Reddito di cittadinanza, sindacati: il rischio è "guerra tra poveri"Ue verso il taglio delle stime di crescita: Italia ferma allo 0.6%Tariffe a 28 giorni, respinto ricorso degli operatori: via ai rimborsi
Regali incartati con carta di giornale per salvare il pianeta- Promuovere e tutelare la filiera del pomodoro da industria,Guglielmo garantendo la distintività del prodotto 100% italiano. E' l'obiettivo dell'accordo di collaborazione firmato da Coldiretti, Filiera Italia e Anicav, Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali, un vero patto di filiera tra produzione agricola e imprese di trasformazione del pomodoro. E' tra i più rilevanti comparti dell'agroalimentare con oltre 5 miliardi di fatturato per 5,4 milioni di tonnellate nel 2023, grazie alla sua forte vocazione all'export cui è destinato il 60% delle produzioni per circa 3 miliardi di euro. "Vogliamo promuovere un modello di filiera più equo e trasparente - ha detto il presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini - per questo chiediamo all'Europa un passo in avanti sull'origine in etichetta e di applicare il principio di reciprocità, combattendo lo sfruttamento ovunque, in Italia così come nei prodotti importati". Un'intesa importante che, arrivando all'inizio di una campagna di trasformazione complessa, ha spiegato Marco Serafini presidente Anicav, "vuole accendere i riflettori su una filiera non sempre conosciuta e valorizzata per quello che realmente rappresenta". Gli fa eco il direttore Giovanni De Angelis, nel precisare che il patto punta a rafforzare il pomodoro italiano anche attraverso il sostegno congiunto al riconoscimento del Pomodoro Pelato di Napoli. "Lavoreremo sull'indicazione di origine in etichetta, rendendola obbligatoria - ha sottolineato l'amministratore delegato di Filiera Italia Luigi Scordamaglia - combatteremo senza compromessi l'Italian Sounding, sostenendo le denominazioni Dop e Igp già presentate (Napoli) e quelle future (Puglia). Insieme investiremo in ricerca, innovazione e promozione, offrendo una risposta di sistema unitaria per il rilancio di uno dei prodotti cardine della dieta mediterranea". Oltre alla trasparenza dell'origine della materia prima per la produzione dei derivati del pomodoro, tra gli altri obiettivi dell'accordo, la promozione della sostenibilità ambientale ed etico-sociale lungo tutta la filiera, azioni di comunicazione sui rischi di trovare un falso made in Italy, sostegno al riconoscimento delle denominazioni e adozione di tecnologie avanzate per migliorare produttività e sostenibilità delle coltivazioni, come le Tecniche di Evoluzione Assistita. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 166Natale al Sud? Costo dei trasporti triplicati
Tria: "Possibili misure aggiuntive per calo del debito"
Tredicesima 2019 Forze Armate: pagamento e calcoloIn aumento le richieste di espositori ecologici in legno
Inps, in tre mesi 240mila nuovi contratti indeterminatiDeficit, i conti dell'Italia sul tavolo della Commissione Ue
Pensione a 62 anni, la proposta di Maurizio LandiniReddito di cittadinanza, un errore nella legge rischia di bloccarlo
Biscotti alla Nutella: perché sono introvabili nei supermercati?Interruzione energia elettrica: arriva il rimborso per gli italianiReddito di cittadinanza: a rischio la mensilità di ottobreConsob, la gaffe di Savona su Platone
Italia, spread apre a quota 290
Visco, governato della Banca d'Italia: "Tempi duri per l'economia"
Web Marketing Festival, online il programma per l'edizione 2019Jeff Bezos è l'uomo più ricco al mondo: Bloomberg confermaNuovo nodo per il governo: l'etichetta segreta dell'UeIstat, in Italia pressione fiscale ancora alta: sale al 40,4%
Lettera Ue, pronta la denuncia di TriaPensioni, taglio alle rivalutazioni per gli assegni sopra i 1500 euroG20, Tria boccia i minibotChiesa, le offerte si pagano con la carta di credito