File not found
Economista Italiano

Ucciso un altro comandante russo, Andrey Paliy era ucraino di nascita

Teatro di Mariupol bombardato malgrado una scritta indicasse la presenza di “bambini”Mai così brave: le ragazze della pallavolo salgono su tetto dei GiochiSciame sismico alle Azzorre: oltre 700 terremoti nell’area di Sao Jeorge

post image

Putin, il discorso: "Russia distingua patrioti da traditori, questa pulizia ci renderà più forti"Alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella si è votato per confermare il primo presidente della Cassazione Pietro Curzio e la presidente aggiunta Margherita Cassano. 19 voti a favore, 3 contrari e 3 astenuti Al via il plenum del Consiglio superiore della magistratura, l’ultimo che viene presieduto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che esamina di nuovo la pratica di nomina del vertice della Cassazione. GiustiziaMattarella presiede per l’ultima volta il Csm ancora sotto scaccoGiulia Merlo Al voto, il Consiglio ha approvato la nuova nomina di Pietro Curzio, con 19 voti favorevoli, 3 contrari (Cavanna, Ardita e Di Matteo) e 3 astenuti (Ciambellini, Grillo e Celentano). Per la conferma della nomina di Cassano, ci sono stati 19 voti favorevoli, 3 contrari (Cavanna, Ardita e Di Matteo) e 3 astenuti (Ciambellini, Grillo e Celentano). Alla fine della seduta è intervenuto anche il presidente Mattarella, ribadendo gli “auguri a Curzio e Cassano, ribadendo quanto le considerazioni espresse in seduta del 15 luglio 2020”. Inoltre ha ringraziato il Csm “per la tempestività con cui la commissione ha assunto proposte  e deliberazioni, assicurando la piena operatività di funzioni di rilievo fondamentale nell’ordinamento giudiziario”. Ha fatto riferimento anche al futuro: “Questa occasione imprevista mi offre la possibilità di ripetere al consiglio gli auguri più intensi per l’attività che svolgerà con la presidenza del nuovo capo dello Stato”. L’intervento di Ermini Il vicepresidente David Ermini è intervenuto per salutare il presidente Mattarella, rivolgendosi direttamente a lui. Lo definisce “guida saggia e autorevole, esempio di etica istituzionale e fermo sostegno nei frangenti più amari”. Ha parlato di 3 anni e mezzo “dolorosi e difficili” e ha parlato dell’ultima fase di mandato: “Ci attendiamo le riforme, adegueremo i regolamenti interni per consentire a chi verrà dopo di noi il pieno esercizio delle funzioni”. Le motivazioni della conferma di Curzio La quinta commissione ha motivato la conferma di Curzio valutando gli aspetti messi in evidenza dal Consiglio di Stato in favore del ricorrente, il giudice di Cassazione Angelo Spirito. In particolare, si sottolinea come le motivazioni del Consiglio di Stato fanno riferimento ai “criteri specifici del Testo unico sulla dirigenza giudiziaria”, in particolare al criterio “della significativa più lunga durata dell'esperienza di legittimità e presso le Sezioni Unite del Dott. Spirito”. Secondo il Csm, invece, anche se l’esperienza dal punto di vista temporale di Spirito è maggiore, Curzio ha comunque il requisito dell’esperienza necessaria (fissata su almeno sei anni). Quindi, “nonostante l'oggettiva esistenza di un divario quantitativo-temporale tra i due candidati – entrambi possiedono in grado di massima intensità l'indicatore attitudinale richiesto, risultando quindi equivalenti sotto tale profilo”. Curzio, invece, prevale su Spirito rispetto all’attività “di spoglio in senso tecnico” (una delle attività svolte dai giudici di Cassazione in Sesta), laddove il Dott. Curzio non solo vi ha provveduto per diversi anni, in qualità di Consigliere, presso la Sezione Sesta – e, prima ancora della sua istituzione, presso l'apposita Struttura centralizzata che si occupava dell'esame preliminare dei ricorsi – ma ha anche presieduto al suo svolgimento in qualità di Presidente titolare della Sezione Sesta”. Spirito, invece, “ha diretto una sola Sezione, caratterizzata da ben minore complessità organizzativa, risultando, perciò, ben meno rilevante l'impegno organizzativo richiestogli”. Infine, “solo il dott. Curzio può far valere anche l'importante esperienza nella formazione quale componente del Comitato scientifico del Csm”. D’Amato D’Amato, presidente della Quinta commissione, spiega perchè si è dovuto procedere con questa rapidità: “La scopertura di figure apicali di legittimità andava colmata anche viste le funzioni nomofilattiche della Cassazione”. Ciambellini Michele Ciambellini di Unicost ha spiegato il suo voto di astensione nella commissione al rinnovo della nomina di Curzio e Cassano: la prudenza, per evitare di soccombere in un nuovo giudizio. “Ne va della nostra credibilità nei confronti dei cittadini