File not found
Campanella

Sabato 12 marzo, la rassegna stampa politica

Fondazione Open, il Senato dà il via libera al conflitto di attribuzioneGiuseppe Lenoci morto a 16 anni, Bianchi: “Non era alternanza scuola lavoro”Notizie di Politica italiana - Pag. 229

post image

Dessì non ascolterà Zelensky alla Camera: "Solidarietà al popolo ucraino, non ai governanti"La piattaforma di Zuckerberg non ha previsto l’opzione “non ti faccio pagare nulla e non ti profilo”. Spalacando dubbi di carattere giuridico: si può dare un valore economico alla protezione dei dati?ò Professore Campanella Si possono vendere i propri diritti fondamentali? Il quadro giuridico europeo dovrà rispondere in fretta a queste domande, anche perché cosa è conforme alla legge non può deciderlo una piattaforma privata «La protezione dei nostri dati ora si paga»; «la privacy è diventata un lusso»; «10 dollari è il costo per l’intimità e la libertà»; «il rispetto dei diritti non riguarda più i potenti, ma solo i poveri». Commenti simili, presenti in questi giorni in rete, testimoniano come la scelta radicale di Meta di prevedere, d’ora in avanti, due sole opzioni per l’accesso alle piattaforme – o paghi, e non ti profiliamo, o non paghi, e ti profiliamo per inviarti, poi, pubblicità personalizzata – abbia sollevato polemiche non solo in Europa ma in tutto il mondo. Immaginatevi di collegarvi a una piattaforma per iscrivervi ai servizi. La “piattaforma perfetta” vi dovrebbe consentire (almeno) tre opzioni. 1) Non ti faccio pagare nulla, e non ti profilo. 2) Non ti faccio pagare nulla, e se mi dai il consenso chiaro ed esplicito sul punto, ti profilo e ti mando pubblicità ritagliata su di te e sui tuoi gusti. 3) Paghi, e sei libero: nessuno vuol sapere nulla di te e delle tue attività sulla piattaforma. La scelta di Meta di eliminare la prima opzione, ossia la possibilità per un utente di continuare a usare il servizio senza che i suoi dati siano utilizzati per profilarlo e per mandare pubblicità personalizzata a meno che non dia un consenso libero, esplicito e specifico (gli anglosassoni abbreviano il tutto con la locuzione suggestiva “clear consent”), ha agitato utenti, giuristi e politici. Appare allora semplice prevedere che nelle prossime settimane ci saranno conseguenze legali: l’EDPB (il board che riunisce i Garanti europei per la protezione dei dati), alcuni Garanti nazionali e l’instancabile attivista Maximilian Schrems (quello che ha già impugnato con successo le decisioni di adeguatezza per il trasferimento EU-USA dei dati) hanno annunciato valutazioni accurate sulla strategia avviata questo mese. Ma possiamo, già, anticipare alcune riflessioni. La privacy ha un valore economico? La prima considerazione è se si possa dare un valore alla privacy (all’americana), o alla protezione dei dati (all’europea), di una persona. Dal punto di vista delle piattaforme, sembra proprio di sì: ormai tutte domandano pagamenti per non essere sottoposti ad advertising personalizzato e, quindi, per non essere profilati. La rete è ancora libera e uguale per tutti? La seconda riflessione è di ordine un po’ più ampio, nostalgico e, si consenta, un po’ “filosofico”. A questo punto, chi può pagare, può avere le piattaforme migliori, più performanti, più “pulite”, e aspirare all’Internet perfetta. Ciò va contro all’idea originaria della rete, al principio di neutralità, alla progettazione di uno strumento di libertà. Non tutti, in altre parole, avranno più lo stesso servizio. Chi decide cosa è legale? Un terzo punto, nodale e che dovrebbe essere ovvio, è che la conformità alla legge non la decide la piattaforma, ma la decidono le autorità. Anche se il servizio è presentato come adottato “per rispettare le normative della nostra area geografica”, è probabilmente già iniziata un’analisi di valutazione della conformità di una simile strategia al GDPR, il regolamento europeo per la protezione dei dati. Il primo momento di crisi avverrà con la necessaria centralità, nel nostro ordinamento, del consenso esplicito alle attività di raccolta dei dati dell’utente per marketing, che è una delle colonne dell’intero sistema. Vi è, poi, un aspetto di monopolio della piattaforma che può condizionare la libertà del consenso: chi si può permettere di non essere presente nel luogo dove ci sono tutti gli amici, e dove agisce l’intera sua sfera sociale? Non è affatto semplice decidere di uscire da quella piattaforma e cercarne un’altra: spesso non esiste. In conclusione, si possono vendere i propri diritti fondamentali? Si può cedere il diritto alla protezione dei dati? Sono “diritti disponibili”, si direbbe in gergo giuridico? Cosa ne sarà, al contempo, di tutti i dati raccolti in passato e, soprattutto, che uso sarà fatto dei dati oltre al marketing? Il quadro giuridico europeo dovrà rispondere in fretta a tutti questi dubbi. La nostra normativa esige che la protezione dei dati sia incorporata “di default” in tutti i servizi, con il più alto livello di protezione, e nel design stesso del sistema. E, ultimo ma non ultimo, non si possono eludere i principi di correttezza (è, questo, un modo corretto di trattare i dati?) e di minimizzazione del trattamento, due elementi che sono considerati fondamentali. TecnologiaDestra estrema, disinformazione, irrilevanza: cosa resta di Twitter un anno dopo MuskPhilip Di Salvo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiovanni Ziccardi Professore di Informatica giuridica all’Università di Milano

