File not found
VOL

Decreto ristori, come funzionano gli indennizzi?

Inps, da ottobre per accedere ai servizi serve lo SpidNobel per l'Economia 2020, lo vincono Paul Milgrom e Robert WilsonFisco, stangata per gli italiani. In arrivo cartelle esattoriali

post image

Lotteria degli scontrini, estrazione dell'8 aprile: tutti i biglietti vincenti e i premiLa storiaRoberto Rolfo: «I miei fantastici 44 anni»Il 23 marzo Rolfo ha spento 44 candeline,analisi tecnica il suo numero fortunato - In un 2024 speciale ha coronato il sogno di partecipare alla 8 Ore di Suzuka ed è nato il suo primogenito AragonRoberto Rolfo ha avuto la possibilità di gareggiare con il Team Étoile BMW alla 8 Ore di Suzuka grazie al forfait di un altro pilota. Maddalena Buila07.08.2024 06:00Il Giappone. Il Paese del sol levante. La Nazione che affascina per la sua cultura e per il suo predominio nell’ambito delle scoperte tecnologiche. Per non dimenticare l’aspetto culinario. In tutto il mondo spopola da anni uno dei suoi piatti più tipici, il sushi. I nipponici hanno poi un’altra grande, grandissima passione. Quella per i motori. Sul territorio sono infatti stati costruiti moltissimi circuiti motoristici. Tra i più famosi c’è sicuramente quello di Suzuka. Ubicato a circa cinque ore a sud di Tokyo, questo autodromo rientra tra i più importanti e originali al mondo. Uno dei tracciati più spettacolari e tecnici, grazie alla varietà delle sue curve. Aspetti che hanno rubato il cuore a molto piloti. Tra questi c’è anche Roberto Rolfo che, sulla pista giapponese, ha aperto la sua carriera e che, forse, l’ha anche chiusa proprio lì. «Corro nel Mondiale Endurance dal 2018 - ci racconta il torinese di nascita e ticinese di adozione -, ma non ho mai avuto l’occasione di partecipare alla tappa delle 8 Ore di Suzuka. Una gara prestigiosa e anche particolare. Non è infatti mai stata veramente parte della mia categoria Superstock, questo perché non tutti i team hanno la possibilità finanziaria per prenderne parte. Dunque, per me, ha sempre costituito una sorta di sogno. Da tempo mi ero detto che entro i 44 anni, il mio numero fortunato, sarei riuscito ad avverarlo. E, guarda un po’, proprio nella stagione in cui ho spento 44 candeline, sono riuscito a essere sulla linea di partenza. Che bel regalo di compleanno (sorride, ndr). Spero non sarà la mia ultima gara ad alto livello, ma se così fosse andrebbe bene. Sarebbe un cerchio che si chiude. Proprio a Suzuka, infatti, ho fatto il mio debutto nel Motomondiale. Questa 8 Ore è una gara che forse alle nostre latitudini non è così seguita, ma vi assicuro che per i padroni di casa ha un valore incredibile e attira moltissimo pubblico. Con l’andare degli anni le mie speranze di partecipazione si erano via via affievolite, fino a quando, a fine aprile, un team giapponese mi ha proposto di inserirmi nel loro gruppo. Il tutto è nato casualmente, dato che nessuno poteva prevedere che un pilota desse forfait per dedicarsi ad altro. Io, naturalmente, ho subito accettato di buon grado. Sono però partito con poche aspettative, ero infatti fuori dal giro dalle competizioni ad alto livello da parecchio tempo. E invece è arrivata la sorpresa: uno splendido secondo posto». Il fascino spagnoloMa le casualità che hanno accompagnato gli ultimi mesi della vita di Rolfo non si fermano qui. «Un mese dopo aver ricevuto la notizia che avrei fatto parte del Team Étoile BMW, è nato anche il mio primogenito Aragon. Anche lui ha fatto dunque parte del mio speciale compleanno numero 44. Né io né la mia compagna Michelle, infatti, avevamo pianificato l’arrivo di un bimbo, ma così è stato. Ed è stata una splendida sorpresa. Per non farci mancare nulla abbiamo inoltre deciso di portarlo con noi per la gara giapponese, quando lui aveva poco più di due mesi. D’altronde Aragon è un bebè molto dolce e per nulla complicato, siamo fortunati (sorride, ndr)». E per restare nella sfera delle casualità, anche la scelta del suo nome è arrivata in modo un po’ inaspettato. «Io ammetto di non essere per nulla forte quando si parla di fantasia dell’onomastica (ride, ndr). Di conseguenza la decisione rispetto a come chiamare il nostro piccolo si stava rivelando un po’ ardua. Da Michelle è poi arrivata l’illuminazione. Mi ha proposto Aragon, ricordandomi di quanto fosse importante per me il circuito spagnolo. L’idea mi piacque molto. In Aragona non ho mai vinto, ma non è questo il punto. Si tratta di una pista che porto nel cuore perché l’ho vista nascere. Era il 2010 quando si è corso lì per la prima volta e io, guarda caso, ero sul posto per i test della Moto2. Trovo che quella zona della Spagna, composta prevalentemente da lande desertiche, sia estremamente affascinante. L’ho girata un po’ e mi è sempre rimasta impressa la grande quiete che regna su tutto».Da una generazione all’altra Spostiamoci nuovamente in Giappone, dove, al contrario, Roberto Rolfo non ha mai avuto tempo di fare chissà quale giro turistico nonostante le 21 tappe a cui ha partecipato su suolo nipponico. Almeno fino a qualche settimana fa, quando il vicecampione del mondo delle 250 nel 2003, si è imbarcato alla volta di Suzuka con una compagnia tutta speciale. «Essendo partiti tutti e tre insieme, abbiamo deciso di cogliere l’occasione per visitare Tokyo e Osaka in famiglia. Come detto, per fortuna Aragon è molto tranquillo, ci ha accompagnati senza essere per nulla un peso. Anzi, averlo al mio fianco è stata per me un’enorme motivazione. In pista ho dato tutto, sia per me sia per lui. Al contempo però, ho gareggiato come mai prima. Direi quasi con una certa tranquillità e voglia di divertirmi. Lo scopo rimaneva comunque quello di fare bene e ottenere un bel risultato, ma mi ritenevo già soddisfatto per aver potuto gareggiare con uno spettatore così speciale nel mio box. Anche se purtroppo lui non ricorderà nulla (sorride, ndr). Sono estremamente grato che Aragon fosse presente in una delle ultime, o forse l’ultima, corse della mia vita a questo livello. La mia felicità probabilmente deriva anche dal fatto che quando sono nato io, nel 1980, mio papà mi portò con sé ad una gara. Avevo 21 giorni. Esistono anche le foto che lo dimostrano (ride, ndr). Quell’anno vinse addirittura il campionato italiano nella classe 500. Serbo questo ricordo con grande affetto e pensare che tra qualche tempo potrò raccontare ad Aragon una storia simile mi fa sorridere». A questo punto una domanda sorge spontanea. Roberto Rolfo vorrà introdurre il suo bimbo al mondo delle due ruote? «Sicuramente proverò a trasmettergli la mia grande passione per le due ruote. Detto questo, però, ammetto che preferirei non facesse competizioni. Sarei troppo preoccupato (sorride, ndr). D’altronde sarà lui a decidere cosa vorrà fare nella vita». Un’occhiata alla MotoGPE a proposito di competizioni. Dopo la pausa estiva, il weekend scorso il Motomondiale è tornato in pista. Il massimo campionato sta regalando spettacolo e prevederne il vincitore non è affatto scontato. «A mio modo di vedere questo è uno dei migliori Mondiali di sempre - analizza il commentatore della RSI -. Dal punto di vista tecnico è fantastico vedere una così grande varietà di piloti che sale sul podio. Dopo la vittoria di Bastianini dello scorso weekend a Silverstone, poi, il tutto si fa ancor più intrigante. Non vedo l’ora di godermi la seconda metà della stagione, con Marquez che dovrà ridurre a zero gli errori che finora l’hanno penalizzato - anche se non completamente tagliato fuori dalla corsa al titolo - e Bagnaia che è pronto a mettere le mani sul terzo sigillo consecutivo facendo valere la grande esperienza. Sono però convinto che nel corso delle prossime corse vedremo emergere anche altri protagonisti. Il Mondiale sarebbe ancora più interessante se davanti non ci fossero soltanto moto Ducati, ma accontentiamoci (sorride, ndr)».In questo articolo: Motomondiale

