Processo Attanasio, l'immunità per gli imputati e le parole di TajaniChi è Gregorio Paltrinieri, il fuoriclasse eterno (per chi non lo sapesse)Gb, è corsa a sei nei Tories per la successione a Sunak: chi sono
Nubifragi, bombe d'acqua e tempeste di vento: 48 ore di paura in Nord ItaliaCOMMENTA E CONDIVIDI Il non profit si conferma uno dei pilastri della società moderna,trading a breve termine con una crescita delle realtà presenti sul territorio, trainata dal Mezzogiorno. I dati diffusi ieri dall’Istat fotografano una situazione di grande vitalità: le realtà del terzo settore attive in Italia, al 31 dicembre 2018, sono quasi 360mila (359.574 per l’esattezza) e, complessivamente, impiegano 853.476 dipendenti. Un tessuto capillare che eroga assistenza e servizi e che ha avuto un ruolo da protagonista durante l’emergenza legata al coronavirus.Il numero di enti aumenta con tassi di crescita medi annui sostanzialmente costanti nel tempo (intorno al 2%) mentre l’incremento dei dipendenti, pari al 3,9% tra il 2016 e il 2017, nel biennio 2017-2018 ha avuto una battuta d’arresto, restando nell’ordine dell’1%. Rispetto al complesso ai settori trainanti dell’economia come l’industria e i servizi, l’incidenza delle istituzioni non profit continua ad aumentare, passando dal 5,8% del 2001 all’8,2% del 2018, diversamente dal peso dei dipendenti che rimane invece stabile al 6,9%.Per quanto riguarda il tipo di attività la cultura, lo sport e lo svago polarizzano quasi i due terzi delle realtà (64,4%), seguiti dall’assistenza sociale e protezione civile (9,3%), dalle relazioni sindacali (6,5%) e dalle religione (4,7%). La distribuzione del personale è concentrata invece nell’assistenza sociale (37,3%), nella sanità (21,8%) nell’istruzione e nella ricerca ricerca (15%). Rispetto al 2017 le istituzioni non profit che presentano un incremento più elevato sono quelle attive che si occupano della tutela dei diritti e dell’attività politica (+9,9%), dell’assistenza sociale e protezione civile (+4,1%), della filantropia e promozione del volontariato (+3,9%) e delle relazioni sindacali (+3,7%).Se in numeri assoluti è da sempre il Nord Italia ad essere più attivo, sia per numero di enti sia per la loro dimensione, a livello di crescita nel 2018 il ritmo più sostenuto si è verificato nelle Isole (+4,5%) e al Sud (+4,1%). Un vero e proprio boom in Sardegna (8,9%), Puglia (7,8%), Calabria (6,8%) e Basilicata (3,8%) mentre il Molise è l’unica regione in cui il numero delle associazioni ha subito un calo (-4,4%). L’Istat precisa che questi incrementi non modificano la distribuzione territoriale che rimane asimmetrica con oltre il 50% delle istituzioni attive nelle regioni del Nord e il 27,1% al Sud. La diffusione del settore non profit è comunque in aumento nel Mezzogiorno: rispetto al 2017, il numero di istituzioni ogni 10 mila abitanti passa da 48,3 a 50,7 nelle Isole e da 43,7 a 45,7 al Sud.Nel biennio 2017-2018, rileva ancora l’Istat, i dipendenti impiegati dalle istituzioni non profit crescono di più nel Nord-Est (+2,6%) e al Sud (+1,4%) mentre sono in flessione nelle Isole (-1,2%). Le regioni maggiormente interessate dall’incremento dei dipendenti sono Molise (+8,4%), Friuli-Venezia Giulia (+4,2%), Emilia-Romagna (+3,8%) e Campania (+3,2%). Al contrario, si registra una diminuzione dei dipendenti in Calabria (-2,8%), Basilicata (-2,8%), Sicilia (-2,1%) e Valle d’Aosta (-1,4%). Dal punto di vista territoriale, i dipendenti risultano ancora più concentrati delle istituzioni, oltre il 57% è impiegato al Nord.Tra il 2017 e il 2018, ad eccezione delle cooperative sociali che permangono sostanzialmente stabili (-0,1%), le istituzioni non profit aumentano pressoché in tutte le forme giuridiche, in particolare tra le fondazioni (+6,3%). L’associazione è la forma giuridica che raccoglie la quota maggiore di istituzioni (85,0%), seguono quelle con altra forma giuridica (8,4%), le cooperative sociali (4,4%) e le fondazioni (2,2%). I dipendenti aumentano maggiormente nelle cooperative sociali (+2,4%) e nelle fondazioni (+1,9%), al contrario, diminuiscono tra le associazioni (-3,0%). La distribuzione dei dipendenti per forma giuridica resta piuttosto eterogenea, con il 53% impiegato dalle cooperative sociali, il 19,2% dalle associazioni e il 12,2% dalle fondazioni. Nel complesso l’85,5% delle istituzioni non profit opera senza dipendenti ma nei settori dello sviluppo economico e coesione sociale e dell’istruzione e ricerca la quota scende rispettivamente al 29,8% e al 42,1%.
Cimici da letto, macchie nere sulle lenzuola: cosa significano? I consigli per rimuoverleGerry Scotti, la frecciatina ad Antonella Clerici a Io Canto Family non passa inosservata: la reazione di Michelle Hunziker
Voli in ritardo e continui disservizi, cosa sta succedendo? Un’estate di disagi e risarcimenti
Decreto omnibus, da contributo per sfollati Scampia a flat tax più alta per Paperoni: il testoRebus Rai, centrodestra verso vertice per le nomine: ecco quando
Parfois apre nuovi store a Pisa e ViareggioL’afa killer e il tuffo sbagliato: quelle vite salvate dalla “buona sanità”
Eventi atmosferici e grandine: raddoppiati i danni alle autovettureParfois apre nuovi store a Pisa e Viareggio
Corsi gratuiti per nuovi talenti digitaliParigi 2024, il 'pescatore di cuffie' osannato dai colleghi bagnini: "Bob un campione"Southport, morta terza bambina ferita nell'accoltellamento vicino a LiverpoolCagnolino resta intrappolato 4 giorni in un dirupo: vivo dopo un volo di 100 metri, è stato salvato dai vigili del fuoco
Anastasia Bartoli: «Cantare al Rof è come lanciarsi col paracadute»
Cani sporchi e denutriti nel canile degli orrori: 120 animali stipati in gabbie di metallo sudicie e senza cibo
Parigi 2024, Italia oro nella spada: azzurre trionfanoIl Surrealismo? Fiorì a BruxellesMollicone rilancia: Le sentenze hanno riscritto la storiaIl 2024 (probabilmente) l'anno più caldo di sempre
I Giochi sono ancora amari per pallavolo e pallanuoto maschiliIn alta quota tra i rifugi e le malghe della Valtellina: ecco i 6 itinerari da non perdere per una vacanza estiva nel piccolo Tibet d'ItaliaMicrosoft, nuovo down: problemi da email a Teams, i servizi coinvoltiControcorrente con un gran bel diesel: Skoda rilancia la Kodiaq