Sondaggi: il PD è il primo partito politico, Fratelli d'Italia stacca di pocoSondaggi di Termometro Politico: Pd primo partito, segue FdI, cala la Lega

Tajani: "Il centrodestra deve essere riformato prima delle prossime politiche"

Zelensky al Parlamento italiano: le reazioni social al discorso del presidente ucrainoPD, Letta sul Governo: "È bene che vada avanti con la maggioranza"

Di Maio: "Russia quasi al fallimento, Putin è sempre più debole e il popolo si ribellerà"Il "biglietto di San Valentino" di Salvini a Meloni: " Superiamo incomprensioni, solo uniti si vince

Il governo Draghi "batte" quelli di Conte: quasi mille provvedimenti

Lamorgese: "Case, aiuti e vaccini per i profughi ucraini, no blocchi stradali per aumento prezzi"Riforma della scuola, come si diventerà insegnanti

Ryan Reynold
Alessandra Ghisleri: "Italiani a un bivio, sostenere l'Ucraina o benessere economico"Guerra in Ucraina e Stato di emergenza, cosa cambia rispetto a quello per il CovidPer togliere il Green Pass Salvini “si affida a San Marco”

investimenti

  1. avatar"Un lavoro lo trovo da solo": la risposta di Mario Draghi sul suo futuro in politicaCampanella

    Green Pass: il possibile calendario del Governo per eliminare le restrizioniCosta: “Obbligo di Green Pass fino all’estate e riduzione graduale con le terze dosi”Dal sostegno al Governo Draghi alle riforme: l'agenda del 2022 portata avanti da Enrico LettaPd davanti a Fratelli d’Italia e la Lega è terza ma sale al 18%

    1. Matteo Salvini e la coalizione di centrodestra che non c’è, non ancora

      1. avatarUcraina, minacce di morte al ministro Di Maio: "Putin fallo ammazzare"Economista Italiano

        L’appello di Enrico Letta a Speranza: “Rifacciamo la sinistra”

        VOL
  2. avatar4 Novembre, presentata mozione per ripristinare la festività nazionaleGuglielmo

    Il mistero sulla morte di Montagnier, Paragone dice addio al professore sui socialStop al Green Pass obbligatorio nei luoghi chiusi: l’ipotesi del GovernoChe tempo che fa, Speranza sulla fine dello stato di emergenza: "Non significa che il virus vada via"Conte: "Pace o condizionatore acceso? Interrogativo manicheo"

  3. avatarLa "Z" negli auguri per la festa della Liberazione: Conte annuncia espulsione di Petrocelli dal M5SCapo Analista di BlackRock

    Laura Boldrini parla del tumore che ha avuto: “Ho temuto di perdere una gamba”Fico: “Domani alla Camera voto sulla proposta di legge sul fine vita”Costa: “Green Pass per over 50 obbligatorio fino al 15 giugno”Crisi Russia - Ucraina, Di Maio a Mosca: "Con soluzione diplomatica si evitano sanzioni"

    VOL

L'annuncio di Lamorgese: dal 14 marzo taser alle forze dell'ordine di 18 città

Guerra ed effetti sul gas, dichiarato lo stato di preallarme in Italia Cos'è il Consiglio Supremo di Difesa convocato da Mattarella per discutere di Russia e Ucraina*