File not found
BlackRock Italia

Parigi 2024, Senna inquinata fa altre vittime nel triathlon: piano B per nuoto di fondo

Telemarketing aggressivo, perché continuo a ricevere chiamate anche se sono iscritto al Registro delle opposizioni?Tornado in Messico: due vittime e danni a TolucaIl genocidio degli yazidi, dieci anni di dolore nel silenzio del mondo

post image

Filosofie sotto le stelle, Maximo Ibarra spiega legame tra innovazione e filosofiaVIDEO e FOTO. Giuseppe Montalto,-MACD l’esperto bustese della “farmacia di Dio”Racconta la sua storia e la passione per le piante officinali trasmessa da mamma Giulia e papà Filippo. Illustra le piante e le erbe di Busto Arsizio. Nel suo scrigno, sette volumi di tutte le erbe spontanee della provincia di Varese La passione per “La farmacia di Dio” è nata da mamma e papà e ancora oggi custodisce in uno scrigno tutto quello che Filippo e Giulia gli hanno insegnato. Aveva sei anni quando Giuseppe Montalto si è avvicinato al pianeta delle piante, erbe e fiori. Suo padre, arrivato a 16 anni dalla Sicilia per trovare i fratelli, non si è più mosso da Busto Arsizio. Trovato qualche lavoro, prima come barbiere poi sempre più creativo come parrucchiere per signore, il papà conosce Giulia, estetista. Allora perché non creare in casa i prodotti del nostro lavoro, considerando che mamma Giulia era esperta nell’inserire il concetto di “natura e erbe” nella cosmetica? Il passo successivo per approdare all’erboristeria non si è fatto attendere. Nel 1975 i coniugi Montalto aprono la prima erboristeria di Busto Arsizio, in via Indipendenza: lui alle prese come coiffure da signora, lei estetista in un grande centro con prodotti naturali ed erboristeria. Passano solo tre anni quando Giuseppe inizia a lavorare da loro. «Nel 1978 dopo aver frequentato l’Itis Facchinetti con specializzazione in chimica per le sostanze coloranti e prima ancora le Tommaseo e Prandina – racconta – mi sono iscritto alla facoltà di farmacia e al corso di erboristeria di Perugia: ho sempre frequentato scuole serali, lavoravo di giorno, studiavo di sera. Poi, ecco affacciarsi la scuola della vita, la patente l’ho presa lì: ho iniziato a girare, viaggiare, conoscere, osservare, venendo a contatto con persone esperte come chi per fare la cera d’api trattava le api come persone di casa». Quando Giuseppe lavora con mamma e papà cambia un po’ di cose: l’erboristeria da “Juliette Alysque” assume il cognome di famiglia. «Ho portato avanti anche diversi concetti – spiega – Innanzitutto realizzare prodotti in sintonia non solo con l’ambiente, ma con noi stessi: noi siamo in un microcosmo, siamo parte dell’ambiente. Quindi, importanti sono i prodotti a impronta naturale, sempre tenendo in considerazione le caratteristiche delle piante officinali. Ricordo una signora che mi parlava di prodotti naturali in contrasto con prodotti farmaceutici. Le ho spiegato che è esattamente il contrario: non è la natura che dà fastidio alla sintesi chimica, prima è nata la natura».Poi secondo concetto: tutto è vibrazione. «Da questo concetto ricaviamo che tutto è movimento perché composto da atomi – prosegue – Nella formulazione dei prodotti cosmetici è fondamentale l’informazione fornita dall’acqua: è una memoria e la trasferisce ad altre acque, noi siamo composti per il 75% da acqua e quando mettiamo un prodotto adeguato, l’acqua si trasferisce nel nostro corpo e ci aiuta a stare meglio. Dunque, la frequenza vibrazionale in un prodotto è importantissima. Se prendiamo ad esempio la “radice di luce”, questa contiene luce eterica che dà energia vitale».Piante officinali a Busto ArsizioIl lavoro di Giuseppe Montalto consiste nel prendere le erbe, trasformarle e utilizzarle nella formulazione dei suoi prodotti. Ma anche a Busto Arsizio non mancano piante utili per la cosmesi e l’alimentazione. «Ad esempio abbiamo la “Piantaggine lanceolata”, un ottimo fluidificante, cicatrizzante, antinfiammatorio e lo utilizzo per il mascara o uso alimentare. Poi la “robinia e l’acacia” per il miele e con i suoi fiori si possono cucinare pastellati fritti. Poi ricordiamo che il legno d’acacia è prezioso: era una pianta sacra con cui secondo la Bibbia si era realizzata l’arca dell’alleanza, tant’è che abbiamo utilizzato il suo simbolo per il nostro logo».Ma a Busto Arsizio ci sono anche il luppolo per la birra, l’ortica, ottimo remineralizzante, benefico per il cuoio capelluto, shampi. Ed è stato proprio dalla realizzazione di questo che Giuseppe Montalto vanta un merito: quello di aver contribuito a diffondere la raccolta delle erbe spontanee in tutt’Italia. «Nei nostri giardini poi troviamo anche il Calicanto – evidenzia – importante per i profumi, il profumo dell’amore puro. Questa ha fatto parte della mia vita: ricordo che ero in negozio quando entrò un signore distinto dai capelli bianchi che mi chiedeva un profumo per la nipotina: era il momento in cui mi stavo documentando sulla storia del Sacro Graal: quel signore si chiamava Percivalle. Per ricordare i 60 anni dell’azienda abbiamo realizzato un profumo al Calicanto».L’enciclopedia della farmacia di DioMa Giuseppe Montalto conserva nel suo scrigno anche sette importanti album realizzati da mamma Giulia, papà Filippo insieme a padre Boni dove si raccolgono tutte le piante, fiori ed erbe spontanee di tutta la provincia di Varese con una spiegazione dove le piante si presentano in prima persona. I sette volumi sono anche in possesso della Regione Lombardia, una fonte preziosa per testimoniare “La farmacia di Dio” delle nostre montagne.Da non dimenticare anche l’aspetto sociale quando l’erboristeria Montalto ha donato una percentuale delle vendite a sostegno del banco alimentare. GUARDA IL VIDEO Laura Vignati

