File not found
MACD

Elezioni 2022, muore d'infarto dopo aver votato: tragedia a Soliera

Tentato infanticidio a Casarile, gravissima una neonata presa a pugni dal compagno della madreOmicidio Mattia Caruso, la fidanzata confessa: "L'ho ucciso con il suo coltello"Treviso, 19enne ruba delle auto e nella sua folle fuga travolge ed uccide un ciclista di 67 anni

post image

Incendio in casa, muore 50enne, 10 anni fa anche la madre era morta ustionataNella goffaggine di Delfini c’era sempre qualcosa di virgineo: egli dissacrava un intero modo di vivere,Guglielmo ma appunto perché la sua dissacrazione era cosi totale egli sentiva il bisogno di vergognarsene. Mi fanno ridere coloro che dicono che Delfini appartiene al Novecento letterario italiano, con tutto ciò che di politicamente impuro esso comporta. Egli è lo scrittore aggraziato per definizione, ma mai grazia costò sacrifici così grandi. Egli ha dovuto difenderla con le unghie e contro tutti i suoi contrari, che in letteratura sono molti. Delfini ha perseguito per tutta la vita un ideale che possiamo chiamare, malvolentieri, sacro. Questo ideale sacro però consisteva in una fondamentale dissacrazione di tutto. Perciò egli era condannato alla goffaggine del pudore: come succede spesse volte, coloro che sono investiti di uffici sacrali ne provano una specie di vergogna. Nella goffaggine di Delfini c’era sempre qualcosa di virgineo: egli dissacrava un intero modo di vivere, ma appunto perché la sua dissacrazione era cosi totale egli sentiva il bisogno di vergognarsene. Non soltanto, ma sentiva il bisogno di un alibi, che consisteva per lui, oltre che in una serie di falsi miti – l’irregolarità, l’aristocraticità, la provincia ecc. –, nel mito fondamentale del culto del passato, che in lui era totalmente originale, poiché chi ha l’abitudine e la vocazione di dissacrare sa che è soprattutto sul passato, quale fonte delle istituzioni, che bisogna compiere una tale operazione. In questo passato, reso tuttavia perfettamente laico, non c’erano che gli dèi della poesia, gli inventori cioè dei cursus e delle clausole, dei tic dei personaggi, dell’humour, dell’epos. Ma guai a perdere l’equilibrio in un simile culto! Un occhio a tutti i classici, a tutti i grandi romantici: ma sempre, nella coda di quell’occhio, l’ironia, la sgomenta ironia. E il suo contrario, il virginale pudore. PodcastScoprire Finzioni e ribellarsi all’algoritmo – di Francesco Pacifico con Nicola Lagioia Mi fanno ridere coloro che dicono che Delfini appartiene al Novecento letterario italiano, con tutto ciò che di politicamente impuro esso comporta. Il passato di Delfini non è il passato della tradizione. Se solo per un mo mento egli si fosse sentito tradizionale, si sarebbe imposto un silenzio, esso si definitivo. Egli doveva amare il passato senza essere tradizionale: è una specie di scommessa tremenda, per vincere la quale egli ha dovuto trascorrere una delle vite più assurde che si siano verificate nel nostro scorcio di secolo. Notti passate in contese pretestuali, in contraddizioni retoriche, in cui al limite doveva rischiare piuttosto di fare il mimo di se stesso che di tradirsi. Egli è lo scrittore aggraziato per definizione, ma mai grazia costò sacrifici così grandi. Egli ha dovuto difenderla con le unghie e contro tutti i suoi contrari, che in letteratura sono molti. Perciò è stato uno scrittore cosi avaro, egli per natura, per vocazione, uomo tanto prodigo. Dovette scontare con l’avarizia una grazia che egli non osava considerare suo diritto, ma solo uno sgomentante ideale. Per arrivare alla sua pagina, che è pagina di classico, doveva trovarsi continuamente nello stato dell’apprendista, dello scolaro, del clandestino, del dilettante. Quanto forzato masochismo per pagare l’assolutezza dolcemente aggressiva con cui disegnava i suoi personaggi nel fondo assoluto del tempo! Quante anticamere per ottenere un sorriso, contagioso, radioso, di Stendhal o di Mozart! PodcastFinzioni: segni e racconti di scrittura – con Beppe Cottafavi   Questo testo di Pasolini è stato pronunciato, e registrato da Mario Molinari, un amico di Delfini, a Modena il 27 ottobre 1963 presso la Sala di cultura in occasione della commemorazione promossa dal comune per onorare la memoria del vincitore del premio Viareggio del 1963. La registrazione contiene gli interventi del sindaco di Modena Rubes Triva, Carlo Bo, Pier Paolo Pasolini, Alfonso Gatto, Ennio Lauricella, Giambattista Vicari, Vanni Scheiwiller. Erano presenti Giorgio Bassani, Attilio Bertolucci, Guido Cavani, Giansiro Ferrata, Carlo Emilio Gadda, Ugo Guandalini (l’editore Guanda), Mario Tobino, Giuseppe Ungaretti. Pubblicato per la prima volta in Antonio Delfini, a cura di Cinzia Pollicelli, Mucchi, 1990. Per gentile concessione degli eredi © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPier Paolo Pasolini

