CiclismoPortuense, cresce la savana intorno all'immobile abbandonato: "Si rischia l'incendio"Ponte Marconi, partiti i lavori di riqualificazione: dureranno fino a dicembre
La storia della Fujiyama Tea Room di Venezia dove bere tèI suoi predecessori avevano sollevato una barriera invalicabile sulla morale sessuale,analisi tecnica e più in generale sulla cosiddetta “questione antropologica”, dando al tema la rilevanza di questione decisiva per i destini dell’umanità, e di conseguenza per la dottrinaNella possibilità di benedire coppie irregolari e coppie omosessuali, ammessa ieri dalla dichiarazione “Fiducia supplicans” del dicastero per la Dottrina della fede della chiesa cattolica, colpiscono tre punti. Un aspetto di carattere generale, che però è decisivo per chiarire gli altri due più specifici. Viene finalmente e palesemente alla luce qualcosa che era ovvio, ma che spesso si tende a negare. La chiesa riconosce e recepisce il mutamento storico al suo interno e nelle sue posizioni anche dottrinarie. La dichiarazione di ieri, infatti, va in direzione opposta rispetto a un responsum del 2021 dello stesso dicastero. Ma si pensi, ad esempio, già al Sillabo, ossia al documento emanato da Pio IX nel 1864 che condannava, tra le altre cose, libertà di coscienza, libertà di stampa, liberalismo. Oppure alla recente correzione del Catechismo in materia di pena di morte. Questa plasticità rispetto alle innovazioni del mondo è stata un motivo di forza del cattolicesimo, e gli ha permesso di sopravvivere, pur in affanno, alle varie stagioni storiche e in particolare a quelle della modernità. Assumere sino in fondo questo punto, permette di cogliere la dichiarazione di ieri come un momento di passaggio. Permette di valutarne i limiti e di apprezzarne correttamente l’apertura. E qui arriviamo al secondo punto. La dichiarazione si preoccupa infatti, sin dalle prime righe, di ribadire che non si modifica «in alcun modo l’insegnamento perenne della chiesa sul matrimonio». La situazione delle coppie ancora definite «irregolari» non viene «convalidata ufficialmente». Si tratta di ammettere una prassi, che sino a due anni prima era stata però esplicitamente negata. La distinzione tra prassi pastorale, ossia la modalità di governo concreto quotidiano della vita dei fedeli, e verità teorica fissata in termini legislativi è un altro crinale di sopravvivenza decisivo per il cattolicesimo. Su questo crinale ha lavorato sinora papa Francesco, che cerca di gestire con equilibrio faticoso le spinte innovative (ad esempio del clero tedesco) e le resistenze conservatrici (ad esempio del clero statunitense). Ma è ovvio che teoria e prassi dovranno in qualche modo conciliarsi. Già in questo caso si afferma che le benedizioni «conducono a cogliere la presenza di Dio in tutte le vicende della vita». “Bene-dire” significa implicitamente approvare, o comunque vedere e affermare il bene che è presente in una cosa, in una persona, in una situazione. Diventa veramente difficile dare una benedizione e contemporaneamente condannare l’irregolarità. Così come è difficile mantenere la distinzione tra benedizione e sacramento, nel momento in cui lo stesso papa Francesco, riferendosi all’eucarestia, aveva detto che non va intesa come un premio per i meritevoli, ma come una medicina per i malati. L’equilibrismo di questa dichiarazione va letto non tanto alla luce del presunto “perenne” insegnamento della chiesa, quanto piuttosto come una svolta radicale rispetto alla linea di Wojtyla e Ratzinger che sulla morale sessuale, e più in generale sulla cosiddetta “questione antropologica”, avevano sollevato una barriera invalicabile, dando al tema la rilevanza di questione decisiva per i destini dell’umanità e, conseguentemente, per la dottrina. L’idea di una natura umana immutabile, che proprio nell’espressione dell’affettività troverebbe un suo punto cardine, veniva ossessivamente ribadita, al punto che anche documenti su temi apparentemente molto distanti, come la pace, contenevano richiami a questo aspetto. Mancava – e così torniamo al primo punto – la consapevolezza storica dell’evoluzione sociale rispetto ai modi di vivere la sessualità, cui anche la chiesa si è almeno in parte accomodata nelle varie epoche. Ma difettava anche la consapevolezza storica di come la cosiddetta “antropologia”, lungi dall’essere una disciplina perenne, non sia altro che una invenzione moderna che accompagna quella che Michel Foucault ha chiamato «invenzione dell’uomo». È dunque in prospettiva storica che si può e si deve leggere questo nuovo documento, apprezzandolo come una tappa di passaggio verso una evoluzione che, rispetto ai tempi tradizionali del cattolicesimo, sta avvenendo piuttosto rapidamente.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesco Valerio TommasifilosofoProfessore di Storia della filosofia e di Storia della metafisica alla Sapienza Università di Roma. Si occupa della rivisitazione di temi della tradizione metafisica nel pensiero moderno e contemporaneo. È autore di estragone.blog
Poste, BancoPosta Fondi SGR amplia ancora l'offerta - Poste News - Ansa.itCoppa Davis | Tennis
Roma: decapita il cane con un coltello da cucina
TennisTrump senza freni contro Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"
Naufragio al largo della Mauritania, 15 morti e 190 dispersi - Africa - Ansa.itVIDEO | Rissa tra bande di borseggiatori in metro, gli arresti non fermano le violenze
Mencaroni, s'aggrava difficoltà imprese su personale - Pianeta Camere - Ansa.itTennis BJK Cup, Paolini batte Cornet, Italia avanti sulla Francia - La Gazzetta dello Sport
Tour de France, Pogacar, tranquillità da re: "Domani mi godo la tappa" | Gazzetta.itDisabilità, Roma Capitale: "Nessun taglio sull'assistenza domiciliare"Geometra pretende più soldi dopo il lavoro svolto: al rifiuto brucia 15 auto, anche quelle di chi era estraneo alla vicendaCosa si mangia per la Sagra di Maggio di San Nicola a Bari
F1:dalla Germania, Sainz verso la Williams per prossima stagione - F1 - Ansa.it
Tommaso Di Sante confermato nella Giunta di Camera Marche - Pianeta Camere - Ansa.it
Incidenti stradali: code di 10 km sull'A1 tra Arezzo e Valdarno | Gazzetta.itL'Iran verso l'attacco a Israele: l'incubo guerra e cosa succede adessoLuci su Massenzio, tutti gli appuntamenti di agostoFondazioni liriche, illegittimo il decreto pensione a 70 anni - Teatro - Ansa.it
Giubileo, aprirà una tensostruttura per senza dimora a via MarsalaTour, Pogacar: "La maglia di campione del mondo mi starebbe bene..." | Gazzetta.itE' morta la cantante portoghese Mísia, interprete del Novo Fado - Musica - Ansa.itTour de France 2024 in Piemonte tutti gli omaggi gastronomici