File not found
BlackRock Italia

Rimini, papà accusato di abusi sulla figlia: la mamma avrebbe saputo

Il Satellite Erbs si disintegrerà fra poche ore nell'atmosfera: quali sono i rischi per la popolazione?Caserta, muore in auto e sotto gli occhi di sua nipoteVa dal padre in ospedale e lo trova morto nel letto. Il personale: “Pensavamo dormisse”

post image

Napoli, rubano un'ambulanza e sfondano una vetrina per compiere una razziaNella goffaggine di Delfini c’era sempre qualcosa di virgineo: egli dissacrava un intero modo di vivere,Guglielmo ma appunto perché la sua dissacrazione era cosi totale egli sentiva il bisogno di vergognarsene. Mi fanno ridere coloro che dicono che Delfini appartiene al Novecento letterario italiano, con tutto ciò che di politicamente impuro esso comporta. Egli è lo scrittore aggraziato per definizione, ma mai grazia costò sacrifici così grandi. Egli ha dovuto difenderla con le unghie e contro tutti i suoi contrari, che in letteratura sono molti. Delfini ha perseguito per tutta la vita un ideale che possiamo chiamare, malvolentieri, sacro. Questo ideale sacro però consisteva in una fondamentale dissacrazione di tutto. Perciò egli era condannato alla goffaggine del pudore: come succede spesse volte, coloro che sono investiti di uffici sacrali ne provano una specie di vergogna. Nella goffaggine di Delfini c’era sempre qualcosa di virgineo: egli dissacrava un intero modo di vivere, ma appunto perché la sua dissacrazione era cosi totale egli sentiva il bisogno di vergognarsene. Non soltanto, ma sentiva il bisogno di un alibi, che consisteva per lui, oltre che in una serie di falsi miti – l’irregolarità, l’aristocraticità, la provincia ecc. –, nel mito fondamentale del culto del passato, che in lui era totalmente originale, poiché chi ha l’abitudine e la vocazione di dissacrare sa che è soprattutto sul passato, quale fonte delle istituzioni, che bisogna compiere una tale operazione. In questo passato, reso tuttavia perfettamente laico, non c’erano che gli dèi della poesia, gli inventori cioè dei cursus e delle clausole, dei tic dei personaggi, dell’humour, dell’epos. Ma guai a perdere l’equilibrio in un simile culto! Un occhio a tutti i classici, a tutti i grandi romantici: ma sempre, nella coda di quell’occhio, l’ironia, la sgomenta ironia. E il suo contrario, il virginale pudore. PodcastScoprire Finzioni e ribellarsi all’algoritmo – di Francesco Pacifico con Nicola Lagioia Mi fanno ridere coloro che dicono che Delfini appartiene al Novecento letterario italiano, con tutto ciò che di politicamente impuro esso comporta. Il passato di Delfini non è il passato della tradizione. Se solo per un mo mento egli si fosse sentito tradizionale, si sarebbe imposto un silenzio, esso si definitivo. Egli doveva amare il passato senza essere tradizionale: è una specie di scommessa tremenda, per vincere la quale egli ha dovuto trascorrere una delle vite più assurde che si siano verificate nel nostro scorcio di secolo. Notti passate in contese pretestuali, in contraddizioni retoriche, in cui al limite doveva rischiare piuttosto di fare il mimo di se stesso che di tradirsi. Egli è lo scrittore aggraziato per definizione, ma mai grazia costò sacrifici così grandi. Egli ha dovuto difenderla con le unghie e contro tutti i suoi contrari, che in letteratura sono molti. Perciò è stato uno scrittore cosi avaro, egli per natura, per vocazione, uomo tanto prodigo. Dovette scontare con l’avarizia una grazia che egli non osava considerare suo diritto, ma solo uno sgomentante ideale. Per arrivare alla sua pagina, che è pagina di classico, doveva trovarsi continuamente nello stato dell’apprendista, dello scolaro, del clandestino, del dilettante. Quanto forzato masochismo per pagare l’assolutezza dolcemente aggressiva con cui disegnava i suoi personaggi nel fondo assoluto del tempo! Quante anticamere per ottenere un sorriso, contagioso, radioso, di Stendhal o di Mozart! PodcastFinzioni: segni e racconti di scrittura – con Beppe Cottafavi   Questo testo di Pasolini è stato pronunciato, e registrato da Mario Molinari, un amico di Delfini, a Modena il 27 ottobre 1963 presso la Sala di cultura in occasione della commemorazione promossa dal comune per onorare la memoria del vincitore del premio Viareggio del 1963. La registrazione contiene gli interventi del sindaco di Modena Rubes Triva, Carlo Bo, Pier Paolo Pasolini, Alfonso Gatto, Ennio Lauricella, Giambattista Vicari, Vanni Scheiwiller. Erano presenti Giorgio Bassani, Attilio Bertolucci, Guido Cavani, Giansiro Ferrata, Carlo Emilio Gadda, Ugo Guandalini (l’editore Guanda), Mario Tobino, Giuseppe Ungaretti. Pubblicato per la prima volta in Antonio Delfini, a cura di Cinzia Pollicelli, Mucchi, 1990. Per gentile concessione degli eredi © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPier Paolo Pasolini

