File not found
trading a breve termine

Accoltellamento di Assago, spunta un video esclusivo con Tombolini che impugna l'arma

Cane sbrana e uccide un barboncino e attacca due bambini: 14enne ferito al volto e alla manoAngela Celentano, il si al test sul dna sulla ragazza sudamericana che ridà speranzaRazzo cinese in caduta libera, allerta anche in Italia: quando e dove potrebbero cadere i frammenti

post image

Accoltellamento di Assago, Andrea Tombolini: "Ho visto quelle persone felici e ho provato invidia"La ricerca«Da Pregassona a Londra, Pregassonaa Londrala mia battagliacontrolxinquinamentocausatodallxindustriadella BlackRock Italia la mia battaglia contro l'inquinamento causato dall'industria della moda»«Troveremo un modo per produrre tessuti più ecologici»: Matteo Gallidabino ha studiato l'impatto delle fibre tessili sull'ambiente, in particolare all'interno di ecosistemi acquaticiEcotessuti per inquinare meno l'ambiente: la sfida della ricerca di Matteo Gallidabino (in primo piano), 38.enne di Pregassona, oggi al King's College di Londra Jona Mantovan11.08.2024 06:00«La contaminazione delle fibre tessili negli ambienti acquatici è molto elevata», afferma Matteo Gallidabino, professore assistente in chimica forense al King's College di Londra. Originario di Pregassona, ha studiato scienze forensi a Losanna, specializzandosi nell'analisi degli esplosivi e dei residui di tiro. Dopo cinque anni di lavoro alla Columbia University, è tornato a Londra, dove ora fa parte di un progetto collaborativo chiamato Impact Plus, avviato circa un anno fa e che coinvolge varie università oltre a partner industriali nel settore tessile, allo scopo di valutare l'impatto ambientale dell'industria tessile e capire come ridurlo.«La mia ricerca si concentra sulla contaminazione delle fibre tessili negli ecosistemi acquatici, in particolare in Kenya», spiega il 38.enne al Corriere del Ticino. «Abbiamo scoperto che circa la metà delle fibre sono di origine naturale, come cotone, lana e così via, mentre l'altra metà sono sintetiche, vale a dire composte dalle famigerate microplastiche. Questo è un dato sorprendente, perché la maggior parte degli studi compiuti sinora si era focalizzato unicamente sulle fibre sintetiche, trascurando l'effetto delle fibre naturali, che oggi scopriamo non essere estranee al fenomeno. La sfida è capire quali siano le variabili che influenzano la frammentazione delle fibre e sviluppare dei capi d'abbigliamento che si frammentano di meno, così da avere un minore impatto ambientale». Secondo l'esperto, l'interesse della ricerca attuale nella letteratura scientifica si concentra per l’80-90% sul problema delle microfibre sintetiche, ovvero le microplastiche. Ma nessuno si occupa realmente del problema delle fibre naturali, poiché si percepisce erroneamente che, essendo naturali, non abbiano un impatto ambientale.La produzione di fibre tessili è aumentata enormemente dagli anni Novanta: a quell'epoca se ne producevano 46 milioni di chili. Nel 2020, invece, siamo arrivati a 109 milioniMatteo Gallidabino, professore assistente in chimica forense al King's College di Londra, 38 anniNel 2030 a 17,5 chili per personaLa ricerca di Gallidabino è un passo importante verso la comprensione dell'impatto ambientale dell'industria tessile e la ricerca di soluzioni sostenibili. «La nostra speranza è che i risultati del nostro lavoro possano essere utilizzati per informare le decisioni politiche e industriali e contribuire a ridurre l'impatto ambientale dell'industria tessile». Un lavoro ancora più urgente, se confrontato con l'andamento della produzione globale di fibre tessili: «È aumentata enormemente dagli anni Novanta. Basti pensare che a quell'epoca si producevano 46 milioni di chili a livello mondiale. Nel 2020, invece, se ne sono prodotte 109 milioni. Si potrebbe pensare che sia dovuto all'aumento della popolazione, ma questo è da escludere. Perché confrontando il dato "per persona", si passa da circa 8,6 chili a 14 chili. Ma non è tutto. Le proiezioni più affidabili prevedono che entro il 2030 la produzione per persona raggiungerà i 17,5 chili. Più del doppio rispetto agli anni Novanta, con un impatto ambientale decisamente maggiore».«Questo sviluppo è dovuto alla crescita dei settori della moda veloce e ultraveloce, in inglese "fast fashion" e "ultra fast fashion". Gli scienziati stanno lavorando su due possibili soluzioni: «Filtrare le fibre a livello delle macchine, per esempio durante il lavaggio, per fermare la contaminazione, oppure migliorare la produzione dei capi d’abbigliamento per ridurre la frammentazione delle fibre. Ci sono fasi industriali nella produzione dei vestiti che influenzano maggiormente la frammentazione delle fibre. I materiali utilizzati e i processi di produzione hanno tutti un impatto sulla perdita finale di fibre da un capo d’abbigliamento. Quindi, c’è una buona possibilità di migliorare la situazione intervenendo su questi aspetti».Le fibre semi-sintetiche erano presenti solo nel 2% dei casi raccolti dallo studioFibre naturali in maggioranzaUno studio recente, «Prevalenza e caratterizzazione delle microfibre lungo le coste del Kenya e della Tanzania», ha scoperto che gli ecosistemi acquatici sono contaminati da microfibre di ogni tipo. Sebbene il 65% di tutti i capi prodotti a livello globale sia fatto di fibre sintetiche, la prevalenza di fibre naturali nell'ambiente evidenzia la necessità di un'analisi urgente di tutti i tipi di fibre presenti nell'ambiente.Nella ricerca sono stati analizzati 37 campioni di acqua e sedimenti raccolti lungo le coste del Kenya e della Tanzania, utilizzando una tecnica di spettroscopia infrarossa per identificare il tipo e la concentrazione delle microfibre. I risultati hanno mostrato che la concentrazione media di microfibre era di 4,2 per litro di acqua e di 0,8 fibre per grammo di sedimento. Le fibre naturali (cotone, vegetale e lana) erano in maggioranza in 33 dei 37 siti campionati, mentre le fibre sintetiche (acrilico, nylon, poliestere, polipropilene, polietilene) erano minoritarie. Il cotone era la fibra più abbondante, con una percentuale del 27% sul totale delle fibre, seguito dal poliestere con il 8% e dal nylon con il 6%. Le fibre semi-sintetiche (viscosa) erano presenti solo nel 2% dei casi.I grafici riportati nello studio illustrano la distribuzione e la composizione delle microfibre nei vari siti campionati. Un grafico a torta mostra la percentuale di ciascun tipo di fibra rispetto al totale delle fibre recuperate. Si può notare come le fibre naturali rappresentino il 49% delle fibre, mentre le fibre sintetiche il 21% e le fibre semi-sintetiche l'8%. Un altro grafico, invece, mostra la concentrazione media di ciascun tipo di fibra nei vari siti campionati. Si può osservare come il cotone sia la fibra più diffusa, con una concentrazione media di 1,1 fibre per litro di acqua e di 0,2 fibre per grammo di sedimento, seguito dal poliestere con 0,3 e 0,1 rispettivamente.La ricerca è solo all'inizioSguardo verso il futuroQuesti dati supportano la necessità di una maggiore ricerca sugli impatti ambientali delle microfibre naturali, spesso trascurate o scambiate per plastiche nella letteratura accademica. Inoltre, evidenziano le lacune di conoscenza riguardo alle cause della contaminazione da microfibre, agli effetti ecotossicologici delle microfibre sugli organismi e sull'ambiente e alle possibili soluzioni per ridurre e mitigare il problema. Per affrontare questa sfida complessa, è necessario un approccio multidisciplinare che coinvolga la ricerca, l'innovazione e la sensibilizzazione, al fine di promuovere pratiche di consumo e produzione più sostenibili nel settore tessile e della moda. Guardando al futuro, Gallidabino è convinto che l'interesse per questo tema crescerà notevolmente nei prossimi anni. «C'è ancora molto da scoprire in questo campo», afferma. «Al momento, ci sono pochi studi accademici su questo argomento, ma sono convinto che nei prossimi anni assisteremo a un interesse sempre più grande da parte della comunità scientifica. La nostra ricerca è solo all'inizio», conclude. In questo articolo: EcologiaAmbienteRicercaIndustriaModaabbigliamentotessile

