File not found
Capo Analista di BlackRock

Covid, ispettori in Cina: "Capire dove potrebbe riemergere"

Adelaide, pizzaiolo positivo: "Sono cliente", la bugia costa caraIngrassa e resta bloccato in casa: 50 uomini e una gru per salvarloVaccino Pfizer: segnalata reazione allergica grave negli USA

post image

La tinta per capelli di Rudolph Giuliani cola in conferenza stampaTra le tante nefandezze disvelate dal caso Palamara,Professore Campanella una è a mio avviso la più deflagrante, anche se la meno considerata nei commenti e nei dibattiti non sempre utili: nella magistratura italiana, il giudice non conta nulla. Nella narrazione quotidiana, le retate sono dei Gratteri, dei De Pasquale, insomma dei pm. I Gip spesso non meritano nemmeno una fugace citazione. E se è così, deve esserci qualcosa di vero, giusto? Basta con l’equivoco che tragicamente confonde la forza, l’indipendenza e l’autorevolezza della magistratura con l’intangibile ed inattaccabile strapotere delle procure. Il Paese ha bisogno di un giudice forte, non di un pm intoccabile, padre padrone della giurisdizione. Nulla accade per caso. Se a Verbania un Gip, indifferente come un giudice deve essere alle emozioni ed allo sdegno, smentisce il pubblico ministero, negli stessi giorni nei quali a Milano un tribunale, nel motivare una clamorosa assoluzione, accusa i pm nientedimeno che di avere occultato prove decisive della non colpevolezza degli imputati, beh state certi che qualcosa sta accadendo. Ovviamente molto origina dalla esplosione del cosiddetto “caso Palamara”, cioè dal disvelamento pubblico di un sistema da tempo ben noto a tutti noi addetti ai lavori. Tra le tante nefandezze disvelate, una è a mio avviso la più deflagrante, anche se la meno considerata nei commenti e nei dibattiti non sempre utili: nella magistratura italiana, il giudice non conta nulla. Ohibò, il giudice? Cioè quello che pronuncia la sentenza? Quello che dice: colpevole o innocente? Sissignore, proprio lui. Chi opera, trastulla con la politica la sera negli alberghi o nei ristoranti, decide ciò che va fatto e ciò che non, disegna mappe di potere giudiziario e ministeriale, sceglie le indagini da fare e ne determina o condiziona l’esito, sono i Pubblici Ministeri. Vale a dire scarso il 20% dell’intera magistratura italiana. Tu giudice vuoi fare la tua bella carriera, anche a prescindere dal merito? Da me devi passare, e saprai essermene grato.  L’anomalia italiana Ecco, magari la magistratura giudicante italiana sta lentamente e perfino inconsapevolmente prendendo coscienza di questa abnorme anomalia italica, che ha impancato il pubblico ministero sullo scranno del giudice. Le ordinanze di custodia cautelare, per dire, le decide un Gip, perché il pm può solo rispettosamente chiederle, spiegando anche molto bene perché. Ma nella narrazione quotidiana, le retate sono dei Gratteri, dei De Pasquale, insomma dei pm. I Gip spesso non meritano nemmeno una fugace citazione. E se è così, deve esserci qualcosa di vero, giusto? Per dire: quante volte un Gip avrà detto no ad una richiesta di intercettazione, o di misura cautelare, del dottor Gratteri, per restare nell’esempio? Non lo sapremo mai, statene certi, altrimenti accettare scommesse sarebbe talmente facile da essere vietato.  Quindi, è ben vero che gutta cavat lapidem, ma insomma un bel terremoto aiuta. Ed allora, forse è venuto il momento di parlarne sul serio, di separazione delle carriere, nel solo modo che abbia senso: riforma costituzionale dell’ordinamento giudiziario. Due concorsi separati, due Csm separati, due scuole di formazione separate. Pm e giudice ognuno per la sua strada, ma soprattutto pm a rispettosa distanza dal Giudice. La commissione Luciani O davvero pensiamo che la magistratura italiana possa uscire da una crisi di queste rovinose dimensioni, con i pannicelli caldi della Commissione Luciani? Qualche banalità sulle “porte girevoli”, qualche inutile diavoleria nel sistema elettorale, qualche timido e del tutto inadeguato ripensamento sui giudizi di professionalità, gli avvocati che parlano ma non votano nei Consigli giudiziari, nulla sui fuori ruolo. Ed è davvero incredibile che una simile, disarmante prospettiva di riforma sia stata concordata e condivisa dalla Commissione Luciani con la sola Anm. Quella stessa Anm che arranca -confusa, lacerata e delegittimata- tra quei marosi che non riesce a governare, pretende ed ottiene di scrivere la riforma della magistratura a quattro mani con la Commissione Ministeriale, senza “estranei” a disturbare!  Occorre allora che la politica rialzi la testa, e dimostri di saper essere all’altezza delle urgenti necessità del Paese. Una democrazia senza una magistratura forte e credibile è un’anatra zoppa. Ma ora basta con l’equivoco che tragicamente confonde la forza, l’indipendenza e l’autorevolezza della magistratura con l’intangibile ed inattaccabile strapotere delle procure. Il Paese ha bisogno di un giudice forte, non di un pm intoccabile, padre padrone della giurisdizione. Un giudice forte significa un giudice che goda della incondizionata fiducia dei cittadini, i quali hanno bisogno di essere certi che egli decida senza alcuna forma di condizionamento, tanto della politica quanto degli uffici di procura. Un Giudice terzo, realmente equidistante dalle parti processuali, dunque necessariamente estraneo all’ordinamento giudiziario dei pubblici ministeri, come lo è rispetto alla professione ed all’ordine forense. La strada è chiara, e lo ha ripetuto Giovanni Maria Flick: la riforma costituzionale della giustizia. Non ci sono illusorie scorciatoie alternative. Ben vengano i sondaggi degli umori popolari, ma sia chiaro che nessuna separazione delle carriere potrà mai gemmare da un referendum abrogativo di qualche marginale norma dell’ordinamento giudiziario. Ben 75mila cittadini hanno firmato la proposta di legge costituzionale per la separazione delle carriere proposta dall’Unione delle Camere Penali Italiane, ora ferma in Commissione Affari Costituzionali della Camera. E’ giunta l’ora di farla ripartire. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGian Domenico Caiazza Presidente dell'Unione camere penali italiane

