Ferrara, studentessa indossa velo sul bus: uomo e donna la molestanoAltri due indagati per la morte del pr barese Francesco VitaleClima, attivisti di Ultima Generazione bloccano strada a Cagliari
Milano, lite tra vicini: donna ferisce anziano con un cacciaviteAstuti e Casati (Pd): «Costretti a scendere in piazza per ottenere il ripristino dei tagli,-Economista Italiano che rivendichiamo»«Quello che è successo in Lombardia, a causa delle politiche di welfare della Regione, è indegno, soprattutto alla luce delle decisioni prese in seguito dalla Giunta, che ci poteva arrivare prima e da sola». Questo il commento di Samuele Astuti e Davide Casati, consiglieri regionali del Pd, di fronte alla nuova delibera di Giunta contenente l’aggiornamento della programmazione regionale del Fondo non autosufficienzaSamuele Astuti “Era necessario costringerci a fare le barricate? E obbligare persone con grave disabilità e le loro famiglie a scendere in piazza? Quello che è successo in Lombardia, a causa delle politiche di welfare della Regione, è indegno, soprattutto alla luce delle decisioni prese in seguito dalla Giunta, l’ultima quella di stamani, che ci poteva arrivare prima e da sola”, è il commento di Samuele Astuti e Davide Casati, consiglieri regionali del Pd, di fronte alla nuova delibera di Giunta contenente l’aggiornamento della programmazione regionale del Fondo non autosufficienza, che prevede un’integrazione con risorse proprie, da 8,5 milioni di euro, per eliminare le liste d’attesa sulla Misura B1 e per azzerare il taglio al sussidio monetario per il 2024.“Ci hanno costretti a fare ostruzionismo in Aula e hanno obbligato le famiglie a manifestare sotto al Pirellone: vergognoso e non necessario. Siamo fieri di aver costretto la Giunta a cambiare linea, ma rimane scandaloso come è stato gestito un tema così delicato per le persone fragili”, insistono i dem.“A questo punto, è il terzo passo indietro della Giunta Fontana e del centrodestra che di fatto riconoscono quanto noi dicevamo dal 28 dicembre. Per questo rivendichiamo gli stanziamenti fatti nei primi 7 mesi dell’anno e chiediamo che queste misure siano strutturali anche per il 2025-2026. Se non avessimo insistito fino allo sfinimento, sostenendo e appoggiando sempre le persone con disabilità, le loro famiglie, le loro associazioni, da Palazzo Lombardia non si sarebbero certo mossi dalle inaccettabili posizioni di tagli a un comparto che dovrebbe essere il primo a essere sostenuto”, concludono Astuti e Casati. Redazione
Impagnatiello, chiesto il giudizio immediatoBologna, passanti trovano un cadavere nel parco
Femminicidio Giulia Cecchettin, la telefonata del testimone al 112
Palermo: morto poliziotto di 44 anniTerremoti a L’Aquila, registrate due scosse
Sibilla Barbieri: l'attrice è morta in Svizzera con il suicidio assistitoStupro di Palermo, parla la vittima: "Voglio ricominciare con la mia vita"
Campania, bambino ricoverato con ustioni alla gola e allo stomaco: integratore ritirato dal commercioFirenze, ragazzo investito fuori da una discoteca morto dopo giorni di agonia
Terrorismo, arrestato a Genova cittadino del BangladeshCaldo record, l'allarme dei medici ambientaliCampi Flegrei, Musumeci: "Prepararsi ad abbandonare la zona"Caso Frecciarossa, Lollobrigida: "Non mi dimetto"
Johnny Ruffo: morto l'ex concorrente di X Factor
Maltempo in Toscana, ritrovato vivo uno dei dispersi
Tramontano, accolta richiesta di giudizio immediato per Impagnatiello: il processo inizierà il 18 gennaioNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 196Da Barbara Guerra ad Alessandra Sarcinelli: chi sono le olgettine sfrattate dagli eredi di Silvio BerlusconiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 213
Agrigento, morta neonata di due mesi: aperta un'inchiestaIncidente a Ormelle: le vittime salgono a treCaso Saman, chiesto l'ergastolo per i genitoriMilano, perseguita la ex e tenta di comprare acido