Precipita parapendio sul Col Rodella: muore il pilotaOmicidio del piccolo Leonardo, ergastolo alla mamma ed al compagno

Bilancio Covid 25 settembre: numero nuovi positivi e numero di morti

Salento, muore a casa dopo aver giocato a padel con gli amiciIl dramma di Silvia Mereu, la mamma che ha perso il figlio in acqua nelle Marche

Meteo, le previsioni di domani e della prossima settimana: con l'ottobrata aumentano le temperaturePrecipita ultraleggero nel Mantovano, un morto e tre feriti

In una scuola del Salento si va senza zaino e sono aboliti i compiti a casa

Simone Cavaliere morto a 20 anni per un tumore: raccontava la sua malattia su TikTokCovid, bilancio del 18 settembre 2022: 12.082 nuovi casi e 32 decessi

Ryan Reynold
Alessio Quaini morto a 13 anni per un malore in gita: la prof rischia 8 mesi di carcereAlluvione Marche, si aggrava il bilancio: 11 morti e senza esito le ricerche di due dispersiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 760

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarConegliano, si suicida a 12 anni: la tragica scoperta in casaProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Incidente a Roma, Jeep si ribalta contro Piazzale degli Eroi: 4 feritiInfluenza, Rezza: "Ci aspettiamo una stagione ad alta intensità, importante vaccinarsi"  Donna segregata in casa per 22 anni dal fratello e dalla cognata a CampobassoTorna in Italia l'ora solare: potrebbe essere davvero l'ultima volta?

    1. Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 755

      1. avatarDramma sulla Firenze-Siena: 28enne è stato travolto da un'auto in contromanoMACD

        Ischia, elettore vota alle elezioni 2022 in canoa: la foto e il video virali

        VOL
  2. avatarMarche, celebrato a Barbara il funerale di Noemi Bartolucci. Si cerca ancora la mamma BrunellaGuglielmo

    Accoltellato al cuore in un parcheggio e trovato dalla fidanzata: 30enne morto in ospedaleSalone Nautico Internazionale di Genova, Marina Stella: "+37,3% di biglietti rispetto allo scorso anno"Omicidio Saman Abbas, il cugino confessa: "Abbiamo giurato sul Corano di restare in silenzio"Cosenza, morto l'arcivescovo mons. Francesco Nolè dopo una breve ma intensa malattia

  3. avatarTerremoto, tra Marche e Abruzzo: sciame sismico avvertito anche in Umbria, Lazio e ToscanaProfessore Campanella

    Covid, la profezia di Bassetti: "Non finisce come la campagna elettorale"Elezioni 25 settembre, caos a Roma: mancano 500 scrutatori e presidenti di seggioAllerta meteo arancione e gialla per giovedì 15 settembre: rovesci e temporali diffusiLivorno, morto a 60 anni l'infermiere Riccardo Desideri. L'annuncio dell'Usl

Maltempo, tromba d'aria in Sicilia: alberi sradicati, muri abbattuti e pali della luce piegati

Incidente a Roma, Jeep si ribalta contro Piazzale degli Eroi: 4 feritiBertolini: "La controffensiva di Kharkiv non può essere replicata" *