Torino, 26enne ha una crisi epatica per un colpo di calore: salvata da un trapiantoPioltello, lottatore Mma stacca un dito a morsi a un passeggero in treno: arrestato

Google condannato, colpevole di monopolio: la sentenza

Punture zanzare: cause e rimediDietro le quinte dell’oro di Alice D’Amato alle Olimpiadi di Parigi

Conegliano, terribile incendio al market Aumai: le cause del rogoOlimpiadi, la reazione di Guram Tushishvili dopo la sconfitta nel judo: è stato cacciato

La Russia convoca l'ambasciatore italiano Starace, ecco il motivo

Seconda casa al mare o in montagna: quanto costa davvero mantenerlaSal Da Vinci, 'Rossetto e caffè' sbanca sui social

Ryan Reynold
Chiude il negozio di Chiara Ferragni a Milano: "Questa mattina hanno svuotato tutto"Haniyeh ucciso, l'ultima minaccia degli HouthiUn passato che non passa. L’11 settembre torna a dividere gli Usa

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarNetanyahu sulla guerra tra Israele e HamasProfessore Campanella

    Ismail Haniyeh ucciso, vertice in Iran: chi prepara la rappresagliaChiara Ferragni, i conti tornano nonostante pandoro-gate: ecco i bilanci"Alle Olimpiadi le coppette succhia-niente e non i vaccini": lo sfogo di LopalcoMercati, rimbalzo positivo per la Borsa di Tokyo: Piazza Affari in positivo

      1. avatarCampagna social di Atreju: «Non prendete troppo sole, potreste cominciare a leggere Domani»Capo Analista di BlackRock

        Un anno senza Michela Murgia: la sua assenza rivela cosa manca alla società civile

  2. avatarIsmail Haniyeh ucciso, vertice in Iran: chi prepara la rappresagliaBlackRock

    Il modo giusto di chiamare le donne campionesseCaccia all'immigrato in Uk. L'esperto: "Reprimere non basterà"Meloni fa la sovranista sulla boxe: così diventa il megafono di PutinParigi 2024, Italia-Ungheria scandalo ma match Settebello non si rigioca

    VOL
  3. avatarParigi 2024, Senna 'spaventa' gli azzurri: "Oggi evitiamo rischi"Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Evacuata stazione di Mosca: presente uomo con ordigniPicchia 79enne per rubargli marsupio: arrestato ragazzinoRagazze costrette a ubriacarsi e poi violentate a Roma: arrestati due uominiGuatemala, 15enne muore folgorata dopo essere caduta su cavi elettrici

Guatemala, 15enne muore folgorata dopo essere caduta su cavi elettrici

Afghanistan, i talebani vietano la vendita di contraccettiviLascia sola in casa la figlia di 3 anni, mamma arrestata a Torino*