File not found
Economista Italiano

Migranti, il Viminale sulle Ong: "Rappresentano fattore che incentiva i migranti a partire"

Dodici newsletter che forse vorresti ricevere nella tua casella emailSondaggi politici: sale il gradimento di Meloni, ma ecco cosa si aspettano gli italianiIl ventenne Facebook voleva essere una superapp e non ci è riuscito

post image

Messaggeri dall’Aldilà. Come crescendo perdiamo il dono di trovare la morteLa Corte penale internazionale ha emesso due mandati d’arresto per l’ex ministro della Difesa e e il capo di stato maggiore russi. Mosca ha bloccato l’accesso sul suo territorio a diversi media europei,Campanella tra cui gli italiani Rai, La7, La Repubblica e La Stampa, in risposta ad analoghe misure adottate dalla Ue nei confronti dei russi Ria Novosti, Izvestia e Rossiyskaya GazetaLa Corte penale internazionale dell’Aja ha emesso due mandati d’arresto per Sergej Shoigu e Valerij Gerasimov. L’ex ministro della Difesa e e il capo di stato maggiore russi sono accusati di «crimini di guerra» e «crimini contro l’umanità» per i danni provocati alla popolazione civile in Ucraina con i bombardamenti missilistici contro infrastrutture elettriche condotti dall’ottobre del 2022 al marzo del 2023.Secondo la Corte, ci sono elementi per ritenere che i raid fossero «diretti contro obiettivi civili», ma anche nel caso che a quel tempo tali strutture potessero essere qualificate come obiettivi militari, «i danni civili che potevano essere previsti sarebbero stati eccessivi rispetto al vantaggio militare» auspicato.Gerasimov è ancora capo di stato maggiore, mentre Shoigu è ora segretario del Consiglio di sicurezza nazionale. Con questi due la Corte penale internazionale ha portato a otto il numero di mandati di arresto emessi contro alti esponenti russi da quando Mosca ha inviato truppe in Ucraina nel febbraio 2022. Tra questi figura lo stesso presidente Vladimir Putin, accusato di deportazione di bambini ucraini in Russia.La mossa dei giudici è stata accolta con favore da Kiev, ma respinta come priva di significato dal punto di vista giuridico da Mosca che non ha mai ratificato lo Statuto di Roma, il trattato che ha istituito la Corte penale internazionale (ICC).Gli accusati non potranno comunque recarsi in paesi che riconoscono la ICC perché potrebbero essere arrestati. Il mandato d’arresto contro Shoigu fa parte della «guerra ibrida dell’Occidente contro la Russia», ha attaccato il Consiglio di sicurezza nazionale russo. FattiI crimini di guerra in Ucraina, parla Il giudice italiano che ha in mano il destino di PutinGiovanni TizianModi va a MoscaIl quotidiano indiano in lingua inglese The Tribune ha riferito che il premier indiano Narendra Modi, appena rieletto, visiterà Mosca e incontrerà il presidente Putin l’8 luglio. L’India non ha mai condannato Mosca né imposto sanzioni per l’invasione dell’Ucraina, sebbene Modi abbia criticato pubblicamente Putin nel settembre 2022. La Russia ha reindirizzato le sue esportazioni di petrolio dall’Europa all’India e alla Cina dopo che i paesi occidentali hanno colpito Mosca con sanzioni. DomaniLe regole valgono per tutti? Il senso dell’accusa della Corte penale internazionaleFranco MonacoBloccati 81 media UeLa Russia ha bloccato, nel proprio territorio, l’accesso ai siti di diversi media europei, tra cui gli italiani Rai, La7, La Repubblica e La Stampa, in risposta ad analoghe misure adottate dalla Ue nei confronti dei russi Ria Novosti, Izvestia e Rossiyskaya Gazeta.In tutto sono 81 i media di paesi della Ue bloccati da Mosca. Con una logica che tende a dividere gli europei in buoni e cattivi. Il paese più colpito, con nove media, è infatti la Francia. In Germania sono stati bloccati Der Spiegel, Die Zeit e Frankfurter Allgemeine Zeitung. Ovviamente il paese meno colpito è l’Ungheria con un solo sito oscurato: 444.hu mentre la piccola Malta ne conta ben 4 come l’Italia e il Portogallo.«La parte russa ha avvisato ripetutamente e a vari livelli» che «la persecuzione politicamente motivata» di giornalisti russi e il bando a media russi nella Ue «non sarebbero stati ignorati», si legge in un comunicato. MondoI signori della guerra di PutinDavide Maria De LucaArmi a Kiev«Forniamo armi all’Ucraina affinché possa difendere il suo territorio contro l’aggressione, anche in Crimea che, fa parte dell’Ucraina». Così il portavoce del dipartimento di Stato americano, Matthew Miller, ha risposto a una domanda sulla minaccia di conseguenze da parte della Russia per l’attacco di Kiev con armi Usa a Sebastopoli. Gli Usa dovrebbero annunciare a breve l’invio di 150 milioni di dollari in munizioni all’Ucraina.Al vertice di Washington del 9-11 luglio i leader Nato dovrebbero varare finanziamenti a Kiev, ha detto ieri il segretario generale Jens Stoltenberg. Intanto, secondo l’agenzia Reuters, due consiglieri chiave di Donald Trump avrebbero presentato all’ex presidente statunitense un piano per porre fine alla guerra se vincerà le elezioni presidenziali: il piano prevede di dire a Kiev che continuerà a ricevere armi statunitensi solo se avvierà colloqui di pace con Mosca.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediVittorio Da RoldDopo essersi laureato alla facoltà di Storia e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano ha iniziato la carriera di giornalista nel 1986 a ItaliaOggi di Marco Borsa e Livio Sposito dopo aver collaborato all'Ipsoa di Francesco Zuzic e Pietro Angeli. Segue la politica estera e l'economia internazionale con un occhio di riguardo per tutto ciò che è ad Est rispetto all'Italia: dalla Polonia alla Turchia, dall'Austria alla Grecia fino ad arrivare all'Iran. È stato Media Leader del World Economic Forum.

