File not found
analisi tecnica

Russia, autobus esploso a Voronezh: un morto e 17 feriti gravi

Australia, cliente avvista un pitone al supermercato: paura e sconcertoLaboratorio di Wuhan, l’Oms sollecita un’indagine “senza politica”Covid, più di 100 bambini a settimana in Indonesia muoiono per il virus

post image

Pakistan, a 8 anni fa la pipì sul tappeto di una scuola coranica e ora rischia la pena di morteIl nostro paese è l’unico dell’Ue che partecipa alla Global Biofuel Alliance. Viene detto che sono la nostra chance per non essere succubi del primato cinese sull’auto elettrica. Ma la realtà è diversa: nel 2021,MACD appena il 6% delle materie prime per la produzione di biodiesel era di origine nazionale. Il futuro del settore automotive è indirizzato verso lo sviluppo dell’auto elettrica e difficilmente i carmaker faranno marcia indietroNell'ambito del G7 sull’ambiente, in questi giorni a Torino, il nostro governo non ha mancato di sfruttare la presidenza di turno per promuovere i biofuel come fonte energetica per la decarbonizzazione dei trasporti. L’Italia ha organizzato un evento ad hoc per lanciare poi una comunicazione dei sette ministri dell’ambiente, volta ad assicurare un futuro a questi combustibili nel trasporto su strada. Una battaglia, questa, che l’esecutivo Meloni porta avanti dal marzo 2023, quando espresse voto contrario al divieto di vendita di nuove auto a combustione a partire dal 2035.Al governo italiano, su questo fronte, non difetta certo la coerenza: nonostante i ripetuti fallimenti a Bruxelles (con i biofuel espunti sia dalle norme volte alla decarbonizzazione dei mezzi leggeri che di quelli pesanti), l’Italia – sullo scacchiere internazionale – è alfiere di quel che si definisce “neutralità tecnologica”; una formula, questa, che rimanda solo al rifiuto di prediligere le tecnologie migliori per ogni settore – l’elettrico per i trasporti su strada e i limitati volumi sostenibili di biofuels ed e-fuels per i settori hard to abate – scegliendo quindi una via alla decarbonizzazione che tollera ogni inutile rallentamento, pur di non dispiacere a ENI e all’industria fossile. MondoL’elettrico cinese conquista l’Ue, Chery arriva anche in SpagnaMichelangelo CoccoCi sono però dei problemi, in questo approccio, che non sono confinabili al disappunto dei soliti ambientalisti catastrofisti, quelli che – contrariamente al governo – «credono» (sic) nel cambiamento climatico; e questi problemi hanno un enorme portato economico e occupazionale. Favorire il primato dei biofuel, tra le tecnologie a disposizione per la transizione, significa oggi manifestarsi come un ecosistema industriale poco attrattivo (per non dire ostile) all’elettrico, con il conseguente rischio di essere tagliati fuori dagli investimenti delle aziende dell’automotive impegnate nella transizione. Come peraltro avviene da anni.Il problema strutturale dei biocarburanti è rappresentato dalla loro non scalabilità: ovvero, se ne può produrre un quantitativo necessariamente molto limitato. La produzione su vasta scala di biomasse ha fatto emergere pratiche di land-grabbing, causato deforestazione (diretta o indiretta) di zone vergini ad alto assorbimento di carbonio e tensioni sui prezzi e sull’accessibilità dei beni alimentari, contesi tra il settore alimentare e quello energetico; nonché ha esposto a potenziali frodi lungo le supply-chain, dovuti agli incentivi riservati ai biofuels. Il tutto per coprire appena il 4% dei consumi energetici nazionali dei trasporti. Per questo i biofuel dovrebbero, al più, essere un’applicazione di nicchia.L’Italia è l’unico stato dell’Ue che partecipa alla Global Biofuel Alliance. I biofuel, ci si dice, sono la nostra chance per non essere succubi del primato cinese sull’auto elettrica. Ma la realtà è ben diversa: nel 2021, appena il 6% delle materie prime per la produzione di biodiesel era di origine nazionale – con il restante importato dall’estero – e solo un terzo del biodiesel immesso in consumo è stato raffinato in Italia. Guardando agli oli esausti di cottura – il principale feedstock impiegato in Italia – l’80% è di importazione cinese. Ed è proprio su queste materie prime – gli UCO cinesi – che la Commissione ha aperto un’investigazione su possibili frodi lungo le catene di approvvigionamento, come già evidenziato dal rapporto della Corte dei Conti UE. MondoCina-Usa, lo scontro si allarga all’industria verdeMichelangelo CoccoMa perché, allora, non ce le produciamo da soli le biomasse? Ci sta provando Eni, la cui strategia di approvvigionamento in Africa, come previsto nel piano Mattei del governo, sembra essere al palo. La recente inchiesta sul campo di T&E sugli agri-hub in Kenya e Congo (dove si coltivano ricino, cotone e croton) fa emergere produzioni sin qui assai lontane dagli obiettivi industriali annunciati (nonché socialmente insostenibili).Il futuro del settore automotive è già indirizzato verso lo sviluppo dell’auto elettrica e difficilmente – a fronte dei miliardi già investiti – i carmaker faranno marcia indietro. E l’Italia non può certo candidarsi a nicchia europea dell’endotermico. Piuttosto che puntare sui biofuel per il trasporto stradale, dove l’elettrificazione è di gran lunga la soluzione più efficiente, commercialmente matura e pulita, sarebbe opportuno che li destinassimo alla decarbonizzazione del settore aereo di lunga distanza, dove difficilmente ci saranno valide alternative nel breve-medio termine (e dove il mercato saprà assorbirne la produzione).La replica di Eni SpaIn merito all’articolo intitolato “L’autogol dell’Italia sul biofuel. Una condanna alla marginalità”, a firma di Carlo Tritto, esponente di Transport & Environment, Eni (chiamata in causa) precisa quanto segue.Premettiamo che Eni considera i biocarburanti come soluzione strategica imprescindibile da affiancare all’elettrico nell’ambito del percorso di decarbonizzazione della mobilità, che non è solo quella leggera ma anche pesante, aerea e navale, laddove l’elettrico non riesce ancora oggi a incidere in modo efficiente ed efficace. Come annunciato alla comunità finanziaria, la capacità di bioraffinazione di Eni supererà i 3 milioni di tonnellate l’anno al 2026 e i 5 milioni di tonnellate l’anno al 2030, con un contributo dei propri agri-hub che nel 2027 supererà le 700.000 tonnellate all’anno: volumi considerevoli per un’azienda alla quale nell’articolo viene invece attribuita una strategia definita “al palo”. Segnaliamo che in soli due anni dall’avvio delle attività, nel 2023 sono stati prodotte oltre 40 mila tonnellate di olio vegetale. Ribadiamo altresì che il contributo della filiera agricola deriva dalla coltivazione di terreni degradati e in rotazione, individuati secondo la Renewable Energy Directive (RED) dell’Unione Europea e in accordo con le Autorità locali.Prendiamo atto con rammarico che Transport & Environment, per perseguire la promozione dell’elettrico come soluzione di decarbonizzazione pressoché totalizzante (!), si stia proattivamente opponendo a progetti in grado di generare lavoro, parlando delle iniziative di Eni, per oltre un milione di agricoltori con relative famiglie entro il 2030.Approfittiamo dello spazio che il Domani ci vorrà gentilmente concedere per questa nostra precisazione, per chiedere a T&E - per trasparenza - se tra i finanziatori dell’associazione (non solo quelli diretti pubblicati sul suo sito, ma anche quelli indiretti) vi siano società o intermediari finanziari che operano o promuovono investimenti nel settore dell’auto elettrica (privatamente o nei mercati finanziari).Sicuri di una risposta corretta e soddisfacente da parte dell’associazione, porgiamo cordiali saluti.Ufficio stampa Eni© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediCarlo Trittopolicy officer di Transport & Environment Italia