Reddito di cittadinanza: rinnovo e pagamento Novembre 2020Decreto Sostegni bis, aiuti in base alla perdita di bilancio e non di fatturato

Altroconsumo Tablet: come riceverlo gratuitamente

Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 108Cartelle esattoriali, condono fino al 2010: cosa c'è da sapere

Codici sconto, il futuro dello shopping onlineUSA-Cina, Michele Geraci: "Con Biden lo scontro sarà meno isterico, ma più difficile da risolvere"

Blocco licenziamenti, salta proroga ad agosto: possibilità di Cig gratuita per tutto il 2021

Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 121Roberto Castaldo, Autore a Notizie.it

Ryan Reynold
Bonus vacanze 2021: come richiederlo onlineIl rating bancario: questo sconosciuto che può cambiarti la vitaDecreto Ristori: buono spesa anche con reddito di cittadinanza?

ETF

  1. avatarL’innovazione al servizio dell’e-commerce con le soluzioni ITTwebProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Come ottenere bonus vacanze fino al 31 DicembreInvestire nel proprio futuro con la pensione integrativaBonus merito docenti, come funziona e a chi spettaPer ristrutturare casa? Vengono in aiuto prestiti personali e superbonus

      1. avatarImu sulla prima casa, l'Ocse consiglia all'Italia il ripristino della tassacriptovalute

        Auto, terminati i 50 milioni dell'ecobonus

  2. avatarAssegno unico figli 2021, al via dal 1° luglio: come si calcola, come fare domanda e chi può beneficiarnBlackRock

    Consulenza tesi di laurea: i servizi di Marketing Col CuoreArriva la moneta d'argento da 5 euro dedicata alla NutellaManovra 2021, la bozza: tutti i fondi stanziati per lavoro e sanitàCome ottenere bonus vacanze fino al 31 Dicembre

  3. avatarVisite fiscali, come comunicare all'Inps il cambio di domicilioCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Riscaldamento fai da te: il metodo più economico ed efficaceLavorare Online Nel 2021: Una Grande Opportunità per l'ItaliaPagamenti contactless: il boom del nuovo sistema di transazioniIn arrivo il nuovo decreto: stop a cartelle esattoriali e licenziamenti

Blocco dei licenziamenti, accordo governo-sindacati: ricorso alla Cig prima di licenziare

Covid, quanto costerà la seconda ondataSuperbonus 110%: la guida dell'Agenzia delle Entrate*