Bollette, ora si rischia davvero la stangata: "Pericolo aumenti del 60%"Bernabé (Acciaierie d'Italia): "Fra due o tre anni i prezzi dell'energia crolleranno"Gruppo Bancario IBL Banca: perfezionata la fusione di IBL Family in Banca di Sconto, nasce una nuova banca attiva nella Cessione del Quinto
Guerra in Ucraina, quanto costerà alle famiglie italiane: c'è la cifraProfondità,élxattaccodeglihackernegliStatiUnitièCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella ampiezza e pericolosità dell’attacco subito dai maggiori enti governativi statunitensi, rivelato nei giorni scorsi, hanno pochi precedenti. Sarà la scossa che serve ad aziende e politica per cambiare approccio in termini di sicurezza informatica?Un gruppo di hacker, non identificato con sicurezza, ma dai più ritenuto di origine russa, ha violato i sistemi di alcune delle maggiori organizzazioni governative statunitensi.L’attacco è stato rivelato solo nei giorni scorsi, ma gli hacker si sono aggirati indisturbati nei sistemi di una decina, se non di migliaia di aziende, non solo americane, perlomeno da marzo di quest’anno.Quello che differenzia però questa vicenda dalla maggior parte di quelle che la hanno preceduta, è che siamo di fronte a un attacco che prende di mira un’intera filiera e che, potenzialmente, potrebbe aver compromesso una gran parte delle infrastrutture informatiche critiche nazionali degli Usa.In futuro potrebbe essere visto come uno spartiacque. Gli attacchi informatici, anche molto sofisticati, si sono moltiplicati negli ultimi anni, ma una breccia di questa portata ha pochi precedenti. Un gruppo di hacker, non identificato con sicurezza, ma dai più ritenuto di origine russa, ha violato i sistemi di alcune delle maggiori organizzazioni governative statunitensi: una lista parziale vede coinvolti il dipartimento di Stato, quelli della Giustizia, delle Telecomunicazioni, del Tesoro e della Sicurezza Interna, parti del Pentagono, il dipartimento dell’Energia e l’agenzia che si occupa della sicurezza dell’arsenale nucleare.E questa è solo la punta dell’iceberg. L’attacco è stato rivelato solo nei giorni scorsi, ma gli hacker, secondo quando finora hanno potuto appurare finora gli esperti di aziende private come Microsoft e di agenzie di intelligence, si sono aggirati indisturbati nei sistemi di una decina, se non di migliaia di aziende, non solo americane, perlomeno da marzo di quest’anno. La destrezza e le risorse impiegato nell’attacco fanno pensare che gli aggressori siano al servizio di uno Stato straniero.Come hanno fattoL’intrusione è avvenuto infettando il sistema di aggiornamenti automatici di un software di Solar Winds, colosso texano della gestione di reti informatiche, con più di 300.000 clienti in tutto il mondo. In una comunicazione alla Sec, l’ente americano che vigila sulle società quotate in Borsa, Solar Winds ha affermato di ritenere che i clienti che potrebbero aver scaricato una versione compromessa del suo software Orion siano poco meno di 18mila. I criminali avrebbero poi preso di mira e penetrato più a fondo un ristretto numero di bersagli; Microsoft, che sta indagando sulla vicenda assieme a FireEye, una società di sicurezza informatica anche’essa compromessa nei giorni scorsi, e ad altri partner, ha individuato finora una quarantina di clienti vittima dell’attacco, per la maggior parte con sede negli Usa, ma anche in Canada, Messico, Belgio, Spagna, Regno Unito, Israele ed Emirati Arabi.Gli enti governativi costituiscono solo una parte, per quanto succulenta, delle prede: il grosso è costituito da società private che vendono prodotti e servizi informatici a cui si aggiungono think-tank, ong e fornitori della Difesa. PERCHÈ È DIVERSO DAL SOLITOCome detto, gli attacchi informatici anche su larga scala, non sono certo una novità. Nel 2015, criminali probabilmente cinesi entrarono nei sistemi dell’Office of Personnel Management, rubando i dati di milioni di impiegati federali americani. Più di recente, sono state prese di mira le aziende che producono i vaccini anti-Covid e in mezzo ci sono state migliaia di piccole e grandi aggressioni cyber.Quello che differenzia però questa vicenda dalla maggior parte di quelle che la hanno preceduta, è che siamo di fronte a un attacco che prende di mira un’intera filiera e che, potenzialmente, potrebbe aver compromesso una gran parte delle infrastrutture informatiche critiche nazionali degli Usa.Dato il lasso di tempo in cui gli hacker hanno potuto aggirarsi indisturbati nel sistema e l’elevato livello di accesso che sembrerebbe essere stato da loro acquisito – alcuni, come la Chief