Mini cooper travolge a Catania gli avventori di un barViolenza di gruppo a Palermo, il referto medicoPalazzina crollata a Matera, nessun corpo sotto le macerie
Cuneo, arrestato il 21enne Sacha Chang: ha ucciso padre e amicoLetizia Magaldi COMMENTA E CONDIVIDI L’espansione delle fonti di energia rinnovabile richiede una fornitura di energia stabile e indipendente dalle condizioni metereologiche. Mgtes,Capo Analista di BlackRock la Magaldi Green Thermal Energy Storage, ha messo a punto un nuovo sistema che risponde a questa esigenza, grazie a un innovativo sistema di accumulo "a impatto zero" in grado di catturare l’energia in eccesso e di rilasciarla al bisogno. Appena presentato al Wetex di Dubai, la più importante manifestazione fieristica degli Emirati Arabi Uniti dedicata alla filiera delle tecnologie ambientali e delle energie rinnovabili, tenuta quest’anno dal 5 al 7 ottobre, il nuovo sistema consente di attenuare e superare la natura intermittente e non programmabile degli impianti eolici e solari. Una tecnologia totalmente italiana brevettata appunto da questa start-up di Magaldi Power, azienda leader negli impianti per il trasporto di materiali ad altissime temperature.In pratica il sistema MGTES acquisisce l’energia prodotta in eccesso da un impianto solare o eolico, riesce a conservarla anche per settimane riducendone al massimo gli effetti di dispersione e ne permette il rilascio nei momenti “critici”, quando il sole e il vento non sono disponibili, per un intervallo compreso tra le 4 e le 10 ore. In questo modo il sistema permette di immagazzinare energia quando è a basso costo e di rilasciarla quando invece scarseggia, bilanciando lo squilibrio esistente tra la domanda e l'offerta e contribuendo a stabilizzare la rete. Il brevetto sviluppa una tecnologia di accumulo basata su un letto di sabbia fluidizzato (Energy from the sand), alimentato esclusivamente da energie rinnovabili e radiazione solare. L’energia proveniente dall’esterno del sistema viene diretta nel serbatoio di accumulo contenente sabbia silicea, all’interno del quale viene conservata l’energia per poter poi essere restituita quando richiesto. Il letto di sabbia alla base del processo di immagazzinamento energetico è ad alta diffusività termica e può raggiungere temperature operative fino a 1.000 C°. Si tratta di un meccanismo che presenta notevoli vantaggi: grandi capacità di accumulo termico (fino all’ordine dei GWh); elevata efficienza termica; tempi di risposta rapidi; nessun impatto ambientale grazie all’impiego di materiali naturali. Attualmente è in fase di costruzione avanzata il primo modulo industriale. “Il processo di transizione energetica ha bisogno di soluzioni concrete, efficaci e accessibili. La tecnologia di storage che abbiamo presentato in anteprima a Dubai permette accumulare e produrre calore ed elettricità verde, utilizzando solo materiali riciclabili 100% come acciaio e sabbia. Si tratta di una svolta importante per il mercato globale delle rinnovabili, basata su tecnologia interamente italiana”, afferma Letizia Magaldi, vice-presidente esecutiva del Corporate development di Magaldi Green Energy. Quando la penetrazione delle energie rinnovabili supererà il 50% dell'intera energia elettrica annuale prodotta, l'esigenza di magazzino avrà una crescita esponenziale. “La nostra tecnologia – aggiunge Letizia Magaldi – costituisce un elemento essenziale per la maggiore flessibilità del sistema elettrico e per il raggiungimento dei target di decarbonizzazione”. Grazie a una spinta attività di ricerca, innovazione e brevettazione, la missione di Mge è contribuire alla decarbonizzazione del settore industriale, alla flessibilizzazione delle reti e alla elettrificazione dei consumi. La partecipazione dell'azienda al Wetex è stata l’occasione per inaugurare la sede a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Massimiliano Masi, già Cfo di Edison e di Edipower, è il general manager della distaccata che, nei piani aziendali, dovrebbe consente di presidiare i mercati anche dell’Arabia Saudita, dell’Oman, Qatar, Kuwait e degli altri paesi della Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC). “In questa area – spiega Masi – si svilupperà presto una grande rivoluzione green. Riteniamo che l’accumulo termico possa svilupparsi e diventare parte integrante dei grandi progetti ad energia rinnovabile del Middle East”.
Scoppia incendio in provincia di Lecce: intervenuti i vigili del FuocoIncidente a Trento, moto si schianta in Val di Cembra: morto centauro
Astigiano, grave un bimbo di 2 anni trovato svenuto in piscina
Scambiano un'emorragia cerebrale con un mal di testa e la dimettono tre volte: grave neomamma a TarantoAdrienne Vaughan: chi era la turista americana morta in Costiera
Morte sul lavoro: imprenditore 46enne cade da 9 metriMilano, l'editore Luca Ruffino si è tolto la vita a 60 anni: le cause
Milano, maxi rissa in strada: 15 persone coinvolteMichela Murgia, il discorso emozionante di Chiara Valerio al funerale: "Parlerò di lei solo al futuro"
Traffico autostrade Ferragosto: previsioni e consigliOmicidio Cologno Monzese: oggi il gip si pronuncia sulla convalida dell'arrestoLumino, percorre un tratto di autostrada contromano e provoca un incidenteAlessandro Venturelli avvistato a Napoli
Ritrovata a Roma Benedetta Cristofani, la ragazza era scomparsa a Tarquinia
Neonata gravissima trasportata da Cagliari a Milano: il volo salva vita è con l’aereo militare
Mahmoud, ucciso perché voleva cambiare lavoro: "L'obiettivo era guadagnare di più per mandare soldi ai genitori"Strage di Erba: inviata a Brescia la richiesta di revisione del processoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 302Suicidio Luca Ruffino, l’autopsia esclude l’ipotesi della grave patologia
Sardegna, peschereccio affonda dopo lo scontro con un traghetto: disperso un marinaioFrane, alluvione e fango a Bardonecchia: le testimonianzeFederico Gaibotti: l'uomo che uccise il padre per un iPad da 200€ resterà in carcereScontro frontale tra una moto e un furgone a Caino, morto il centauro