Attraversa i binari ma inciampa e viene travolto da un trenoOmicidio Willy Monteiro, Marco Bianchi vuole stare con il fratello in carcere ma il giudice li separaScuola, Codacons stima un’impennata del 7% per l’acquisto del materiale scolastico
Camposampiero, operatore sanitario si getta dalla finestra dell'ospedale: morto sul colpoMilano,ETF 18 lug. (askanews) – Nel 2022 solo 13 Regioni rispettano gli standard essenziali di cura, con un ulteriore aumento del divario Nord-Sud: la Puglia e la Basilicata uniche promosse al Sud, ma in posizioni di coda. In 10 Regioni le performance peggiorano rispetto al 2021. Sono i dati del Ministero della Salute che, come ogni anno, valuta l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), ovverodelle prestazioni sanitarie che tutte le Regioni e Province Autonome devono garantire gratuitamente o previo il pagamento del ticket. “Si tratta di una vera e propria ‘pagella’ per i servizi sanitari regionali – afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe- che identifica quali Regioni sono promosse (adempienti), pertanto meritevoli di accedere alla quota di finanziamento premiale, e quali bocciate (inadempienti)”. Le Regioni inadempienti vengono sottoposte ai Piani di rientro, uno specifico affiancamento da parte del Ministero della Salute che nelle situazioni più critiche può arrivare sino al commissariamentodella Regione. Dal 2020 la “Griglia Lea” è stata sostituita da 22 indicatori Core del Nuovo Sistema di Garanzia (Nsg), suddivisi in tre aree: prevenzione collettiva e sanità pubblica, assistenza distrettuale e assistenza ospedaliera. In ogni area le Regioni possono ottenere un punteggio tra 0 e 100 e vengono considerate adempienti se raggiungono almeno 60 punti in tutte le tre aree; invece, se il punteggio è inferiore a 60 anche in una sola area, la Regione risulta inadempiente. “Se nel 2020 e nel 2021, segnati dall’emergenza pandemica, il monitoraggio ha avuto solo un ruolo informativo – precisa il presidente – nel 2022 per la prima volta i risultati degli indicatori Core vengono utilizzati a scopo valutativo”. A seguito della recente pubblicazione della Relazione 2022 del “Monitoraggio dei Lea attraverso il Nuovo Sistema di Garanzia” da parte del Ministero della Salute, “la Fondazione Gimbe – spiega Cartabellotta – ha effettuato alcune analisi per stimare l’entità dell’attuale frattura Nord-Sud nel garantire il diritto costituzionale alla tutela della salute anche alla luce della recente approvazione della legge sull’autonomia differenziata”. Sul fronte adempimenti Lea, rispetto al 2021 le Regioni adempienti nel 2022 scendono da 14 a 13: Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Provincia Autonoma di Trento, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto. In particolare, dal 2021 al 2022 nessuna Regione passa da inadempiente ad adempiente, mentre l’Abruzzo diventa inadempiente per il punteggio insufficiente nell’area della prevenzione. Rimangono inadempienti 7 Regioni: Campania, Molise, Provincia Autonoma di Bolzano con un punteggio insufficiente in una sola area; Calabria, Sardegna e Sicilia con un punteggio insufficiente in due aree; Valle D’Aosta insufficiente in tutte le tre aree. “Nel 2022 – commenta Cartabellotta – aumenta il gap Nord-Sud, visto che solo Puglia e Basilicata si trovano tra le 13 Regioni adempienti, collocandosi rispettivamente in terzultima e in ultima posizione tra quelle ‘promosse'”. Considerato che il Ministero della Salute non sintetizza in un punteggio unico la valutazione degli adempimenti Lea, la Fondazione Gimbe ha elaborato una classifica di Regioni e Province Autonome sommando gli score ottenuti nelle tre aree; i risultati sono riportati in ordine decrescente di punteggio totale e suddivisi in quartili. “Rispetto al semplice status di adempiente o inadempiente – osserva Cartabellotta – il punteggio totale mostra ancora più chiaramente l’entità del gap Nord-Sud: infatti, ai primi 10 posti si trovano 6 Regioni del Nord, 4 del Centro e nessuna del Sud, mentre nelle ultime 7 posizioni -fatta eccezione per la Valle D’Aosta – si collocano solo Regioni del Mezzogiorno”. -->
“Rischiamo alcune ore in meno al giorno senza riscaldamento”Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 794
Coronavirus, bilancio del 11 settembre 2022: 12.317 nuovi casi e 34 morti in più
Bambino di 9 anni molestato da un turista 85enne nel bagno dell'albergo a GabicceVerolavecchia: ha un malore sul campo da calcio e muore a 14 anni
Primo giorno di scuola senza mascherine per gli studenti dell’Alto AdigeNaro, un uomo si tuffa nel lago e muore: si cerca di recuperare il corpo
Gorizia, non riemerge dopo un tuffo nell’Isonzo: morto 17enneMorta Lorenza Carlassare, addio alla giurista e costituzionalista italiana: aveva 91 anni
Materassi gettati nel cassonetto a Palermo, arrestato un uomo di 34 anniCatania, rapina in casa di un avvocato 83enne finisce male: l'uomo è mortoGallipoli, con la scusa del selfie in discoteca rubavano telefoni e collaneCoronavirus, bilancio del 26 agosto 2022: 21.998 nuovi casi e 99 morti in più
Verolavecchia: ha un malore sul campo da calcio e muore a 14 anni
Bimba morta travolta da un’altalena, parroco, sindaco e architetto indagati per omicidio colposo
Femminicidio Matteuzzi, inchiesta rimandata per feriePesaro, aggredisce moglie e figlio dopo aver ricevuto la bolletta di luce e gasTurista mangia un gelato sulla fontana di Madonna dei Monti a Roma: multa da 450 euroOrsa F43 morta durante la cattura in val di Ledro
Matteo Barattieri morto in un incidente a Nashville: addio al geologo italianoPapa Luciani è diventato Beato dopo il miracolo di Buenos AiresKarim non ce l’ha fatta, è morto il 14enne coinvolto in un incidente in montagnaSan Benedetto del Tronto, 18enne si sente male e muore: disposta autopsia