File not found
BlackRock

Medio Oriente, uccisa una bambina in Cisgiordania: Israele ammette l'errore

Ucraina, 1 milione di droni entro il 2025Guerra Ucraina, Zelensky lancia l'allarme: "La guerra può arrivare anche da voi"Guerra in Medio Oriente, raid di Iraele nella Striscia di Gaza: 73 morti in 24 ore

post image

Putin: Biden più esperto di politica rispetto a TrumpIl vascone per l'irrigazione dove hanno perso la vita i due fratellini - ANSA COMMENTA E CONDIVIDI Sono morti annegati ieri notte in un vascone per la raccolta di acqua per irrigazione nelle campagne del Foggiano,VOL tra Manfredonia e Zapponeta in località Fonterosa. Si chiamavano Daniel e Stefan, due fratellini rumeni di 6 e 7 anni. L'allarme è scattato intorno alle 18.30 di ieri quando i genitori, dopo un riposo pomeridiano, si sono accorti dell'assenza di due piccoli. Poco dopo sul posto sono giunti gli agenti di polizia e poi i Vigili del fuoco. La situazione è diventata preoccupante quando sono state trovate le ciabatte dei due bambini nei pressi del vascone.Da Bari sono giunti i sommozzatori dei Vigili del Fuoco che intorno alla mezzanotte hanno trovato e recuperato nel vascone i corpi senza vita dei due bambini. Il padre è un bracciante agricolo, regolarmente assunto dall'azienda dove si trova il podere dove vive la famiglia dei bambini, che lavora nelle campagne della zona.Da diversi anni vive in quel podere con la moglie e i figli: Daniel e Stefan avevano due sorelle, una più piccola e una ragazza adolescente. Una famiglia inserita nel tessuto sociale di Manfredonia, la zona dove ricade la campagna dove è avvenuta la tragedia. Il podere si trova al confine tra il territorio di Manfredonia e quello di Zapponeta. Un podere composto da tre edifici di cui uno a due piani. Nessun segno di abbandono. Le strutture sono dotate di energia elettrica, dei servizi igienici e dell'acqua. Sull'accaduto la procura di Foggia ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo: al momento, però, non ci sarebbe alcun indagato. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti anche quella che i bambini abbiano deciso di farsi un bagno nel vascone per sfuggire alla calura della giornata. Il vascone, di 40 metri per 40 e profondo tre metri, si trova proprio di fronte al casolare dove vivevano i due bambini. Una vasca recintata da una rete metallica alta oltre un metro. Tranne in un punto dove c'è un foro attraverso il quale è facile entrare.L'inchiesta servirà a capire chi possa aver fatto quel foro e perché. Uno zio di Daniel e Stefan esclude però che i due bambini possano essere entrati nella vasca per farsi un bagno. "I bambini - ha spiegato il parente - non erano abituati a fare il bagno nella vasca. Sapevano che andare in quel posto era pericoloso e che non ci potevano andare. A volte giocavano con le rane ma sempre davanti al casolare. Forse potrebbero essere caduti nel vascone mentre stavano inseguendo una rana. Sapevano che non dovevano andare nel vascone e giocavano sempre davanti al casolare. La famiglia stava dormendo mentre i bambini giocavano fuori. Ma come ho gia' detto giocavano sempre davanti al casolare e non si allontanavano per nessuna ragione".Dall'amministrazione comunale di Manfredonia spiegano che la famiglia dei due bambini non aveva mai avuto problema di alcun genere e non era stato mai necessario l'intervento dei servizi sociali o della Caritas.Il sindaco: sconvolti dalla tragediaGianni Rotice, il sindaco di Manfredonia, su Facebook ha scritto che "la tragedia dei due piccoli fratellini ha sconvolto la nostra comunità e tutt’Italia nel cuore della notte. Nonostante i primi drammatici dettagli della vicenda, tutti avevamo sperato sino all’ultimo che potessero essere ritrovati sani e salvi. La comunità di Manfredonia si stringe con profondo dolore ed affetto attorno alla famiglia delle due vittime". Il vescovo: dramma dell'immigrazione"Un altro dramma legato all'immigrazione è accaduto nel territorio della nostra arcidiocesi in questo anno: diventa sempre più necessaria la presa di coscienza responsabile dell'opinione pubblica e l'impegno concreto delle Istituzioni civili per trovare vie di soluzione agli enormi problemi delle zone periferiche del territorio comunale, poste nella grande pianura del Tavoliere, ove ormai con scadenze ravvicinate vediamo morire di stenti, miseria, mancata custodia di minori e mancanza di sicurezza troppe persone". Lo denuncia mons. Franco Moscone, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo."Serve per i fratelli e sorelle migranti un piano serio di accoglienza, che permetta loro di usufruire di case sicure, servizi sociali appropriati ed ambienti comuni per rendere la loro vita dignitosa e degna: sono lavoratori delle nostre terre e delle nostre imprese agricole che meritano tutte le garanzie, come qualsiasi cittadino - dice il vescovo -. Ancor più i bambini, loro figli, che molto spesso sono lasciati soli per molte ore a motivo del lavoro dei genitori o per ricerca di elemosine e viveri".Mons. Moscone rileva che, '"alla emigrazione è legato anche il grave problema dell'infanzia molto spesso lasciata senza alcun controllo da parte dei genitori, impegnati nei lavori dei campi, e soprattutto privata della necessaria, insostituibile istruzione, primaria ed educativa. Non possiamo ricordarci di loro solo quando succedono disgrazie come la morte di questi due piccoli".I funerali a spese della CaritasLa Caritas di Manfredonia si farà carico delle spese per i funerali di Daniel e Stefan, che si terranno giovedì pomeriggio nella cattedrale di Manfredonia.Le tragedie che hanno coinvolto immigrati nel FoggianoIl 17 dicembre 2021 Christian, 4 anni, e Birka, 2 anni, fratellini rom bulgari, morirono nel rogo della loro baracca nel campo nomadi della cittadina foggiana di Stornara. Un ghetto ignorato o che nessuno voleva vedere, fino al dramma. “Questo dramma a pochi giorni dal Natale richiama le nostre coscienze ma richiama soprattutto le coscienze dei nostri amministratori. Queste persone hanno bisogno di trovare un territorio che sia ospitale e non faccia finire in tragedia questo modo di vivere, quello dei ghetti, che purtroppo da noi è diffusissimo” erano state le forti le parole di monsignor Luigi Renna, allora vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano e oggi arcivescovo di Catania, presidente della Commissione per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della Cei. E sempre legati ai ghetti i quattro morti annegati nei vasconi di irrigazione. Il 23 settembre 2005 due immigrati di nazionalità senegalese, muoiono annegati in un vascone per l'irrigazione in località “Tretitoli” nelle campagne di Cerignola, uno dei tanti ghetti dove ancora oggi vivono i braccianti stranieri. Il 23 luglio 2015 un bracciante agricolo bulgaro di 45anni muore annegato, dopo essere scivolato in un vascone irriguo nelle campagne di Passo Breccioso, ad una decina di chilometri da Foggia. L’11 luglio 2021, sempre a borgo “Tre Titoli” e sempre in un vascone irriguo muore affogato Bassiru Djumma, 29 anni del Togo, anche lui bracciante. Voleva raccogliere dell’acqua con un secchio per farsi una doccia dopo tante ore di lavoro sotto il sole. Perché nei ghetti acqua non c’è, né tantomeno bagni e docce. Ogni dramma si denuncia l’insicurezza dei vasconi, ma i morti si ripetono.