Usa, 13enne muore 3 giorni dopo il richiamo del vaccino PfizerNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 657

Afghanistan, l'ex Presidente Ghani alla Nazione: "Tornerò presto"

Covid, Russia: tubo dell’ossigeno rotto, nove pazienti positivi mortiCina, un padre ritrova suo figlio rapito dopo 24 anni

Lituania, jet russo invade lo spazio aereo durante la visita del premier spagnolo SanchezCovid, Melbourne proroga il lockdown fino al 19 agosto: "Troppi casi positivi"

Vaccini: Pfizer e Moderna aumentano prezzi per l'Unione Europea

Talebani messi al bando da Facebook, WhatsApp e Instagram: ancora nessun annuncio da Twitter e YouTubeIncendi in California: Dixie Fire è il più grande di sempre negli Usa

Ryan Reynold
Germania, stop ai tamponi gratuiti per i non vaccinati: test al ritorno dalle vacanzeBambino morto per l'ameba mangia-cervello: contagiato in un lagoUngheria, incidente di autobus: otto morti

MACD

  1. avatarNew York, parte di Times Square evacuata per pacco sospetto: l’allarme è rientratoCampanella

    Detenuto morto si sveglia sul tavolo dell'autopsia: la storia di Gonzalo Montoya JimenezGermania, stop ai tamponi gratuiti per i non vaccinati: test al ritorno dalle vacanzeVirus Marburg: l'Oms conferma il primo caso di contagio in GuineaPlymouth, litiga e spara a caso contro la gente: 6 morti tra cui una bambina di 5 anni

    1. Spagna, è boom di contagi per la variante Delta: torna il coprifuoco a Valencia e in altri 32 comuni

      1. avatarAfghanistan, ragazza afghana in lacrime: “A nessuno importa di noi: moriremo lentamente dalla storia”VOL

        Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 677

  2. avatarMedico brasiliano muore in uno strano incidente prima delle nozzeBlackRock

    Vaccino Covid, Ema ed Ecdc: "Completare il ciclo vaccinale è vitale contro la variante Delta"Usa, via libera alla terza dose di vaccinoModella 24enne muore di cancro: lo straziante messaggio del fidanzatoZoe Stephens, a Tonga per un fine settimana: dopo 18 mesi è ancora bloccata

    ETF
  3. avatarIl presidente americano Joe Biden e la moglie Jill riceveranno la terza dose di vaccino anti-Covidcriptovalute

    Anthony Barajas morto durante una sparatoria al cinema: la star di Tik Tok aveva 19 anniStupra un neonato: 25enne rischia linciaggio in carcereAlgeria, 200 persone intossicate dopo aver fatto il bagno in mare: vomito, nausea e febbreIndia, 23 persone morte folgorate da un fulmine: stavano facendo un selfie di gruppo

“La guerra è finita, daremo serenità”, i talebani promettono un nuovo corso

Israele non esclude il lockdown per le festività di settembre: "Speriamo non sia necessario"Afghanistan, cinque morti nella ressa dell’aeroporto di Kabul*