Nuova Caledonia, Macron a Noumé dopo le rivolte: cosa succede ora?Inondazioni in Brasile, almeno 75 i morti: a rischio crisi umanitariaGuerra Ucraina Russia, Blinken: “Ci saremo se Mosca vuole negoziare”
Giappone, grave terremoto di magnitudo 6.6Risse a pagamento in stile Fight Club con ragazzini per protagonisti. Sono circa 500 i giovani che sono stati identificati a Muggia,VOL pochi chilometri da Trieste, per le violenze che si consumano in luoghi isolati per poi essere filmate e pubblicare i video su TikTok. Le risse a pagamentoIl fenomeno coinvolge circa 500 giovani, che si riuniscono in luoghi isolati come i ruderi di una villa abbandonata o nelle vicinanze della stazione dei bus. L'organizzazione di questi incontri sembra riprendere le dinamiche dei film d'azione: gli spettatori pagano per assistere alle lotte, con una parte del ricavato che va ai combattenti. Un quadro inquietante, emerso anche grazie alla diffusione di video su piattaforme social come Instagram e TikTok, che mostrano non solo gli scontri ma anche il pubblico che incita e applaude i combattenti, talvolta ragazzine.Il videoIn particolare a star facendo il gior dei social è un video in cui le combattenti sono due giovanissime. A incitarle una terza ragazza, l'organizzatrice dell'evento che poi intascherà i 5 euro da ogni spettatore. Al suo «dai, picchiatevi», le pugili improvvisate cominciano a tirarsi schiaffi, pugni, spintoni, tirate di capelli. Il fenomenoLa situazione ha sollevato non poche preoccupazioni tra i residenti e le autorità locali. Sono stati segnalati numerosi casi di disturbo della quiete pubblica e di atti di violenza, con i residenti che spesso hanno chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale stanno monitorando attentamente la situazione, ma il fenomeno sembra essere in crescita nonostante le operazioni di pattugliamento e i controlli intensificati.Il decreto CaivanoLa Prefettura di Trieste ha convocato un vertice per discutere del problema, con la partecipazione del sindaco di Muggia, Paolo Polidori. Tra le possibili misure, si è parlato dell'applicazione del decreto Caivano, che prevede interventi sulle famiglie dei minori coinvolti e, per i giovani stranieri, la possibilità di incidere sul rinnovo del permesso di soggiorno. Inoltre, il Comune di Muggia ha disposto un servizio di controllo con steward lungo il litorale, operativo dalle 16 alle 21 durante la settimana e fino a mezzanotte nei giorni festivi, per garantire una maggiore sicurezza. Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Agosto 2024, 08:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Gaza, pubblicato video di un ostaggio di Hamas: l'appello dei familiari delle vittimeL'ultimo discorso di Draghi alla Bce: previsioni e suggerimenti
L'ultimo discorso di Draghi alla Bce: previsioni e suggerimenti
Guerra Israele-Hamas, stop alle trattative sugli ostaggi: "Impossibile l'accordo"Incidente a Norwalk: camion in fiamme sotto un cavalcavia
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 69Iran si riorganizza dopo la morte di Raisi: Mohammad Mokhber diventa presidente
Gaza, Austin a Gallant: "Garantire più aiuti e protezione ai civili di Rafah"Ucraina, si valuta l'uso di armi americane in Russia: discussione alla Casa Bianca
Usa, Kirby: "Non ci sarà mai uno Stato palestinese con Hamas"La Nato speranzosa nei confronti dell'Ucraina: secondo Bauer può ancora vincereBoeing, ex dipendenti: "Gravi problemi di sicurezza"Florida: la polizia fa irruzione nella casa sbagliata e uccide un afroamericano
Usa e Ue: ok a nuove sanzioni contro Iran
Guerra in Ucraina, Zelensky esorta l'Occidente: "Difendeteci come fate con Israele"
Guerra in Ucraina, Zelensky: "La Cina sia coinvolta nella Conferenza di pace"Trentino, identificato l'orso trovato morto lo scorso ottobre: è MJ5Il Venezuela dice addio al suo ultimo ghiacciaioAlicante, 30enne italiano morto per embolia polmonare
Iran, media: "La 16enne Nika Shakarami molestata e uccisa dagli agenti"Incidente Abbadia Lariana oggi, auto urta una moto: morto un 26ennePossibili sanzioni per l'IranTestamento Silvio Berlusconi, il notaio leggerà le sue disposizioni: la data