Piemonte, Palazzo Cisterna, al via la progettazione - Tiscali NotiziePrefisso cellulare 336, a quale operatore appartiene?Giuramenti ministeriali in bici, Baviera-gate e orgoglio maschile ferito
I tre momenti imperdibili della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di ParigiRoma,Campanella 22 lug. (askanews) – Uno studio internazionale che ha coinvolto l’Istituto di geoscienze e georisorse del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Cnr-Igg), guidato dall’Università di Murcia in Spagna, ha permesso di ottenere, per la prima volta, una stima precisa di come i cambiamenti climatici influenzino l’estensione delle aree bruciate dagli incendi. Sebbene spesso siano le attività umane, intenzionali o accidentali, a innescare gli incendi, è il clima a determinarne la portata. Una volta divampate, – spiega il Cnr – le fiamme bruciano un’area che dipende dalle condizioni meteorologiche durante l’incendio, come la presenza di forte vento, ma anche da altri due fattori cruciali: la disponibilità di combustibile, come legna e vegetazione secca, e l’efficacia delle misure di prevenzione e controllo. Lo studio, condotto su scala globale, mette infatti in evidenza che lo stato e la quantità di combustibile sono strettamente legati alle condizioni climatiche dell’area interessata dagli incendi. “I risultati della nostra ricerca mostrano che le condizioni climatiche nel periodo immediatamente precedente l’incendio sono cruciali in ampie regioni del mondo, specialmente negli ecosistemi più umidi, perché determinano lo stato del combustibile vegetale. Tuttavia, anche le condizioni climatiche degli anni precedenti possono giocare un ruolo importante, specialmente nelle zone più aride, perché determinano l’abbondanza della vegetazione che può essere bruciata” spiega Antonello Provenzale, direttore del Cnr-Igg. “In una vasta parte del globo, pari a circa il 77% delle aree continentali soggette a incendi, circa il 60% delle variazioni annuali dell’area bruciata dipende direttamente dalle variazioni climatiche osservate di anno in anno”, continua. I risultati sono frutto dell’analisi di venti anni di dati raccolti sia al suolo sia da satellite: lavoro che ha permesso di creare il primo database globale che raccoglie informazioni sugli incendi boschivi da fonti nazionali. “Questo strumento unisce dati provenienti da diverse parti del mondo, offrendo una visione d’insieme delle aree colpite dagli incendi”, afferma Andrina Gincheva, dell’Università di Murcia, in Spagna, e prima autrice del lavoro. “Grazie a questo database gli esperti potranno studiare meglio come gli incendi boschivi stanno cambiando nel tempo e capire quali fattori li influenzano. Queste conoscenze saranno preziose per sviluppare strategie più efficaci per prevenire e gestire gli incendi, una sfida sempre più importante in molte parti del mondo”. Lo studio dimostra in modo chiaro la dipendenza diretta dell’area bruciata dalle condizioni climatiche e come le variazioni del clima influenzino la dinamica degli ecosistemi, determinando, in definitiva, l’estensione degli incendi. Naturalmente, anche altri fattori possono influire in alcune aree, come la tipologia e la distribuzione della vegetazione, la capacità di identificare tempestivamente l’insorgenza di un incendio e la rapidità degli interventi di controllo. “Ancora una volta, si vede come i cambiamenti climatici abbiano un impatto diretto sull’ambiente e sulla nostra società, e come sia necessario affrontare senza indugio la crisi climatica e al contempo predisporre adeguate misure di previsione dei pericoli naturali, per poter intervenire tempestivamente”, conclude Provenzale. Lo studio è frutto di una vasta collaborazione internazionale che coinvolge, oltre al Cnr-Igg, numerosi enti a livello globale, tra cui l’Università di Murcia in Spagna, l’Università della California, l’Università di Montpellier in Francia, l’Università Australe del Chile, il Centro di ricerca sugli incendi boschivi e i pericoli naturali del Nuovo Galles del Sud in Australia. -->
Scoperto tesoro nascosto a Roma: tutto sul quadro con poteri miracolosiNicola Turetta si scusa: «Gli ho detto fesserie, temevo che mio figlio si suicidasse»
Notizie di Sport, Risultati, Classifiche - Pag. 1
Pestaggio coppia gay a Roma, identificate quattro personeBelen Rodriguez, le foto sull'isola di Albarella: perché si trova lì
Pavia, vendeva online residuati bellici, sequestrata collezione armi - Tiscali NotizieUccisa l’orsa Kj1 in Trentino. Nella notte il decreto di Fugatti: «Era pericolosa»
Dieta estiva: i piatti da consumare in questa stagioneViaggi da sola? Ecco le mete più sicure
Toti, l'assessore Giampedrone: "Dimissioni sono l'ennesimo sacrificio per la Liguria" - Tiscali NotizieValditara: "700 milioni alle scuole paritarie"Notizie di Salute e Benessere - Pag. 1Scholz difende gli aiuti militari, chi si oppone è «anacronistico»
Cultura
Olimpiadi Parigi 2024, Sinner non parteciperà: perchè e come sta
Centrosinistra e civici propongono sindaca Assisi per Umbria - Tiscali NotizieConcessioni balneari, Toscana vara legge regionale - Tiscali NotizieIn Germania la linea filorussa punisce gli estremisti, AfD fuori dal parlamento dello Schleswig-HolsteinIncidente in teleferica in Piemonte, una donna è morta - Tiscali Notizie
Estate nera per i voli, tra ritardi e bug. Anche avere il rimborso può essere un incubo: la guidaMiteni, le MammeNoPfas ora chiedono chiarezza sulla contaminazioneLa lezione di Benny Pilato alle Olimpiadi di Parigi: il senso di un quarto postoMilano, una mostra per ricordare il nubifragio del 25 luglio 2023 - Tiscali Notizie