File not found
Guglielmo

Non profit, boom di enti nel sociale

Scherma, Italia d'oro nella spada femminile: prima volta nella storia per le azzurre ai GiochiSarah Scazzi, mamma Concetta apre a un confronto con “zio” Michele Misseri. «Voglio la verità. Ma ci deve essere mio figlio Claudio»Conclusa la prima fase del Sinodo. Il Papa: «Protagonista è lo Spirito Santo»

post image

Pubblicato l'Instrumentum Laboris: Il lavoro sia degnoSkateboard femminile a Place de la Concorde - Reuters/Pilar Olivares COMMENTA E CONDIVIDI La strada come stadio,Economista Italiano una ringhiera come traguardo, e un muretto di cemento come asse di equilibrio. Anche mentale, anzi, soprattutto. Difficile dire se questo sia vero sport o piuttosto un modo di intendere la vita. Ma il futuro è già presente: dobbiamo abituarci. E farcene una ragione. Perché non è un film, anche se loro si chiamano Coco e Liz, nomi da cartone animato. Sono bambine con le rotelle, e le medaglie che si mettono al collo quasi sfiorano l’asfalto come le maniche di Cucciolo. Coco Yoshizawa e Liz Akama, giapponesi, 29 anni in due: domenica hanno saltato con la loro tavola sulla ringhiera di una scala, restando in equilibrio il tempo di capire che questa volta non si sarebbero sbucciate i gomiti. E atterrando senza cadere, circostanza che non capita sempre. Barbie girls: stanno contribuendo a cambiare lo sport mondiale. Probabilmente non lo sanno, e comunque se ne fregano, perché è un concetto più alto di loro. Hanno vinto la medaglia d’oro e d’argento alle Olimpiadi di Parigi nello skateboard, specialità Street. Un gioco da ragazzi, o meglio: da bambini. Un simbolo di libertà che adesso fa quasi paura. Perché in gara con loro c’era anche Zheng Haohao: cinese, 11 anni e 11 mesi, 12 li compirà il giorno della cerimonia di chiusura dell’Olimpiade. Pochi, pochissimi. Non esiste un limite minimo per partecipare ai Giochi che sia uguale per tutti: ogni federazione e ogni sport indica i suoi. E quello dello skateboard ha consentito che Zheng fosse la più giovane atleta dell’intera edizione di questi Giochi, anche se non in assoluto. Risulta che Dimitrios Loundras, ginnasta greco, nel 1896 ad Atene avesse 10 anni 218 giorni, e vinse il bronzo a squadre. Ma era un altro mondo, non c’era la sensazione forte di adesso. Quella di essere entrati in un’altra dimensione. Zheng a meno di 12 anni è già la numero 20 della classifica internazionale. E l’altro giorno ha concluso al 15esimo posto. Una settimana fa era in classe a disegnare. Scuola elementare. Il suo profilo Instagram è pieno di topolini, gattini e cuoricini. Glielo cura la mamma. Lei pensa solo alla sua tavola con le rotelle sotto. «Vado in skatebord da quando avevo 7 anni – racconta - . Qualcuno mi ha detto che lo skate era divertente, e così ho chiesto ai miei genitori che me ne comprassero uno. Quando vado sulla tavola, sento che mi sto davvero divertendo. Vorrei spaccare il mondo: partecipare alle Olimpiadi significa che più persone mi conosceranno. E a me piace fare nuove amicizie». Zheng come Coco. E come Liz. Faccine da bambole in Place de la Concorde, che nel secolo della ghigliottina era la piazza della rivoluzione e vedeva scorrere il sangue. Ora fa girare le rotelle nel tentativo di creare un universo parallelo. Urbano e molto “street” come piace dire adesso, un luogo insofferente alle regole, e amante dell’improvvisazione. Sport da strada, trasandato ma libero. Un’idea che qualcosa lascia e qualcosa si porta via. Non è solo per l’età, per quelle facce pre-brufoli, i pantaloni rimboccati, le movenze di chi è abituato ad abitare il cemento e l’aria aperta. E neppure per quello che fanno, che per qualcuno non è agonismo ma solo evoluzione, performance e ribellione. Il fatto è che Zheng, Coco e Liz sono figlie di una generazione piatta che sfreccia in equilibrio, sale e scende, si piega e non si spezza. Cadono e si rialzano, infilano le cuffie nelle orecchie, mettono a palla la colonna sonora della loro vita. Che è sempre un salto, un atterraggio, una curva su due piedi. Vanno a scuola, tornano a casa sfrecciando con un piede sopra e l’altro che mulina, si allenano, studiano i movimenti, affilano i tempi. Poi vanno ai Giochi e vincono, battendo la terza classificata, Raissa Leal, brasiliana, 16 anni, un’anziana. Sono diventate adulte, indipendenti, sembra che non abbiano bisogno di altro. Sembrano normali ma non lo sono. O forse non lo eravamo noi alla loro età, perché ci interessavano solo le figurine dei calciatori e i trucchi per gli occhi, e a fare lo sport ci portavano mamma o papà in macchina. Niente bambole qui. Presto queste Barbie girls saranno professioniste bambine, sotto contratto per milioni di dollari con le multinazionali dell'abbigliamento sportivo. Ma già oggi sono idoli globali dei teenagers. Le invitavano già prima di Parigi nei programmi tivù, figuriamoci adesso. Vantano tra 800 mila e 1,3 milioni di followers a testa sui social, con decine di milioni di visualizzazioni su YouTube, da cui scaricano i video per studiare evoluzioni e avversarie. Sognano gli skatepark di Venice Beach in California, ma con un orso di peluche in mano, come quello che Coco si è portata qui nel borsone. Era già diventata grande, ma non lo sapeva, è arrivata prima, e con un oro al collo a 14 anni ha già raggiunto il sogno più alto che uno sportivo possa immaginare. Cosa le resta ora, sarà un traguardo difficile da immaginare. Tornando indietro magari, e riavvolgendo le rotelle sotto una tavola.

