Coronavirus, Speranza a Latina: "Resistiamo ancora qualche mese"Covid Umbria, vicesindaco pediatra fa tamponi ai bambiniGiuseppina Maria Rosaria Sgrò, Autore a Notizie.it
Covid in Liguria, Toti: "Io pronto a lockdown, non mi tiro indietro"Roma,Campanella 22 lug. (askanews) – Il vaccino contro la Dengue ha un’efficacia superiore al 50% nel ridurre i casi di malattia, con un effetto duraturo e un profilo di sicurezza molto buono. A confermarlo è la prima meta-analisi al mondo sull’efficacia di TAK-003, meglio noto come Qdenga: l’unico vaccino ad oggi approvato in Italia e in molti paesi europei per la lotta alla Dengue. Pubblicata sulla rivista “Vaccines”, l’indagine è stata realizzata da studiosi dell’Università di Bologna e dell’Università degli Studi di Ferrara. “Questa è la prima analisi complessiva a livello mondiale e siamo molto contenti dei dati emersi”, dice Lamberto Manzoli, direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Alma Mater, che ha coordinato lo studio. “Non era un esito scontato: sono stati necessari molti anni prima di arrivare a sviluppare un vaccino con risultati così buoni”. Il virus della Dengue, trasmesso da alcune specie di zanzare, infetta ogni anno circa 400 milioni di persone nelle aree più calde del pianeta, causando più di 3 milioni di morti. Il cambiamento climatico sta inoltre ampliando l’habitat delle zanzare portatrici del virus e questo sta provocando nuove epidemie di Dengue in un numero sempre maggiore di paesi. Anche in Italia, in seguito al continuo aumento di casi, la malattia è al centro di un’allerta sanitaria. Ad oggi – spiega l’Alma Mater – non esiste una terapia efficace contro la malattia e le azioni di bonifica ambientale contro le zanzare non sono in grado di eliminare completamente il rischio di epidemie. L’unica strategia per la prevenzione è quindi quella legata al vaccino: approvato in Europa nel dicembre del 2022, TAK-003, meglio noto come Qdenga, ha mostrato risultati molto promettenti. Finora però non era disponibile una stima complessiva sulla sua efficacia e sicurezza. Gli studiosi hanno quindi esaminato e incrociato i dati dei 19 studi scientifici realizzati fino ad oggi sul vaccino, per trovare solide evidenze della sua capacità di combattere la malattia. Nel complesso sono stati presi in considerazione i casi di oltre 20.000 individui coinvolti nei diversi test, anche a distanza di più di un anno dall’ultima somministrazione, sia con una sola dose che con entrambe le dosi previste per la vaccinazione completa. I risultati mostrano che il vaccino riduce di oltre il 50% il rischio di contrarre la malattia, con un elevato profilo di sicurezza. Tra chi ha ricevuto entrambe le dosi previste, più del 90% ha sviluppato gli anticorpi contro la Dengue, e la risposta è molto positiva anche tra chi ha ricevuto solo una dose: più del 70% degli adulti e più del 90% dei bambini e adolescenti sviluppano gli anticorpi. “Considerati i risultati ottenuti in termini di sicurezza, immunogenicità ed efficacia, la somministrazione di due dosi può senza dubbio rappresentare uno strumento fondamentale per la prevenzione della Dengue”, conferma Maria Elena Flacco, direttrice della Scuola di Specializzazione di Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Ferrara e prima autrice dello studio. “Il vaccino attualmente disponibile può essere quindi molto utile non solo per le popolazioni delle aree endemiche, ma anche per i viaggiatori provenienti da aree non a rischio”. -->
Manovra fiscale, 40 milardi in arrivo dal Governo: ecco a chi spettaCovid, il premier favorevole a riaperture nelle singole province
Notizie di Politica italiana - Pag. 416
Notizie di Politica italiana - Pag. 429Il Cts chiede al governo misure più restrittive anti coronavirus
Sondaggi sul nuovo dpcm di Conte: piace al 73% degli italianiSpadafora annuncia: "Palestre chiuse anche nel nuovo dpcm"
Minzolini: "Giuseppe Conte chiama Casalino Roccobello"Repubblica del Sutristan, dove per Sgarbi i dpcm non valgono
Nuovo Dpcm: proposta sull'aumento dello smart working fino al 75%Covid, parla Conte: "Blocco licenziamenti prorogato a marzo"Gianluigi Paragone positivo al coronavirus, a casa con febbreLombardia, dal 26 ottobre didattica a distanza per le scuole superiori
Covid, Giulia Bongiorno positiva: "Bonafede non ci ha protetto"
De Luca: "Ospedale da campo? Falsità, è sciacallaggio"
Il capogruppo M5S Davide Crippa è positivo al coronavirus:Vietare le feste private non sarebbe illegittimo, secondo la nostra CostituzioneConte: "Sostituzione immediata commissario sanità in Calabria"Salvini, il meme contro Conte: "I ristoranti non sono superflui"
Mariastella Gelmini è risultata positiva al coronavirus: sta beneItaliani sostengono il nuovo Dpcm del GovernoAbruzzo zona rossa da mercoledì, l'annuncio di MarsilioPer Conte l'unica alternativa alle tre fasce è un nuovo lockdown