Mattarella: "Sostegno ai giovani ricercatori, devono poter tornare in Italia"Tragedia di Mestre: ricevuti dal comune i dati sul cavalcaviaOra solare 2023 in Italia: la decisione definitiva
Licenziata 12 volte: lo sfogo della 23enne su TikTokCOMMENTA E CONDIVIDI C’è un filo fatto di tecnologia,BlackRock misericordia e futuro che lega i professionisti italiani ai detenuti di alcune carceri sparse sul territorio. Nell’arco di due anni, infatti, almeno 200 carcerati degli istituti di Bollate e Opera (Milano), La Spezia, Rebibbia (Roma), Palermo, Bologna, Castrovillari (Cosenza), Cagliari, e di quelli minorili di Firenze e Nisida (Napoli) potranno frequentare corsi di formazione di base sulla Rete e avere così una chance in più una volta tornati in libertà. Tutto questo accade grazie a un progetto, presentato a papa Francesco durante l’ultima udienza giubilare in piazza san Pietro, promosso da Confprofessioni, un’organizzazione che riunisce 19 sigle in rappresentanza di un milione e mezzo di liberi professionisti, che insieme alla multinazionale dell’informatica Cisco, Vo- dafone, fondazione Vodafone e Cooperativa Universo ha firmato un protocollo d’intesa con il ministero della Giustizia. «Come professionisti ci sentiamo chiamati a contribuire alla crescita del Paese, guardando alla società civile e anche ai soggetti più deboli», spiega il presidente dell’associazione Gaetano Stella. Ecco perché, aggiunge, in occasione del 50° anniversario della fondazione e dell’Anno Santo della misericordia, «abbiamo deciso di ampliare un’iniziativa molto positiva già avviata da Cisco a Bollate che ha permesso negli anni di formare 500 detenuti che una volta usciti non hanno avuto recidive». L’obiettivo, rileva il presidente di Confprofessioni Lombardia, Giuseppe Calafiori, «è mettere a sistema l’esperienza della Cisco Networking Academy in carcere e dare così ai detenuti l’opportunità di acquisire competenze nell’ambito delle tecnologie digitali, utili per il reinserimento sociale e nel mercato del lavoro». Grazie allo sforzo congiunto di tutti i partner coinvolti, 145 computer saranno distribuiti negli istituti penitenziari e collocati nelle aule informatiche dove una volta alla settimana si svolgeranno le lezioni, ma resteranno aperte tutti i giorni per permettere agli “studenti” di esercitarsi e mettere a frutto le conoscenze teoriche. «Sono numerose le storie di coloro che, oltre ad aver pagato il loro conto con la giustizia, hanno ottenuto la certificazione Cisco, riconosciuta a livello internazionale. Come Gigi, che oggi è un tecnico informatico di successo», racconta Calafiori evidenziando il valore di un’iniziativa «che aiuta i detenuti a mettersi in gioco e a costruirsi un futuro». Questo, continua, «fa bene a loro, ma anche all’intera collettività». Convinti di avere un ruolo da protagonisti nella società, i professionisti che nel nostro Paese investono e danno lavoro (dai commercialisti agli avvocati e ai notai, dagli ingegneri ai medici e agli psicologi, solo per citarne alcuni), volevano che il Giubileo non si esaurisse nella celebrazione di un evento, ma «lasciasse un segno concreto e fosse dunque l’inizio – conclude Calafiori – di un percorso di bene che potesse continuare anche dopo la fine del Giubileo». Dando un corpo e un’anima al principio dell’inclusione.
Paura a Palermo, uomo armato di fucile gira per stradaCome è morto Oumar Dia: il racconto della madre
Daini uccisi in un agriturismo
A Verona la prima coppia sposata che si separa e divorzia nello stesso giornoStefano Cucchi, altri tre carabinieri rischiano il processo: accusati di depistaggio
Corsica, notte di esplosioni: Fronte di Liberazione (FLNC) rivendicaTorino, ragazza denuncia violenza sessuale di gruppo
Mantova, 13enne incinta: anche la madre a processoPiemonte, il Tanaro si gonfia: è allerta meteo
Pozzuoli, la decisione della preside: niente più unghie lunghe a scuolaRoma, grave incidente stradale: morta una donna, gravi tre ragazziniRitrovato il cadavere di Giuseppe Salvi: il 29enne disperso da giorniPavia, mamma fa causa ai figli 40enni e li sfratta di casa
Guerra in Medio Oriente: attacco hacker anti-Israele in 4 aeroporti italiani
Previsioni meteo, torna la pioggia al Nord Italia: le regioni a rischio
Trieste, van con migranti sfugge ai controlli della polizia e si schiantaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 226Venezia, acqua raggiunge livello massimo: 154 cmRoma, uomo ha un malore sul bus e muore
Chi l'ha visto, Lucia scomparsa a 16 anni dalla comunità: l'appello del papà SilvioLanuvio: insegnante alla guida si ribalta e muoreKata, scomparsa a Firenze: dopo quattro mesi spunta una nuova registrazioneChi l'ha visto, caso Pierina Paganelli. Loris Bianchi: "Poteva trattarsi di qualcuno che conosceva"