File not found
BlackRock

Guerra in Medio Oriente, blitz all'ospedale al Shifa: Hamas accusa gli Usa

Giappone, uomo armato prende ostaggi in un ufficio postale: attimi di terroreIsraele, l'ospedale al-Shifa è sotto assedio: blackout totaleMiniera d'oro assaltata da uomini armati: 9 morti e 15 feriti in Perù

post image

Israele, attacco in un campo profughi nella striscia di Gaza: uccise 70 personeLa campagna elettorale di Kamala Harris analisi tecnicaè diversaLa candidata alla presidenza per i Democratici usa toni allegri e ottimistici, a differenza dei suoi avversari e di quello a cui è ormai abituato l'elettorato statunitense Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostKamala Harris e Tim Walz durante un comizio in Wisconsin (Kerem Yücel/Minnesota Public Radio via AP)Caricamento player Il 7 agosto, durante un comizio in Wisconsin, la candidata alla presidenza del Partito Democratico statunitense Kamala Harris ha detto che lei e il suo candidato vicepresidente, Tim Walz, sono «guerrieri allegri» («joyful warriors»). È l’ennesima dimostrazione di come l’impostazione della campagna elettorale di Harris sia diversa da molte che l’hanno preceduta, e anche da quella condotta fino a poche settimane fa dal presidente Joe Biden: il partito sta abbandonando i toni cupi e catastrofisti usati negli ultimi anni per adottare una retorica ben più positiva e ottimista.Harris è diventata la candidata in pectore dei Democratici lo scorso 21 luglio. Fino a quel momento la campagna elettorale di Biden si focalizzava sulla presentazione dell’avversario, il Repubblicano Donald Trump, come una «minaccia per la democrazia», e su un suo eventuale secondo mandato come un punto di non ritorno per il paese. Biden aveva definito Trump come uno «squilibrato» e aveva detto che era arrivata l’ora di «metterlo nel mirino», un’affermazione fatta pochi giorni prima dell’attentato nel quale un ragazzo sparò a Trump ferendolo in modo non grave a un orecchio (Biden si è poi scusato per quel commento). La sua retorica era quindi molto cupa, e lasciava poco spazio alla speranza in un futuro roseo.Biden era inoltre un candidato di 81 anni: non partecipava a molti comizi, e quelli che faceva erano sempre strettamente controllati e programmati. Non parlava quasi mai in pubblico senza seguire un gobbo elettronico, e anche a causa dell’età avanzata non riusciva a trasmettere grande energia nei suoi discorsi. Questa situazione ebbe il suo culmine nel dibattito tra Biden e Trump dello scorso 27 giugno, che fu disastroso per Biden e sancì la fine della sua candidatura.Harris ha smesso di presentare Trump come una minaccia o un politico particolarmente temibile. Al contrario: ultimamente molti Democratici hanno iniziato a riferirsi a Trump e al suo candidato alla vicepresidenza, J.D. Vance, come «weird», ossia strani. È un’espressione molto più leggera, che punta a ridicolizzare l’avversario più che a presentarlo come pericoloso per il paese. Il termine “weird” può essere tradotto in molti modi, ma nella connotazione adottata dai Democratici indica qualcuno di strano in un modo preoccupante e un po’ ridicolo, come può esserlo un fanatico religioso o una persona talmente bigotta da risultare repressa. È comunque una parola che fa parte del linguaggio comune e che viene usata con disinvoltura nella vita quotidiana, e anche per questo si sta rivelando molto efficace.Come ha scritto l’Economist, Trump sta comunque cercando di fare quello che fa sempre, ossia sminuire e rimandare indietro le critiche ribaltandole sull’avversario: lui e Vance stanno cercando di sostenere che non siano i Repubblicani a essere strani, ma i Democratici. Non sta però funzionando benissimo. «Credo che questa strategia sia stata inventata da un gruppo di stagisti ventiquattrenni che si occupano di comunicazione social e venivano bullizzati a scuola», ha detto Vance in un comizio, riferendosi all’uso dell’espressione «weird». Ha poi provato a spostare l’attenzione sui suoi avversari citando alcune idee associate, in modo più o meno pretestuoso, a Harris e al Partito Democratico e considerate «strane» dai Repubblicani. Tra queste c’era anche la proposta di diminuire i fondi per la polizia, un’idea da cui però molti esponenti Democratici si sono dissociati.Kamala Harris arriva sul palco per un comizio a Detroit, in Michigan (AP Photo/Julia Nikhinson)Il tema della stranezza pone anche un’altra questione, ossia il tentativo del Partito Democratico e di Harris di presentarsi come “quelli normali”, in contrapposizione ai Trump e ai Repubblicani, che sarebbero appunto strani. Secondo l’Economist è un’argomentazione che Biden non avrebbe potuto usare in modo convincente, perché la sua campagna elettorale non era davvero normale a causa della sua età elevata e della scarsa connessione che aveva con l’elettorato, almeno negli ultimi mesi.Harris si sta per ora muovendo meglio: si fa sempre vedere sorridente, e ha improntato la sua comunicazione più sul futuro che sul passato, usando per esempio lo slogan: «Non torneremo indietro» («We’re not going back»). Non ha accantonato le critiche rivolte all’avversario, ma