File not found
Guglielmo

Farmers Stealing Tanks, il primo videogioco contro l'invasione russa

Gli Usa mandano i missili Patriot in Polonia, cosa sono e cosa fannoUcraina, continuano i bombardamenti: morti e feriti in un condominio a KievKiev, video shock per chiedere la No fly zone: cosa accadrebbe se sotto le bombe ci fosse Parigi?

post image

Israele nella "lista nera" dell'Onu per i crimini sui bambini, Netanyahu: "Sostenitori di Hamas"La salvezza per il pianeta arriverà dall'energia ottenuta per fusione nucleare - Trophim Lapteff/Unsplash COMMENTA E CONDIVIDI Anche i privati entrano nel settore della fusione nucleare. Una notizia importante questa,Professore Campanella perché allarga la visione su un settore, quello delle tecnologie nucleari per la fusione, che fino ad oggi – sia negli aspetti di ricerca che in quelli di sperimentazione – era sostanzialmente in mano pubblica. Sta iniziando, infatti, a cambiare il paradigma di sviluppo: l’arrivo dei privati - e l’idea che si possa fare business investendo capitali e conoscenza - avvicina ancora di più l’umanità all’ottenimento di quella che necessariamente – per costi economici e ambientali – sarà l’energia del futuro.Proprio sul filone dei privati, c’è il caso di Proxima Fusion, società nata come spin-out dell’Istituto Max Planck per la Fisica del Plasma (Ipp), che ha appena raccolto altri 20 milioni di euro in finanziamenti. L’operazione, fanno sapere dal quartier generale dell’azienda, servirà a sostenere la startup con sede a Monaco di Baviera, in Germania, che costruirà la prima generazione di impianti di energia prodotta da un processo di fusione nucleare. Questi saranno basati sugli “stellarator”, dispositivi “quasi-isodinamici (Qi)” con superconduttori ad alta temperatura, che saranno pronti entro il 2031. L’obiettivo è la costruzione di una vera e propria centrale a fusione in grado di produrre energia – accessibile e pulita – a basso costo entro la metà degli anni ‘30. Il team di Proxima Fusion - Cortesia Ufficio stampa Proxima Fusion«Abbiamo finito il design concettuale, come viene definito, e lo stiamo per pubblicare. Non è più una promessa, è piuttosto tangibile. La visione di Proxima Fusion è di guidare l’Europa in una nuova era di energia pulita», spiega Francesco Sciortino (italiano, 30 anni, laurea in fisica a Londra, un anno passato all’Epfl di Losanna e dottorato in fisica al Mit di Boston) tra i cinque cofondatori dell’azienda, che in tutto ora conta su una forza di 35 persone, tutti fisici e ingegneri di punta del sistema scientifico e tecnologico europeo. Per noi, prosegue Sciortino «non c'è sfida migliore della fusione nucleare per avere un impatto positivo sull'umanità. Abbiamo alle spalle anni di ricerca scientifica. Avremo bisogno di tempo, ma potremo davvero cambiare le carte in gioco». Anche perché la conversione energetica basata sul “no emissioni” che può garantire “l’elettrico”, per esempio su fronte della mobilità, non può compiersi senza aver a disposizione un’energia che oltre che essere pulita ed economica deve essere illimitata. Anche le continue rivoluzioni tecnologiche a cui assistiamo – ultima l’Ia – hanno bisogno di molta energia per funzionare. Rendering di uno Stellarator - Cortesia Ufficio stampa Proxima fusionMa come funziona uno Stellarator? «Proviamo a ricreare il processo di fusione che alimenta le stelle, ma sulla terra. Nelle stelle, la materia, chiamata plasma, molto calda e ionizzata, viene trattenuta dalla gravità», dice ancora Sciortino. Nel Sole poi, grazie alla sua gigantesca massa, quella la gravità “fonde” i nuclei generando i processi di termonucleari che rendono “viva” la nostra stella. «In un laboratorio sulla terra, si può confinare la materia utilizzando campi magnetici – aggiunge ancora Sciortino -. Quello che facciamo con uno Stellarator è sospendere nell'aria o, meglio, in un vuoto, questa materia calda ionizzata. La scaldiamo a 100 milioni di gradi, quasi 10 volte la temperatura che c'è al centro del Sole e creiamo le condizioni in cui la fusione può avvenire. Da qui raccogliamo l'energia che ne deriva». «Siamo convinti che il modo migliore per realizzare la fusione sia proprio attraverso gli Stellarator e non con la tecnologia a Tokamak. Per noi servono centrali a fusione, che lavorano con atomi di idrogeno pesante, in cui la potenza e la densità di energia è talmente alta da rendere il paragone con il carbone una cosa ridicola». Infatti, fondendo ipoteticamente la quantità di idrogeno (che è un gas che sul nostro pianeta non è presente allo stato puro) che starebbe su un cucchiaino da caffè, l’energia intrinseca contenuta da questo elemento ed “estratta” attraverso un processo di fusione nucleare generebbe “il lavoro” equivalente a 11 tonnellate di carbone.

