File not found
investimenti

Primo Maggio, non solo le critiche di Conte, ora Grillo rilancia il reddito universale

Ucraina, Zelensky invita Scholz e Steinmeier a KievLaura Castelletti: chi è il primo sindaco donna di BresciaGuerra in Ucraina, i russi avrebbero discusso l’uccisione dei civili a Bucha via radio

post image

Maltempo: allerta gialla in 9 Regioni, neve su Abruzzo e Molise - Tiscali NotizieCOMMENTA E CONDIVIDI Fabrizio Curcio ha appena concluso in qualità di coordinatore dell’emergenza umanitaria una riunione con i governatori e i commissari delegati delle Regioni,VOL l’Anci e i rappresentanti del Viminale. Nell’accoglienza delle persone in fughe dai bombardamenti russi in Ucraina sta nascendo un nuovo sistema di Protezione civile e l’ingegnere romano, capo del Dipartimento dal 2021 dopo un primo incarico nel 2015-17, ne dovrà seguire la crescita passo dopo passo. Di fronte a un «esodo epocale», spiega Curcio, il Paese «sarà pronto e vincerà la sfida», ma per riuscirci «sarà decisiva quella che chiamiamo la 'rete esterna', che da noi, sinora, non è stata molto utilizzata ». Fuori dal linguaggio tecnico: le associazioni, il Terzo settore, le famiglie, che nelle grandi emergenze spesso agiscono su un binario parallelo rispetto alla Protezione civile. In che modo il Terzo settore collaborerà con la Protezione civile nell’accoglienza delle persone provenienti dall’Ucraina? Vogliamo stipulare accordi nazionali diretti con le cosiddette 'associazioni di secondo livello', che hanno una presenza capillare sul territorio e che coinvolgono in modo efficace le famiglie. Questa è una sfida umanitaria che per numeri e complessità vinceremo se tutto il Paese si sentirà coinvolto e camminerà unito. Unità tra le istituzioni, provando a superare la frammentarietà delle competenze. Unità arrivando al cuore vivo dell’accoglienza, ovvero mettendo a sistema l’enorme generosità delle famiglie italiane. Perché questa scelta? I motivi sono diversi, certamente legati all’esperienza di queste realtà nell’accoglienza. Ma c’è anche una grande questione di sicurezza: noi dobbiamo sapere in quali comunità e in quale case andranno le persone che passano i nostri confini. In massima parte sono donne e bambini: le associazioni e le realtà del Terzo settore assicurano qualità e sicurezza delle relazioni. Non possiamo permettere che dinamiche di sfruttamento sporchino l’immagine del nostro Paese. Si cercheranno quindi di evitare grandi centri e tendopoli? L’intenzione è di evitare luoghi con grandi numeri e quindi, a maggior ragione, realtà che impattano negativamente come le tendopoli. Ma non possiamo escluderlo a priori in presenza di flussi molto più alti degli attuali. Allo stato non ce n’è bisogno. Dob- biamo considerarli una 'extrema ratio'. Quale è la maggiore criticità in questo momento? La difficoltà principale è la disomogeneità negli arrivi e nell’individuare le destinazioni di queste persone. Arrivano gruppi, singoli nuclei familiari, pezzi di nuclei familiari. Molti si muovono autonomamente e sono inseriti in reti familiari. Anche intercettare bisogni e necessità non è semplice. È una incertezza, una precarietà legata anche al momento: non si sa quanto proseguirà il conflitto, per la gran parte il desiderio è tornare presto in patria. Perciò dobbiamo pensare che siamo nella primissima fase di una vicenda che durerà mesi e avrà momenti diversi. C’è una stima delle persone che potrebbero giungere in Italia? E delle risorse economiche necessarie ad un lavoro di accoglienza e integrazione serio? Numeri ora non ne facciamo perché non sappiamo quali siano le intenzioni delle persone che sono in Polonia e negli altri Paesi confinanti con l’Ucraina. Sappiamo che ci sono già 2,6 milioni di profughi: il 60% è in Polonia, il 20% negli altri Paesi di confine, il 20% è negli altri Stati membri della Ue. Non sappiamo se, quando e in quale direzione la gran parte, ora ferma ai confini dell’Ucraina, si muoverà. Quanto alle risorse, sono stati stanziati i primi 13 milioni complessivi. Il governo ha dato assoluta priorità all’aspetto umanitario e noi sottoponiamo le esigenze che si manifestano mano a mano. La 'macchina' che lei coordina distingue, all’arrivo in Italia, tra cittadini ucraini e stranieri che erano residenti in Ucraina? No, non ci sono differenze tra chi scappa dalla guerra nel nostro sistema. Quale approccio è stato stabilito al tema, molto complesso e drammatico, dei minori non accompagnati? È l’aspetto più delicato. La priorità è, anche in questo caso, la sicurezza e la tutela dei bambini. Conta 'dove' vanno, non solo che vadano da qualche parte. Per questo motivo abbiamo nominato una commissaria nazionale per i minori non accompagnati, il prefetto Francesca Ferrandino, con il compito di coordinarsi con le varie istituzioni competenti e di individuare le possibili facilitazioni nell’accoglienza. Qualcuno ritiene, forse con uno slancio di fiducia, che quanto sta accadendo cambierà la storia dell’accoglienza in Italia e in Europa? Condivide? Non sta a me andare così lontano nei ragionamenti. Io le posso dire che questa esperienza sta modificando il sistema di Protezione civile, con una integrazione nella governance degli attori umanitari. Da un punto di vista più generale, ci troviamo di fronte ad un fatto epocale, un esodo di europei dentro l’Euopa. L’Italia è in grado di dare una risposta straordinaria perché una generosità straordinaria è insita nei cittadini. Se continuiamo a comprendere a pieno la portata della sfida, se non faremo prevalere logiche divisive, sono certo che ce la faremo.