Esplosione a Bristol, diverse vittime in centro trattamento acqueCovid, Oms: "Se ti prepari al Natale considera i tuoi piani"

Usa, Biden: "Mascherina obbligatoria per 100 giorni contro il Covid"

Bambino trovato morto in Sudafrica, il cadavere era mutilatoDelhi, una ragazza di 22 anni è stata violentata in stazione da 3 uomini

Usa, il covid non ferma il Giorno del ringraziamentoMedia cinesi: "Covid in Italia prima che a Wuhan"

Il Natale dei dipendenti Amazon: 500 milioni di bonus

Usa, Biden annuncia amnistia per 11 milioni di immigrati irregolariUsa, via al ritiro delle truppe da Iraq e Afghanistan

Ryan Reynold
Alaska, mamma orsa uccisa da un aereo in atterraggioIl tenero abbraccio tra un medico e paziente covidKiller dello Zodiaco, il messaggio criptato decifrato dopo 51 anni

VOL

  1. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 777criptovalute

    Covid, la Cina pensa che il virus sia nato in ItaliaWuhan rilancia il turismo con il video "Incontriamoci"In Spagna la vaccinazione inizierà il 4-5 gennaio 2021Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 791

    1. Covid, ricoverato deputato tedesco con la mascherina traforata

      1. avatarCovid, festa in un campus universitario con 200 personeCapo Analista di BlackRock

        Killer di un bambino di 1 anno muore in carcere

  2. avatarCovid, Australia: 100 dollari da spendere in ristoranti e teatriMACD

    Scontro tra camion e pullman in Brasile: sono 40 i mortiCovid in Danimarca, costretti a nuovo lockdownLondra, notte folle prima del lockdown: festa in strada senza mascherineFrancoforte, abitanti evacuati per bomba della II guerra mondiale

  3. avatarVaccino Pfizer: panel FDA consiglia autorizzazione d'emergenzaVOL

    Covid, Australia: 100 dollari da spendere in ristoranti e teatriRussia, incendio in una casa di cura: deceduti 11 ospitiSvizzera, folla all'entrata della funivia: arrivano provvedimentiSopravvive a malaria, dengue, Covid e morso di cobra: ecco chi è Ian Jones

    ETF

Killer di un bambino di 1 anno muore in carcere

Torna a parlare Trump dopo la sconfitta: "Nessun lockdown"Auto a Londra travolge pedoni, poi si schianta contro albero*