Addio agli errori di battitura: presto si potranno modificare i tweetOmogenitorialità: la Corte costituzionale passa la palla al parlamento

Schillaci a Speranza: "Mai più obbligo vaccinale"

Notizie di Politica italiana - Pag. 126Gaza, veto Usa alla risoluzione algerina. L’Idf smentisce la fuga di Sinwar in Egitto

Papa Francesco riceve Giorgia Meloni: i temi della prima visita di Stato della premierTi posso chiamare quando succede?

Il ddl di Nordio rende ancora più difficile il lavoro dei pm

Netflix potrebbe introdurre gli abbonamenti con la pubblicità già a novembreNetflix potrebbe introdurre gli abbonamenti con la pubblicità già a novembre

Ryan Reynold
Putin a Jorit: «Russia e Italia unite dall'arte e dal desiderio di libertà»Le auto a guida autonoma sono sicure? Il dibattito dopo l’incidente di una Tesla in TexasNetflix ha perso 970mila abbonati nell’ultimo trimestre. Ma sono meno del previsto

Campanella

  1. avatarEuropean Focus 17. Lavoratori unitevi!Guglielmo

    Notizie di Politica italiana - Pag. 122European Focus 37. Cicatrici di guerraGaza, Netanyahu presenta il piano post guerra. Per l’Onu sono credibili le accuse di aggressioni sessuali di Israele sulle donne palestinesiNon lasciamo all’intelligenza artificiale il compito di prevenire i crimini

    1. Il telescopio Webb lanciato in orbita: un occhio sulle origini dell’universo

      1. avatarConte è pronto a fare causa a Di Maio: “Non ha restituito il Tfr al M5S”ETF

        La mozione "Veneto Pride" non passa e viene bocciata: "Omosessuali travestiti da cani"

  2. avatarEuropean Focus 30. Effetto AirbnbProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    I NFTs hanno qualcosa in comune coi tulipani olandesiLa strategia di Biden: far cadere Netanyahu per difendere IsraelePrimarie Pd, trovato l’accordo sul voto online: sarà consentito solo in alcuni casi specificiSondaggi politici: FI continua ad accumulare consensi, netto calo del PD

  3. avatarManovra, l'Ue dice "no": saltate le norme sul PosETF

    Meloni: "Sul pos stiamo ancora trattando con l'Ue, è materia di Pnrr"Sergio Mattarella esprime indignazione sulla repressione e le esecuzioni in IranLa biografia di Roth e il potere delle vite straordinarieGaza, speranza negli accordi ma Netanyahu non indietreggia su Rafah

Piantedosi annuncia sanzioni per le ong: "Ai salvataggi in mare deve pensarci lo Stato"

Renzi: "Quando Meloni diceva 'La pacchia è finita' forse si riferiva agli automobilistiL'ottavo messaggio di Mattarella alla Nazione, quello che non credeva di dover mandare*