Tragedia a Salerno, muore soffocata da un boccone di mozzarella

Incidente sulla Salaria, scontro mortale tra due auto: due vittimeMigranti, recuperati i cadaveri di due donne vittime del naufragio del 24 aprileCittà di Castello, scontro tra auto e camion lungo la Tiberina: un ferito

Sospetto caso di aviaria a Napoli: allarme rientrato, è un ceppo influenzale già notoSono iniziate lunedì 29 luglio,Campanella come da programma, le operazioni di bonifica del verde infestante nell’area confiscata dell’ex Borghetto degli artigiani. “Oltre agli interventi sul verde - spiega il minisindaco, Mauro Caliste - nei prossimi giorni Ama provvederà alla rimozione dei rifiuti abbandonati. Infine, nelle prossime ore, Risorse per Roma consegnerà al Dipartimento Csimu (Sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana, ndr)  il progetto per la demolizione degli immobili e per la rimozione dell’amianto”. Il cronoprogramma per il recupero dell’ex Borghetto A inizio luglio, il Dipartimento Csimu ha reso noto il programma per il recupero dell’ex Borghetto, un’area confiscata alla criminalità organizzata e finita sotto sequestro. Da tempo è oggetto di denunce e periodicamente al centro delle cronache per occupazioni abusive e spaccio di droga. Da qui l’urgenza di procedere, quanto prima al suo recupero. Sono quattro le date fissate, da luglio a settembre. La consegna del progetto esecutivo, a cura di Risorse per Roma, dovrebbe essere effettuata entro il 31 luglio 2024; l’approvazione del progetto esecutivo e impegno fondi, entro il 31 agosto 2024; la stipula del contratto e consegna dei lavori, entro il 15 settembre; l’inizio delle attività di demolizione degli immobili, entro il 30 settembre 2024. Completate le operazioni degli immobili e la messa in sicurezza del sottosuolo, il municipio V si è reso disponibile a prendere in consegna l’area per la realizzazione di un parco, da progettare, finanziare e inserire nel Piano investimenti. L’incendio Proprio in una zona in corrispondenza dell’ex Borghetto degli artigiani in via di Villa Santo Stefano, lo scorso 24 luglio, è divampato un incendio. Il propagarsi delle fiamme ha reso necessaria l’evacuazione di un centro estivo Raimondo Vianello (in via Norma), dove si trovavano circa 20 bambini piccoli. Il fatto che l’incendio fosse avvenuto proprio a pochi giorni dall’inizio degli interventi di bonifica nell’ex Borghetto ha messo in allerta il presidente del municipio V, Mauro Caliste, che sulla sua pagina Facebook ha scritto: “Si tratta di un incendio di dubbia origine che sembra essere partito da una zona in prossimità dell’ex Borghetto degli artigiani, area confiscata alla criminalità organizzata dove erano previsti alcuni interventi che sarebbero dovuti partire tra qualche giorno. Abbiamo chiesto al gruppo Prenestino della polizia locale di accertare le responsabilità e di trasmettere la scheda tecnica d’intervento dei vigili del fuoco".

La donna che ha salvato i bimbi abbandonati per strada dal padre: "Si sono aggrappati alle gambe"Chi sono i tre scialpinisti travolti dalla valanga in Valle d'Aosta

Ginosa, incidente stradale: tre morti tra i 25 e 30 anni

Incidente a Trieste, moto contro auto: morto un 19enneBimba muore schiacciata dall'auto guidata dalla madre senza patente: scatta la denuncia del padre

Treviso, cliente accoltella avvocata nel suo studio legale e poi si suicidaDiciannovenne precipita dal balcone di casa e muore: il sospetto di suicidio

A Castelbuono Bea il labrador fiuta la plastica abbandonataIsola d'Elba, niente veterinario dopo le 20: morto un cane