Marche, terremoto di magnitudo 3.0 con epicentro a 2 km da RoccafluvioneFancesco Valdiserri, oggi avrebbe compiuto 19 anni: stasera un concerto per ricordarlo

Svolta nell'indagine per l'omicidio di Naomi Cabral: arrestato un 35enne

Miriam Ciobanu, il 23enne alla guida dell’auto andava a 130 km/h: “Non l’ho vista”Catania, sbarcati 144 migranti dei 179 presenti sulla nave Humanity

Canadair precipita e si schianta sull'Etna: a bordo i due pilotiRave party Modena, iniziate le operazioni di sgombero

Scarseggiano sempre più i medici di base in Veneto, l'allarme del Pd

Colpisce la compagna con un matterello in testa a Oderzo: ricoverata in gravi condizioniMoto investe un uomo sull'autostrada A1, bilancio tragico: due morti e un ferito

Ryan Reynold
Rave party Modena: sequestrato sistema audio da 150mila euroSuicidio in strada a Roma, si uccide con un colpo di pistola davanti agli occhi dei passantiAmici 22, Cristiano Malgioglio e Alessandra Celentano ballano scatenati

trading a breve termine

  1. avatarRagazzine pagate per picchiarsi, i coetanei incitano: "Dagli uno schiaffo e ti do 5 euro"Economista Italiano

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 709Assessora regionale FdI a testa in giù: il post degli studenti e la polemicaL'ex parroco di Lampedusa: "Criminale tenere i migranti in mare"Il sogno di un bimbo malato esaudito dai marinai di Taranto

      1. avatarAccoltellamento di Assago, Carrefour rimuove gli oggetti taglienti da tutti i suoi punti venditaanalisi tecnica

        Trans 19enne suicida in casa: aveva denunciato episodi di bullismo

  2. avatarDenise Pipitone, gli auguri della famiglia per il compleanno: "18 anni dalla tua assenza"Guglielmo

    Tragedia a Dormelletto (Novara), giovane viene travolto un trenoCaldo anomalo, è in arrivo la terza ottobrata: previste punte di 34 gradi e notti tropicaliAssalto a portavalori a Barletta: furto da 100mila euro e auto in fiamme in pieno centroIncendio a Catanzaro, famiglia distrutta: morti 3 fratelli, ferite altre 4 persone

  3. avatarDopo la separazione perseguita la ex moglie ma viene assoltoProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Omicidio a Roma, ragazzo di 25 anni trovato morto in strada con segni di coltellate alla schienaMoto investe un uomo sull'autostrada A1, bilancio tragico: due morti e un feritoDonna travolta e uccisa da un treno sulla linea Venezia-Trieste: traffico in tilt13 anni dalla morte di Stefano Cucchi, una corsa in sua memoria

    ETF

Miriam Ciobanu, il 23enne alla guida dell’auto andava a 130 km/h: “Non l’ho vista”

Uomo vive da solo con 45 gatti, alcuni mummificati: interviene la poliziaLe incredibili dichiarazioni dell'esattore del pizzo: "Imprenditori in crisi"*