e dei magistrati”. La velocità “rischia di trasmettere che gli uffici italiani non siano tutti uguali agli occhi del consiglio. Per le assegnazioni corre di solito circa un anno, infatti”. Ciambellini ha ribadito che non è questione di “persone ma di istituzioni”. Senso  istituzionale “non vuol dire unanimismo”, ha detto dicendo che rispetterà qualsiasi decisione del plenum. Donati “Il riesame della pratica non deve essere considerato un conflitto. il consiglio di stato non ci ha spogliato del potere, ce lo ha restituito, perchè cii permette di rinnovare la nostra decisione e cosi abbiamo fatto nello spirito di una franca e leale collaborazione. non abbiamo disatteso le indicazioni del consiglio di stato, invece ne abbiamo tenuto conto nella riedizione del potere”. “La rapidità di lavoro non deve trarre in inganno, mai c’è stata una partecipazione così ampia e attiva di tutti i consiglieri al lavoro. Questo ha permesso di individuare nuovi argomenti per rinnovare, rafforzandola", la scelta fatta un anno fa per Pietro Curzio e Margherita Cassano. Inltre, ha sottolineatoo Donati, “non possiamo non permettere al primo presidente id partecipare all’apertura dell’anno giudiziario come momento solenne”. Cavanna I laico Stefano Cavanna ha ricordato di non aver approvato le due delibere del plenum anche il 15 luglio 2020. “Anche oggi non sono in grado di approvare le due delibere  sottoposte al Plenum e ciò, sostanzialmente per due ragioni, attinenti esclusivamente ad aspetti procedurali, nulla avendo a che fare con le straordinarie qualità professionali del Dott. Curzio e della Dott.ssa Cassano che, per ambedue, ho avuto la fortuna di potere apprezzare personalmente". Le motivazioni sono “la tempistica tenuta dal Consiglio (quattro giorni, domenica compresa) per la discussione in Commissione, redazione ed approvazione di nuove motivazioni, sostitutive di quelle a suo tempo molto meditate e ciononostante ritenute carenti dal Consiglio di Stato,  non appare oggettivamente congrua a qualsiasi delibera di nomina, a maggior ragione, nel caso di specie, vista l’importanza e la delicatezza degli incarichi di cui trattiamo”. L’altra motivazone è che “dalla lettura, delle proposte in questione, ho tratto l’impressione che le nuove motivazioni, anziché costituire una reale ottemperanza delle sentenze del Consiglio di Stato che prescriverebbero una riformulazione idonea a superare le censure di carenza e sostanziale tautologia delle delibere annullate, si limitino a riproporre in forma diversa le stesse argomentazioni svolte nelle motivazioni originarie”. Dal Moro Alessandra Dal Moro, di Area, ha spiegato il suo voto a favore sia in commissione che oggi. “E’ importante - come sottolinea anche il giudice amministrativo - che il sindacato si limiti alla congruità delle motivazioni date, senza che si sostituisca al consiglio nelle scelte di merito da adottare. Equilibrio delicato tra garanzia di legalità e autonomia dell’organo”. Inoltre argomenta così la velocità di decisione: “Non c’è scritto che il Csm ha sbagliato nella scelta, ma solo è solo una censura della motivazione ritenuta carente. Per questo una riedizione del potere che prevede una nuova proposta, sbagliato leggerla come scontro. Tra poteri e schiaffo tra istituzioni. Le nomine annullate sono state fatte all’unanimità dopo approfondita disamina dei profili di ognuno”. Ardita l consigliere togato Sebastiano Ardita di Autonomia e Indipendenza ha spiegato che le ragioni del voto contrario trovano fondamento nei tempi stretti; nella mancanza di puntualità e completezza della nuova deliberazione adottata e nella  impossibilità di formulare una eventuale proposta alternativa. Mancano gli argomenti richiesti nella sentenza di annullamento per colmare contraddizioni e lacune, è mancata una riflessione approfondita e completa” ha affermato, ammonendo come “occorra evitare, nel metodo prima ancora che nel merito, di dare anche solo dare l’impressione di voler eludere le decisioni del giudice amministrativo”.  Ardita ha ribadito la necessità di rispettare le decisioni del  Consiglio di Stato; “su tale rispetto, che siamo soliti pretendere per le nostre decisioni, si fondano i principi della nostra costituzione e il sesso stesso dell’esperienza giuridica”. “In presenza di alcuni indicatori specifici che risultavano prevalenti per un candidato si era scelto l’altro candidato. Indicatori previsti dallo stesso consiglio con i quali esso aveva inteso auto limitare il suo potere”. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Ondata di caldo estremo oggi e domani: ecco le città dove non si respiraA Kharkiv un missile sfonda il tetto di una casa e si pianta sotto il lavello

