Conte, ipotesi zona rossa o arancione nei festivi e nei weekendScuola aperta la domenica: De Micheli smentisce ZampaCovid, Speranza firma: la data sulla riapertura impianti sciistici
Vaccino, Giorgia Meloni si scaglia contro Vincenzo De LucaRoma,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella 8 ago. (askanews) – Telefoni e tecnologia, è questo il binomio che ha fatto segnare un vero e proprio boom nei consumi degli italiani negli ultimi 30 anni: i primi, con un incremento della spesa pro capite in termini reali di oltre il 6.500%, mentre per Pc e prodotti audiovisivi e multimediali la crescita è stata del 962%. All’interno del comparto del tempo libero, sono in forte crescita anche i servizi ricreativi e culturali che hanno registrato un +90%. Questi, in sintesi, i principali risultati che emergono da un’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio sui consumi delle famiglie italiane tra il 1995 e il 2024. In calo alimentari e bevande (-10,6%), abbigliamento (-3,9%), mobili ed elettrodomestici (-3,5%) e il consumo di elettricità e gas (-16,6%) grazie anche alla riduzione degli sprechi e alle politiche di risparmio energetico adottate negli ultimi anni. Nel 2024 – con 21.778 euro pro capite – la spesa pro capite per consumi delle famiglie, sebbene abbia recuperato i livelli pre-pandemici, è ancora sotto i livelli di picco del 2007 (-138 euro). Insomma, dal 1995 ad oggi – rileva Confcommercio – al netto della forte crescita della telefonia, solo i consumi connessi al tempo libero presentano una progressiva tendenza all’incremento con volumi di acquisto superiori a quelli del 2019 già nel 2023. Mentre le spese nella filiera turistica, come viaggi e vacanze e i pasti e consumazioni fuori casa, nonostante il recupero degli ultimi anni con continui record di presenze, sono ancora leggermente inferiori ai livelli pre-pandemici. Così come si conferma, e si accentua nel 2024, la tendenza al contenimento per gli acquisti di prodotti più tradizionali. Commentando l’analisi, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ha osservato: “Quest’anno i consumi legati al tempo libero e quelli della filiera turistica daranno un forte contributo alla crescita. Ma la nostra economia è ancora in una fase di incertezza. Molto dipenderà dalla tenuta dell’occupazione, dalla riduzione dell’inflazione e dagli investimenti del Pnrr. E soprattutto dalla piena attuazione della riforma fiscale che può e deve sostenere redditi e consumi delle famiglie”. -->
De Luca sulla zona rossa a Natale: "Serve una decisone chiara"Open Arms, Salvini accusato per sequestro di persona
Covid, De Micheli: "Scuola? In classe anche la domenica"
Alfonso Bonafede contrario alla scuola aperta il weekendGoverno, Bersani: "Renzi vuole la crisi solo per protagonismo"
Dpcm 4 dicembre: "Ristoranti chiusi Natale e Santo Stefano"Renzi, "Domani presentiamo un documento. Mes sì o no?"
Covid, Zampa su ripartenza: "Serve scendere sotto 10mila casi"Di Maio, la bufala: "Negozi aperti se le persone stanno a casa"
Dpcm: spostamenti tra Comuni vietati a Natale e CapodannoPer Conte il governo non cadà sul Mes: "Forze politiche coese"Toninelli a l'Aria che tira: "Il Covid è più intelligente di Salvini"Iacopo Melio: "Positivo al Covid, non è facile"
Renzi sul Recovery Fund: "No ai pieni poteri per Conte"
Il ministro D'Incà positivo al coronavirus: è asintomatico
Verifica di governo: rinviato l'incontro tra Conte e RenziVaccino Covid, Sileri: "Con pochi vaccinati, sarà obbligatorio"Crisi Governo, Salvini: "O voto o Governo di centrodestra"Decreto sicurezza, il Governo pone fiducia: scoppia il caos in Senato
Lazio in zona gialla: non sono previste restrizioni a NataleCovid, Fontana: "Non limito libertà ma evitare assembramenti"Crisi di governo, Renzi: 24 ore di attacchi su TwitterConte, ipotesi zona rossa o arancione nei festivi e nei weekend