sei dei nostri? Cosa filmi?”; mettono la mano sul cellulare e pretendono che venga cancellato tutto. Il giornalista capisce che la cosa potrebbe diventare sgradevole e si allontana, ma i militanti chiamano altri militanti, lo inseguono, lo atterrano e lo prendono a calci». Anche questa parte della storia è documentata nei filmati, non di Joly che sta subendo il pestaggio, ma degli abitanti che filmano dai balconi. Si sentono le loro testimonianze: «Lasciatelo!», «Quel ragazzo lo hanno preso tutti. Sono tutti contro uno».Una questione politica ANSANella sua nota di inizio pomeriggio Meloni esprime «solidarietà al giornalista vittima di un’inaccettabile aggressione a Torino» e auspica la rapida individuazione dei responsabili; a breve distanza temporale arriva la notizia che la polizia ha denunciato due militanti di CasaPound per la vicenda, e a seguire distribuisce una nota anche Piantedosi: ringrazia la questura per le indentificazioni.Ma la luce delle dichiarazioni meloniane resta totalmente spenta sul fatto che l’aggressione sia stata di gruppo, a un raduno di CasaPound, con saluti fascisti in bella vista. «Un’aggressione squadrista», per dirla con Giuseppe Conte.«CasaPound va sciolta»: è il coro che arriva da Schlein, Calenda, Fratoianni, esponenti di opposizione e società civile. Più questa richiesta si fa incalzante, più il silenzio del governo a riguardo diventa assordante. «C’è un clima di squadrismo strisciante che monta», denuncia l’Anpi: «Piantedosi chiuda subito il circolo Asso di bastoni e la centrale di CasaPound a Roma, un intero stabile occupato abusivamente dal 2003». Pare che il raduno torinese non fosse neppure stato preavvisato alla questura dagli organizzatori.Ma su CasaPound non si registra lo stesso zelo esibito da Piantedosi per sgomberare un rave party a Modena, o quello del vicepremier Tajani che se la prendeva con le «manifestazioni non autorizzate» (citando in modo improprio le norme) quando la polizia usò i manganelli a Pisa contro gli studenti mettendo in allarme persino il presidente della Repubblica.«Clima di impunità»Eppure i casi di aggressioni neofasciste sono tutt’altro che sporadici, anche contro giornalisti: nel 2019 ad esempio ci fu l’aggressione al Verano contro Federico Marconi e Paolo Marchetti, per la quale sono stati condannati Giuliano Castellino e Vincenzo Nardulli. L’Fnsi – spiega a Domani Vittorio Di Trapani – chiederà «la convocazione urgente dell’Osservatorio cronisti minacciati presso il ministero dell’interno, e in quella occasione alle autorità di attivarsi per valutare se esistono le condizioni per lo scioglimento di CasaPound».Nell’èra Meloni e in tempi di attacchi alla libertà di stampa, «il disprezzo delle autorità nei confronti dei giornalisti è come un segnale che incita le fazioni più radicali a commettere violenza contro questi stessi giornalisti, con un’implicita garanzia di impunità», dice a Domani il segretario generale della European Federation of Journalists, Ricardo Gutiérrez. Il «clima di impunità»: è questo il caso politico.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter. Ascolta il podcast EUnicorn, l'Europa come osiamo immaginarla.
20 euro se vieni in manifestazione, l'audio che inguaia Cgil, Cisl e UilNapoli, una scuola di Pianura sarà intitolata ad una vittima di camorra
La Ferrari dona 1 milione di euro alle zone colpite dall'alluvione in Emilia-Romagna
Maria Chindamo uccisa a causa di uno "specifico interesse del clan Mancuso"Trascinata dalla piena del fiume Savio per oltre 20 chilometri
Ultima Generazione, carbone vegetale nella fontana di TreviScuole chiuse sabato 20 maggio 2023, l’elenco dei comuni
L'Ispra sull'alluvione in Emilia-Romagna: "Se costruiamo in aree inondabili sappiamo che di ritorno qualcosa succederà"Maria Chindamo uccisa a causa di uno "specifico interesse del clan Mancuso"
Giuliano Visconti è morto allo stadio mentre guardava una partita della JuventusIncendio nella notte a Torino: evacuate 50 persone da una palazzina di via PergolesiCrisi climatica, Fridays for future aumenta le proteste: "Vogliamo occupare scuole e università"Incidente di San Severino, oggi i funerali del piccolo Mourad
Quarantenne travolto e ucciso da un camion, si pensa ad un suicidio
Roma, affittate in nero a studenti stanze a 700 euro: multati i proprietari degli immobili
Incidente sulla Pedemontana, sei feritiMaltempo in Emilia Romagna, due neonate salvate dai vigili del fuocoForlì, donna in lacrime mostra la sua casa allagataArrestato scafista: aveva trasportato più di 20 migranti
Sgominata baby gang a Verona: picchiavano in diretta InstagramNuoro, tre gravi incidenti stradali nel giro di poche ore: ecco i dettagliMaltempo: annullato il GP d'Emilia Romagna a Imola: recupero nel 2026Allarme rosso per l'Etna, potrebbe eruttare