le sta presentando in modo deciso e comunque propositivo.La comunicazione della campagna di Harris sta inoltre sfruttando i social media per rivolgersi a un pubblico giovane, con cui Biden non ha mai avuto grande affinità. Online circolano molti meme che mostrano Harris ridere o ballare, e la cantante Charli XCX ha detto pubblicamente che «Kamala è brat», un termine diventato molto popolare tra i giovani che significa qualcosa come “ragazzaccia”, nel senso di ragazzina impertinente e sfacciata, ma con una connotazione di orgoglio e autodeterminazione, non di biasimo. Inoltre ai comizi di Harris stanno partecipando alcune persone del mondo dello spettacolo, tra cui la cantante Megan Thee Stallion e il cantante Bon Iver, entrambi molto noti soprattutto tra i giovani, cosa che con Biden non era mai successa.– Leggi anche: Tra Kamala Harris e Tim Walz è stata questione di affinitàI toni ottimisti che Harris sta adottando segnano una svolta non solo rispetto alla campagna elettorale condotta da Biden fino a poco fa, ma anche a molte delle ultime competizioni elettorali nel paese. Almeno dal 2016, quando Trump si candidò per la prima volta e vinse, la politica statunitense iniziò ad adottare un linguaggio cupo e catastrofista, con continue accuse reciproche e riferimenti a brogli e complotti. Questa retorica si esasperò nel 2020, un periodo già di per sé ben poco allegro, nel quale il mondo stava facendo i conti con la pandemia di Covid-19. La campagna elettorale fu quindi necessariamente ridimensionata, i candidati (Biden e Trump) organizzarono comizi online oppure in luoghi aperti e facendo attenzione a evitare grandi assembramenti.La retorica dei Democratici si incupì ulteriormente dopo il violento assalto al Congresso del 6 gennaio del 2021, evento descritto da molti come un «attacco alla democrazia», e poi ancora con l’eliminazione del diritto all’aborto a livello federale, decisa dalla Corte Suprema nell’estate del 2022.Da anni quindi l’elettorato statunitense è abituato all’uso di toni duri, accusatori e pessimistici da parte dei politici. Anche per questo la nuova strategia di Harris è da subito apparsa come nettamente diversa da quelle precedenti. «Non c’erano persone entusiaste di votare di nuovo per Joe Biden. Con Kamala c’è una nuova candidata che è ancora poco conosciuta, e le persone possono proiettare su di lei le loro speranze e i loro sogni», ha detto al New York Times Eric Wilson, un esperto di strategie elettorali vicino al Partito Repubblicano.Donald Trump e J.D. Vance durante un comizio in Minnesota (AP Photo/Alex Brandon)Anche Walz, il candidato alla vicepresidenza con Harris, sta adottando un atteggiamento ottimista e molto diverso da quello di Vance. Entrambi sono originari del Midwest, una regione che comprende importanti stati in bilico tra cui il Michigan e il Wisconsin, e stanno puntando molto sulle loro origini e sul legame con il territorio. Ma mentre Vance racconta il Midwest come una regione dimenticata e in difficoltà, dove le aziende continuano a chiudere e non ci sono molte opportunità per gli abitanti, Walz ne parla come di un territorio rurale ma autentico e fiero delle proprie tradizioni.Come spiegato da un’analisi del New York Times, il contrasto tra le due narrazioni potrebbe essere in parte dovuto alle rispettive storie familiari: Vance ha quarant’anni ed è cresciuto in un contesto sociale e familiare svantaggiato mentre la crisi degli oppioidi colpiva varie zone degli Stati Uniti. Al contrario Walz, che ha 60 anni, crebbe in un contesto sociale e familiare molto meno problematico. In ogni caso, il risultato è che le due versioni del Midwest presentate da Vance e Walz risultato coerenti con i toni che i rispettivi partiti stanno adottando: più cupo quello del primo, più gioioso quello del secondo.Mentre la nuova strategia comunicativa adottata dai Democratici sta facendo guadagnare al partito una notevole visibilità mediatica, i Repubblicani stanno faticando ad adattarsi. Quando il candidato era Biden, la campagna elettorale di Trump aveva adottato una tattica chiara, che stava dando buoni risultati: Trump veniva ritratto come un uomo e un politico forte, capace di guidare il paese con sicurezza, mentre Biden era presentato come una persona debole e inadatta a governare. È evidente però che questa argomentazione non possa essere applicata a Harris in modo altrettanto efficace.Sia Trump che Vance stanno continuando ad attaccare gli avversari sia a livello politico che personale, con toni spesso duri e provocatori, ma l’impressione è che non sappiano davvero come rispondere all’ottimismo mostrato dai loro avversari. «La maggior parte delle persone nel nostro paese può avere momenti allegri e spensierati, possono godersi la vita qualche volta, e possono guardare il telegiornale e riconoscere che quello che sta succedendo al paese è una disgrazia», ha detto Vance a un comizio, cercando forse di rispondere nel merito agli avversari.– Leggi anche: Tutti guardano al MidwestTag: donald trump-j.d. vance-kamala harris-partito democratico-partito repubblicano-stati uniti-tim walz-usa 2024Mostra i commenti