Raven Saunders, l'atleta non binaria che gareggia in maschera: «Datemi del loro». Il passato tra pensieri suicidi e rinascite

Eleonora Paveri, morta in monopattino. Solo i genitori e i familiari più stretti al funerale. L'amica Chiara non c'èAlessia Pifferi, la sentenza: «Diana lasciata morire di stenti per un weekend di libertà. Elevatissima gravità umana»

Dimagrire con il caffè, il metodo scientificamente provato: il trucco per perdere pesoRussia, arriva Rossgram: l’alternativa a Instagram dopo il blocco

Un raid russo a Kiev uccide la famosa attrice ucraina Oksana Shvets

Venezuela, deputato Davila arrestato dopo intervista con AdnkronosGuerra in Ucraina, Zelensky: “I russi vogliono arrivare a Berlino”

Ryan Reynold
I nuovi impressionanti video dell'assalto al Congresso - Il PostCalciomercato: Juve, Todibo verso il West Ham | Gazzetta.itGaia lascia Medicina per l'arte, ora lavora per New York Times e Coldplay: «Mi hanno scoperta su Instagram»

Campanella

  1. avatarIl principale sfidante di Biden alle primarie è un Kennedy complottista e no vax - Il Postinvestimenti

    Ucraina, l'ambasciatore Yurash chiede la visita del Papa: "Così la guerra si fermerà"La Polonia espelle 45 diplomatici russi e li accusa di spionaggioMalgrado l’arresto Marina Ovsyannikova non vuole lasciare la RussiaBiden-Harris attaccano: «Trump una minaccia per la democrazia»

    1. Allucinazioni dell'intelligenza artificiale, è possibile bloccarle | Wired Italia

      1. avatarBorsa: l'Europa in rialzo, torna la fiducia dopo i dati Usa - Ultima ora - Ansa.itBlackRock Italia

        Maduro sospende X in Venezuela per 10 giorni - Notizie - Ansa.it

  2. avatarL’altro cantiere oltre il confine che fa preoccupare mezzo lagoBlackRock

    «44 film da gustare sul grande schermo»Benzina ancora in calo, il livello più basso da febbraio - Mondo Motori - Ansa.itApprovata dall’Ue la Bussola Strategica: cos’è e cosa prevede il protocolloLe forze speciali ucraine hanno ucciso il quarto generale russo, è Oleg Mityaev

  3. avatarPiccola storia di Condra nel centenario dell'OratorioCapo Analista di BlackRock

    Lu Yuguang, chi è il giornalista cinese sul fronte che sta raccontando la guerra dalla parte dei russiAereo precipitato in Cina, l'esperto: "Comportamento molto insolito del Boeing"Olimpiadi, gli italiani in gara oggi a Parigi – 9 agosto 2024 | Gazzetta.itOlimpiadi, nella 10 km di fondo Acerenza quarto e Paltrinieri nono | Gazzetta.it

Yvan Colonna, l’indipendentista simbolo della Corsica che non vuole stare con Parigi

Papa Francesco andrà in viaggio a Kiev? La risposta del Vaticano dopo la telefonata di ZelenskyRussia, il generale Roman Gavrilov è stato licenziato: "Fuga di informazioni militari"*