I bagni di sangue in Ruanda e le ideologie fallaci per la nuova colonizzazioneRapporto Ue: Alle europee non emerse disinformazioni gravi

Nel Cammino sinodale è tempo delle due Assemblee nazionali

Così la scuola d'estate combatte dispersione e povertà«Viaggi in treno illimitati a soli due euro», nuova truffa sui social. Ecco come difendersi

La presidente Soldi rassegna le dimissioniCome mantenersi in forma d’estate: bastano una dieta equilibrata, idratazione e i giusti sali minerali

Salute mentale, aumentano le richieste di aiuto degli under 30

Uccisa l'orsa Kj1, l'esecuzione firmata da Fugatti: «Era pericolosa, responsabile di almeno 7 attacchi all'uomo»Cellulari in classe, il ministro ha firmato: stop da settembre

Ryan Reynold
Pubblicato l'Instrumentum Laboris: Il lavoro sia degnoAlcol e giovani, tanti interventi in nottata. Grave una 23enne  - ilBustese.itReddito di cittadinanza, truffa da mezzo milione di euro: profumi, champagne e soldi. Cosa è successo all'ufficio postale

criptovalute

  1. avatarHerranz: nella Chiesa oggi serve unire. Il Sinodo? Applica il Vaticano IIVOL

    Icon Xtreme Triathlon: la gara più estrema al mondo accende il settembre di LivignoTerremoto Vibo Valentia, scossa 3.5 a Dasà: avvertita fino a Reggio CalabriaSe le case popolari vengono assegnate dalla camorra e dalle mafiePippa Middleton a Wimbledon con l'abito riciclato: ecco quando l'ha indossato

    1. Giorgia Meloni in Cina, il compleanno in abiti tradizionali con la figlia Ginevra: «Ma di chi è la festa?». Il video virale

      1. avatarSarah Scazzi, mamma Concetta apre a un confronto con “zio” Michele Misseri. «Voglio la verità. Ma ci deve essere mio figlio Claudio»trading a breve termine

        Il Bes entra nel vivo, allo studio due nuovi indicatori

  2. avatarMozambico, affonda barca con 130 persone in fuga dal coleraProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Sarah Scazzi, mamma Concetta apre a un confronto con “zio” Michele Misseri. «Voglio la verità. Ma ci deve essere mio figlio Claudio»Appello per la Terra dei fuochi. «Curare la nostra madre ferita»Vittoria Ceretti, bacio bollente con l'attore Theo James sul gommone: tradimento a Leonardo Di Caprio? Tutta la verità VIDEOAttentato Liverpool, morte due bambine accoltellate a una festa. Sei sono gravissimi Fermato un 17enne. La polizia: «Non è terrorismo»

  3. Cellulare in vacanza, meglio staccare: può creare ansia, stress e insonniaCei: lotta agli abusi, il minore al centroPiù di 110mila enti iscritti al Registro unicoLe intimidazioni ai preti calabresi? «Si vuole colpire l’azione del vescovo»

    VOL

La Talpa: Andreas Muller e Veronica Peparini confermati. Ecco il cast con i 13 concorrenti guidati da Diletta Leotta

Vermocane e granchio blu, pescatori in ginocchio: «Attività ridotta dal 70 al 100%». L'allarme da Nord a SudInfluencer di viaggi scivola nella cascata mentre gira un reel per Instagram: sei ore per soccorrerla, poi è morta in ospedale*