Niente processo all’informazione, Meloni ritira la querela a DomaniMeloni torna a mani vuote dal Consiglio europeo dei passi indietro

European Focus 48. Un’altra guerra

«Le carceri scoppiano», anche per la politica repressiva del governoAgri Hub, al via fase sperimentale in 11 aziende agricole Basilicata - Tiscali Notizie

Primo Maggio, non solo le critiche di Conte, ora Grillo rilancia il reddito universalePrimo Maggio, non solo le critiche di Conte, ora Grillo rilancia il reddito universale

Lollobrigida ancora contro la carne sintetica: "Dannosa per salute e ambiente"

Vittorio Sgarbi è stato eletto sindaco di Arpino: per lui si tratta del decimo incaricoPer Habermas, l’occidente può evitare una guerra nucleare solo limitando il sostegno all’Ucraina

Ryan Reynold
Lunedì nero per Schlein: tra simbolo e sconfitta in Basilicata - Tiscali NotizieConsiglio dei Ministri, oggi si decide sui primi aiuti all'Emilia RomagnaMarsilio "Dal Cipess finanziamento primi lotti ferrovia Roma-Pescara" - Tiscali Notizie

investimenti

  1. avatar"Rifletteremo" ma dopo la Sardegna Meloni teme l'Abruzzo - Tiscali Notizieinvestimenti

    Elezioni amministrative 2023, i risultati nelle principali città4/ Stupidario ambientale. Ciaspolate nelle aree di letargo dell’Orso (col timbro del Parco) - Tiscali NotizieCovid, la gestione della pandemia nelle carceri europeePecoraro Scanio “Da Sardegna schiaffo alla destra, ora bis Abruzzo" - Tiscali Notizie

    1. European Focus 50. A corto di energia?

      1. avatarIl ministro Zangrillo: "Il governo punta a 320 mila assunzioni in due anni"BlackRock Italia

        Meloni sulla sicurezza del territorio dopo l'alluvione in Emilia-Romagna: "Necessario rivedere l'approccio"

  2. avatarIl governo vuole cancellare alcune micro-imposte: superbollo e tassa di laurea tra le prime che andrebbero viaCapo Analista di BlackRock

    Renzi al royal wedding in GiordaniaRisultati elezioni 2023, lo spoglio: centrodestra avanti ovunque tranne che a VicenzaLuigi Di Maio nominato inviato speciale dell'UE nel Golfo PersicoChi è Sue Gray e perché dal suo rapporto dipende la “exit” di Boris Johnson

  3. avatarEuropean Focus 4. La crisi energetica è benzina per l’estrema destraVOL

    Pd, Schlein detta le nuove priorità: casa, lavoro e sanitàPer la riforma del patto di stabilità, Bruxelles punta sugli investimenti ma non cede sul debito e prevede «sanzioni»L’Onu chiede che cessino i combattimenti intorno alla centrale nucleare di ZaporizhzhiaTerna, al via l’iter per il nuovo cavo sottomarino tra Abruzzo e Marche - Tiscali Notizie

Critiche a Scholz dopo le dichiarazioni sull’Olocausto di Mahmoud Abbas

Sulle querele bavaglio l’Italia ha il primato. E i governi stanno boicottando la legge UeDopo lo screzio con Steinmeier Kuleba spinge perché la Germania aiuti Kiev*