Messico, 35enne italiana uccisa insieme al compagnoBimba di 4 anni scala il campo base dell'Everest: è record

Putin: Biden più esperto di politica rispetto a Trump

Hamas: "A Gaza Israele sta scavando la propria fossa"Seul: "Hamas sta usando armi dalla Nord Corea"

Israele, i familiari degli ostaggi assaltano il Parlamento di GerusalemmeValencia, incendio al palazzo: le possibili cause

Trump minaccia: si rischia il caos

Perse 5,5 tonnellate di acqua radioattiva dalla centrale nucleare di FukushimaPremier palestinese pronto a dimettersi: decisione legata all'inasprimento del conflitto

Ryan Reynold
Putin: "Russia mai sconfitta in Ucraina"La Cina ha battuto il Giappone come maggiore esportatore di auto: il 2023 anno recordEsplosioni in un gasdotto in Iran: "Attacco terroristico"

analisi tecnica

  1. avatarIlaria Salis, Tajani torna sul caso: "Garantire dignità e diritti"Guglielmo

    Storico accordo sulla sicurezza tra Kiev e LondraFondi dell'Europa all'Ucraina, Zelensky esulta: "Avviso a Putin"Esplosioni in un gasdotto in Iran: "Attacco terroristico"Australia: adolescente deceduto sbranato da uno squalo

    1. Elezioni Usa 2024, le differenze tra caucus e primarie: inizia la corsa alla Casa Bianca

      ETF
      1. Stoltenberg a Bruxelles: "Nato e Ue devono dare più finanziamenti a Kiev"

  2. avatarVertice Ue, vittoria per l'Ucraina: trovato accordo per nuovi fondiMACD

    Seul: "Hamas sta usando armi dalla Nord Corea"Corea del Nord, testata arma nucleare sottomarinaSondaggio rivela: per gli elettori Joe Biden è troppo anziano per un secondo mandatoPaura in Giappone: aereo in fiamme sulla pista dell'aeroporto

  3. avatarGaza, Borrell: "Ventisei Paesi Ue chiedono una pausa umanitaria immediata"Professore Campanella

    Strage in Canada, arrestato 29enneRe Carlo a Londra per le cure contro il cancroSenato: approvati 60 miliardi a KievKiev, gli attacchi più pesanti nella zona di Marinka

Sinwar è in Egitto: "Manda messaggi per le trattative di tregua"

Pentagono: "Soldati ucraini a corto di munizioni"Finisce in manette Marco Raduano: arrestato in Francia il boss mafioso*