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 154Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 169

Guerra in Ucraina, Zelensky teme attacchi alle infrastrutture quest'inverno

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 146Gaza, Oms: "Ospedale Al Shifa non funziona più"

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 154Incontro Biden-Xi, prove di disgelo: "Il mondo è abbastanza grande per entrambi"

Putin: "Occidente vuole smembrare e saccheggiare la Russia"

Israele, Onu: "Passi per aiuti umanitari a Gaza al di sotto del necessario"Guerra Israele-Hamas, gli Usa insistono: "Bisogna proteggere i civili"

Ryan Reynold
Roberta Cortesi ritrovata in Spagna, la 36enne bergamasca era scomparsa il 25 novembreCnn: "Oggi verranno rilasciati 10 ostaggi"Incontro Biden-Xi, resta da sciogliere il nodo Taiwan: "Gli Usa smettano di armare l'isola"

analisi tecnica

  1. avatarGuerra in Medio Oriente, attacchi di Israele a Rafah: 14 mortitrading a breve termine

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 149L'Austria si scusa con le persone omosessuali: previsti risarcimenti per 33 milioni di euroGuerra Israele-Hamas, l'allarme dell'Oms: "Popolazione in grave pericolo a Gaza"Meloni conferma il sostegno a Kiev: il colloquio con Zelensky

    1. Blinken a Netanyahu: "Fermate la violenza in Cisgiordania"

      1. avatarLondra, firmato accordo sull'Intelligenza ArtificialeCampanella

        Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 164

  2. avatarUe, patto migrazione e asilo: trovata l'intesaGuglielmo

    Arrestato l'attentatore di Parigi: ecco chi era l'aggressoreIran, giustiziata una spia di Israele: pena di morte a ZahedanMyanmar, terremoto al confine con la CinaGaza, il commento di Angelina Jolie: "È una fossa comune"

  3. avatarGuerra in Ucraina: "Kiev continua a infliggere sconfitte a Mosca"BlackRock

    Sparatoria all’università di Praga, chi è il cecchino David KozakRoss McDonnell, trovato morto il noto fotografo e registaGran Bretagna, in autostrada contromano a velocità folli: l'intervento della poliziaWeWork: dichiarato fallimento in Canada e negli Stati Uniti

Guerra Israele Hamas, Qatar: “Ci sono trattative per una nuova tregua”

Morto il principe Constantin del LiechtensteinUcraina, Zelensky: "Con l'inverno inizia una nuova fase della guerra"*