Information Officer della presidenza George W. Bush, Theresa Payton, parlano di God Access, accesso illimitato – i malviventi avrebbero potuto non limitarsi a rubare informazioni ma creare danni ingenti, penetrando a fondo nei sistemi e mettendoli fuori uso in tutto o in parte.Inoltre, la vulnerabilita del software si Solar Winds non è stato l’unico varco attraverso cui i criminali sono entrati nei sistemi e, come spesso, accade, è possibile che abbiano lasciato delle “bombe a tempo”, dei software malevoli che si attiveranno solo in seguito. Ripulire del tutto i sistemi sarà impresa di mesi, ammesso che sia possibile.PASSARE AL CONTRATTACCOLa presidenza Trump si è concentrata sull’attacco commerciale a quelli che percepiva come “nemici” o concorrenti esterni, come la Cina, a colpi di dazi, divieti e bandi (come quelli emessi nei confronti di Huawei); minore attenzione c’è stata nei confronti dei nemici informatici.La minaccia russa, in particolare, è stata spesso minimizzata, anche per non mettere in risalto i tentativi da parte di hacker russi di influenzare le elezioni Usa del 2016. Ora la musica potrebbe cambiare. Giovedì la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency, l’agenzia che vigila sulla sicurezza informatica e delle infrastrutture, ha pubblicato una nota dettagliata sull’accaduto, mettendo in luce l’entità della minaccia; poco dopo il presidente eletto Biden ha sottolineato come «una buona difesa non sia abbastanza» e come gli Usa debbano scoraggiare i loro avversari nel cyberspazio attaccando per primi.Non che già non lo facciano, tutti i governi si spiano a vicenda, ma l’anno prossimo probabilmente segnerà un cambio di passo. L’intero panorama delle cyber security, inoltre, negli ultimi anni è mutato. Sono sempre di più, come ha ricordato, fra gli altri, il presidente di Microsoft, Brad Smith, le società private poco scrupolose che mettono le loro capacità di offesa informatica al servizio del migliore offerente.Questo significa che anche stati che non avrebbero, da soli, la capacità di arrecare danni, ora possono farlo. Per difendersi al meglio e reagire, aziende e governi democratici dovranno far fronte comune e superare diffidenze e frammentazione interna; rivedere, ad esempio, i meccanismi che impediscono agli enti pubblici di condividere fra loro i dati sugli attacchi subiti. Per la gioia degli hacker: un nemico diviso è, da sempre, anche più vulnerabile.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFederico GuerriniScrive da diversi anni di tecnologia ed innovazione per testate italiane e straniere. È stato fellow del Reuters Institute of Journalism di Oxford, per il quale ha scritto il saggio Newsroom curators & Independent storytellers. Ha pubblicato vari libri in italiano sui social media, sulla privacy, e sulla cura dei contenuti. L'ultimo è Content Curation (Hoepli, 2015). Oggi è responsabile comunicazione per un'organizzazione europea che promuove l'innovazione digitale.
Massimo Michielini nuovo CFO di Italiaonline"63mila disoccupati in più nel 2023": Confartigianato lancia l'allarme
Il miglior panettone del supermercato 2022 secondo Altroconsumo
Bonus mobili: arriva la proroga per il 2023Come risparmiare in bolletta grazie all'impianto fotovoltaico
Operatori energetici nell’occhio del ciclone ma Commissione Ue annuncia sovvenzioni per 300 miliardiLuci e ombre del mercato immobiliare
Taglio delle accise sui carburanti: annunciata la proroga fino al 5 ottobreAria condizionata, come risparmiare: tutti i consigli utili
Pensioni, verso quota 103: chi potrà lasciare il lavoro nel 2023?Inflazione a giugno all'8%: livelli massimi dal 1986Autodichiarazione per gli aiuti di stato: c'è la proroga al 31 gennaioOttimizzare flussi di cassa e tesoreria in azienda: da Cashflow arriva la soluzione pratica e innovativa
L'Ue lancia la rivoluzione del packaging: a cosa dovremo dire addio
Caro energia, Roberto Tascini (presidente Adoc): "Come risparmiare fino a 600 euro l'anno"
L'inflazione rallenta ma il caro prezzi continua a preoccupareCaro bollette, i prezzi triplicheranno: dicembre choc per famiglie ed impreseMazzata in Sicilia sul caro bollette, per riscaldare casa serviranno fino a 16 euro al giornoInps: i dati sul reddito di cittadinanza nel 2022, respinte molte domande
Il contatore si blocca con lavastoviglie e lavatrice accese insieme: il piano UEIl contatore si blocca con lavastoviglie e lavatrice accese insieme: il piano UELe associazioni dei consumatori contro il taglio iva su pasta, pane e latte: i motiviArretrati in busta paga ai dipendenti pubblici: a quanto ammontano e chi ne ha diritto