Punta la pistola contro la cassiera e fugge con i soldi: caccia al rapinatoreFuriosa rissa nell'outlet del centro commerciale

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 611

39enne sparito nel nulla l'ultimo dell'anno: trovato morto nella sua autoFranco Frattini, aperta la Camera ardente dalle 11 alle 19: funerali di Stato il 27 dicembre

Meteo: le previsioni per l'ultima settimana dell'annoAndreoni: "Su treni e bus poche mascherine ffp2, grave errore: non c'è solo il Covid"

Investita e abbandonata per strada: rintracciato il pirata della strada

Ischia, 26enne fugge dai domiciliari per picchiare la mammaLite tra vicini ad Arezzo, albanese 57enne ucciso a colpi di fucile per aver danneggiato una casa con una ruspa

Ryan Reynold
I 10 eventi più importanti che hanno segnato la storia del 2022Rimini, papà accusato di abusi sulla figlia: la mamma avrebbe saputoArrestato per droga assieme a sua zia che custodiva lo stupefacente

criptovalute

  1. avatarSparatoria nei Quartieri a Napoli: ferito un 19enneGuglielmo

    Covid, in Cina torna l'emergenza: "Si rischia il milione di morti"Abitazione a fuoco, morta una donna nel VicentinoDonna suicida a Torino: il padre le preparava il cappio da un meseCapodanno 2023, quanto costa cenare nei ristoranti stellati? Si superano i 1000 euro

    1. Ischia: enorme masso cade su un motorino parcheggiato

      1. avatarI familiari della nonna morta sotto un camion: "Viveva per i nipoti"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Ragazza israeliana accoltellata alla stazione Termini a Roma: è grave

  2. avatarColpito durante una lite, Sami Kourid muore a 27 anni dopo 5 mesi di coma: tutti i dettagliBlackRock Italia

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 627Botti di Capodanno, incendio su un balcone nel SalernitanoInvestito da un'auto e ucciso l'imprenditore Enzo MeiIncidente serale nel Modenese, un ferito grave

  3. avatarMalore improvviso, muore la vicesindaca di Cursi Mariella IacovazziVOL

    Casa Batlló, tour culturale: esperienza immersiva nel mondo di GaudìSpaccia e si droga: il padre esasperato lo denuncia e lo fa arrestareMilano, rapinato il figlio 19enne di Matteo Salvini: restituito lo smartphonePapa Ratzinger, ecco il piano sicurezza per i funerali del 5 gennaio

Udine, incendio in una comunità per ragazzi: bilancio di un morto e due feriti

L'Università dice addio allo stimato professor PunzoAutomedica si schianta contro un palo della luce: morta a 75 anni Antonia Dragonetti, due i feriti*