Attentato Robert Fico, il primo ministro slovacco può lasciare l'ospedalePutin appare sempre meno in pubblico: il presidente russo è malato? I dubbi sul suo stato di salute

Ucraina, nuovi bombardamenti a Kiev: tre morti, un adulto e due bambini

Ucraina, il conflitto potrebbe influire sulla sicurezza alimentare globale: i rischiRussia, rissa in un supermercato di Mosca: l'effetto delle sanzioni

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 526Israele occupa Rafah, l'allarme dell'Onu: "Aiuti diminuiti di due terzi"

Germania, i profughi ucraini sono arrivati a Berlino: stazione molto affollata

Natalia, 28enne tornata in Ucraina da Avellino per salvare il suo caneCoppia aggredita da baby gang a Chicago: lei ha perso il bambino che portava in grembo

Ryan Reynold
Guerra Russia-Ucraina, Zelensky è soddisfatto: "Da Mosca hanno cambiato atteggiamento"Quanti italiani ci sono ancora in Ucraina? L'ambasciatore Zazo: " Molti vogliono rimanere"Arabia Saudita ed Emirati rifiutano la telefonata di Joe Biden

Professore Campanella

  1. avatarMarina Ovsyannikova, la giornalista russa contraria alla guerra è riapparsa: multata e rilasciataanalisi tecnica

    I servizi ucraini dicono che è stato ucciso il maggior generale Vitaly GerasimovLibano, gruppo armato spara vicino all'ambasciata Usa di BeirutGuerra in Ucraina, parla Putin: "Le truppe occidentali avvicinano la guerra globale"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 58

    1. In Romania i poliziotti di frontiera regalano fiori alle profughe ucraine

      1. avatarGuerra in Ucraina, attacco russo a Yavoriv: “Ipotesi intervento NATO. Attacco contro uno è attacco contro tutti”BlackRock Italia

        Condannato a 26 anni il marito di Yi Yinglei: ha ucciso la moglie e l'ha buttata in mare

        ETF
  2. avatarSanzioni Russia, la minaccia da Mosca: "La stazione spaziale potrebbe precipitare"investimenti

    Usa, compra una carta Pokémon con i sussidi Covid: un uomo condannato a tre anni di reclusioneUcraina, un carro armato spara contro i civili: spunta un videoRussia, rissa in un supermercato di Mosca: l'effetto delle sanzioniNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 52

  3. avatarGrenoble, trovati cinque cadaveri: ipotesi di un omicidio-suicidio di una madre e dei suoi figliProfessore Campanella

    Guerra in Ucraina, anche i grandi brand della moda chiudono in Russia: tra questi Prada e ZaraNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 522Per la sua guerra la Russia assolda anche mercenari sirianiRussia fuori dal Consiglio d’Europa: quali sono le conseguenze

Ucraina, bombardamenti a Severodonestk: almeno 10 morti

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 531Guerra Russia-Ucraina, come funzionano i corridoi umanitari organizzati a Mariupol?*