Offerta condizionatore portatile: il miglior modello del 2020Restart&Scale: l'evento sull'eCommerce in Fase 2Coronavirus Italia, il lockdown ha un costo di 47 miliardi al mese
Coronavirus, molti ristoranti e negozi non riapriranno a giugnoMilano,investimenti 30 lug. (askanews) – Lo stato di emergenza regionale in relazione alla situazione di deficit idrico in atto nel territorio regionale è stato dichiarato oggi dalla Giunta regionale della Sardegna nel corso di una seduta appositamente convocata dalla presidente Alessandra Todde. Lo scopo del provvedimento, che resterà in vigore sino al prossimo 31 dicembre, “è quello di poter mettere in atto i necessari interventi per la gestione dell’emergenza attraverso ordinanze di protezione civile, adottate dalla Presidente della Regione, in deroga alla normativa regionale”. In una nota, la Regione spiega che la delibera stabilisce che, con separati provvedimenti, si procederà allo stanziamento di ulteriori adeguate risorse per la gestione dell’emergenza in atto, rinviando a successive ordinanze di protezione civile la ripartizione delle risorse medesime tra i soggetti competenti sulla base delle analitiche quantificazioni dei fabbisogni. Le direzioni generali dell’Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna, dei Lavori pubblici, della Protezione civile e dell’Agricoltura, ciascuna per quanto di competenza, predisporranno ora una specifica relazione tecnico illustrativa necessaria per attivare, qualora ne ricorressero i presupposti, la richiesta al Presidente del Consiglio dei Ministri per la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale. “Sulla base delle informazioni e dei dati, anche climatologici, disponibili e delle analisi prodotte dai competenti uffici, che identificano uno scenario in atto che può evolvere in una condizione emergenziale, e allo scopo di assicurare maggiore efficacia operativa e di intervento in relazione al rischio derivante da deficit idrico vi è l’urgenza di ricorrere a prime e immediate misure di mitigazione del rischio volte a contenere gli effetti della crisi idrica in atto, che richiedono l’attivazione di procedure straordinarie come quella della dichiarazione dello stato di emergenza” ha spiegato Todde, aggiungendo che “in questo modo saremo in grado di mettere in atto i primi interventi urgenti, che adotteremo attraverso ordinanze di protezione civile, anche in deroga alla normativa in vigore”. -->
Bankitalia, Visco: "Crollo del Pil, ma l'Italia ce la farà"Concorsi pubblici 2020 per diplomati: i bandi in programma
Fitch declassa il rating dell'Italia a BBB-: l'outlook è stabile
Coronavirus, Zanda: "Crisi? Diamo i palazzi come garanzia"Saldi invernali 2020: il calendario regione per regione
Rinnovo bonus 600 euro: Conte propone modalità semplificataCoronavirus, ad aprile bollette luce e gas meno care
Coronavirus: scoperto rivestimento per superfici che lo annientaDl Rilancio, bonus per occhiali da vista e lenti a contatto
Gualtieri annuncia un nuovo scostamento di bilancio a luglioWMF, al Festival dell'Innovazione online oltre un milione di utentiAumento frutta per 40 volte inflazione: l'allarme di ColdirettiGiuliano Trenti, relatore SEO&love 2020
Pensioni, i nuovi requisiti per il 2020 e la mini-rivalutazione
Il ministro Gualtieri fa chiarezza su Eurobond e Mes
Bonus professionisti casse private: no contributi a fondo perdutoCoronavirus: quali sono i prodotti più acquistati onlineCasa Hamilton, la residenza abbandonata a TenerifeIlva, stop allo spegnimento dell'altoforno 2: riparte la trattativa
Farmacia Italia: crescono gli acquisti online di cosmesiBozza Pnr, meno tasse e nessun condono: i pilastri della riformaItalia's Growth Talent 2020: l'evento sulla crescita aziendaleCoronavirus, pubblicato il testo del Decreto Liquidità