Taxi, l'Antitrust: "Nelle grandi città italiane troppi disservizi, servono più licenze"Previsioni meteo, in arrivo il ciclone AttilaRimane incastrato nel trattore e viene stritolato: morto un 14enne
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 212Ansa COMMENTA E CONDIVIDI Effettuare un sopralluogo 24 ore prima dell’intervento,Campanella indossare tutti i Dispositivi di protezione (Dpi) durante il lavoro e, se qualcosa dovesse comunque andare storto, non cercare di prestare soccorso entrando all’interno dello spazio confinato. Sono queste le principali precauzioni da osservare quando si lavora all’interno di silos, vasche e altri ambienti chiusi. Lo ricorda Graziano Galasso, direttore tecnico di Silaq, società di consulenza per la sicurezza del lavoro, che a Peschiera Borromeo, hinterland di Milano, ha realizzato Safeland, una struttura di 1.800 metri quadrati progettata per simulare tutte le possibili situazioni di pericolo sul lavoro (dalla caduta dall’alto all’incendio, dagli spazi confinati allo schiacciamento) e poter così addestrare i lavoratori ad affrontarle con la dovuta cognizione di causa e le precauzioni previste dalla legge.«Per quanto riguarda gli interventi in spazi chiusi e ristretti – sottolinea Galasso – la normativa è molto chiara: 24 ore prima dell’intervento è previsto un sopralluogo e lo scambio di informazioni tra azienda appaltante e chi dovrà materialmente eseguire il lavoro. Inoltre, la legge indica nel dettaglio i dispositivi di protezione individuale (Dpi) da indossare, tra cui, in casi del genere, la maschera facciale filtrante, adeguata alla tipologia di materiale contenuto, individuato durante il sopralluogo. Passaggio che, purtroppo, non viene quasi mai effettuato. Con le tragiche conseguenze che conosciamo».Nella tragedia di Casteldaccia, l’elemento killer è l’idrogeno solforato, «un gas per il quale esiste ampia bibliografia e documentazione che ne esprimono la pericolosità e la tossicità, non si sta parlando di un gas sconosciuto, o imprevedibile», sottolinea la presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei fisici e dei chimici Nausicaa Orlandi. «La Federazione – prosegue – in più occasioni ha fatto presente al governo della necessità di qualificare chi possa effettuare valutazioni di rischio di esposizione ad agenti chimici nei luoghi di vita e di lavoro, proprio per tutelare il lavoratore e la collettività da rischi di morte, infortunio, malattia professionale, esplosione» ed è «importante conoscere le dinamiche degli agenti chimici e delle reazioni che possono avvenire per evitare di segnare la vita delle persone e delle loro famiglie. Agenti chimici, agenti cancerogeni e mutageni, agenti tossici per la riproduzione meritano un’attenzione particolare, perché la vita è un bene inestimabile e va tutelata, e per fare questo serve necessariamente la competenza», sottolinea ancora Orlandi.Pertanto, aggiunge la presidente dei fisici e dei chimici, si «auspica caldamente che il legislatore, di fronte all’ennesima tragedia prenda in seria considerazione la necessità di richiamare il mondo industriale ad affidarsi a professionisti chimici per valutare la salubrità dei luoghi di lavoro, degli spazi confinati, o sospetti di inquinamento prima che in essi accedano operatori a qualunque titolo», conclude Orlandi.Di «Italia unita dalle stragi sul lavoro, da Brandizzo a Casteldaccia, passando per Bologna e Firenze», parla il magistrato ed ex-direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro, Bruno Giordano. Che sottolinea come queste tragedie «sempre più spesso riguardano squadre di lavoratori in appalto, somministrazione, distacco». «Nel nostro Paese – ricorda – il lavoro uccide cinque volte più della mafia, ferisce una persona al minuto, ma dopo ogni strage si rinnova la retorica del cordoglio alla quale però non fanno seguito maggiori controlli, l’aumento del personale ispettivo, la responsabilità dei committenti. Vengono invece generate norme come quella contenuta nell’ultimo decreto Pnrr, con lo scudo per i datori di lavoro ispezionati, o la patente a punti, dove un operaio morto viene calcolato scalando punteggi, come per la tessera di un supermercato. Lo Stato e, in questo caso, anche la Regione Sicilia, dove v’è un ispettore ogni 39mila imprese, dovrebbero inchinarsi davanti alle famiglie, ai genitori, ai figli di chi è uscito di casa per guadagnarsi da vivere e non tornerà più a casa. Ma, se questo nostro Paese ha ancora una coscienza, allora dopo l’inchino ci vorrebbe un’assunzione di responsabilità istituzionale e realizzare quello che chiediamo da decenni: applicare le norme, fare i processi, tutelare le vittime».E di «retorica» che non aiuta a «trovare soluzioni», parla il presidente dell’Anmil, Zoello Forni. «Ma quanto vale la vita di un lavoratore e quanto siamo disposti ad accettare che intere famiglie piangano e si trovino in gravi difficoltà a causa della mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro, quella che dovrebbe essere costituzionalmente garantita?» chiede il rappresentante delle famiglie delle vittime del lavoro.
Morta la giornalista sportiva Alessandra BianchiCane ucciso al parco a Parabiago davanti al proprietario, gli hanno sparato in testa
Bologna, incidente in casa di riposo: 77enne cade e muore
Trieste, incendio nella notte in un appartamento: tre feriti, uno è graveEstradizione, come funziona: tempistiche e prassi
Casa occupata a Napoli, l'occupante: "Sono madre di tre figli"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 211
Tragedia nel casertano, professore ucciso e dato alle fiammeNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 193
Palermo, uomo trovato morto in una grotta: era scomparsoFa spacciare il figlio di 9 anni, fermata mammaElisa Claps, l'arcivescovo di Potenza: "Chiesa non ha colpe"Telefonia: addio alle offerte per chi cambia operatore
Catania, ragazza investita due volte sulle strisce pedonali: morta 18enne
Caserta, figlio strangola la madre a mani nude
Antitrust: indagine sui prezzi dei voli verso la Sardegna e la SiciliaCrolla la parete della galleria San Silvestro a PescaraNapoli, vandalizzate locandine con i volti degli ostaggi israelianiAllerta meteo arancione e gialla per mercoledì 8 novembre 2023
Minori, crimini in aumento del 15% dal 2010 a oggiSara Tomassini ritrovata a Rimini: era scomparsa a PesaroNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 204Terribile incidente nel cremonese: morto un 20enne