File not found
Professore Campanella

Il consiglio di Renzi a La Russa, ma "lui non mi ha ascoltato"

Cingolani rassicura: "Situazione positiva per il gas in Italia"Stipendio alle casalinghe, lo spot elettorale di Forza Italia: “Pensione alle nostre mogli e mamme”25 settembre, manifesti sbagliati a Genova: spariti i nomi di alcuni candidati

post image

Contagi in risalita e monito di Roberto Speranza: "Il Covid non è vinto"L’editore di Domani aveva citato in giudizio il direttore de La Verità e il giornalista di “Fuori dal coro” per un articolo,MACD ora ritenuto diffamatorio dai giudici del tribunale di Milano, che hanno imposto il risarcimento del danno pari a 16mila euro più interessi cui vanno aggiunte le spese legaliNe è passato di tempo da quando Vittorio Occorsio, il pm ucciso dai terroristi di destra nel 1976, parlava del diritto di critica nello storico processo a Scalfari e Jannuzzi. «È tutelata la critica giornalistica», diceva Occorsio, «cioè la valutazione intellettuale, l’interpretazione del giornalista che è lecita salvo quando si scenda all’epiteto ingiurioso che è fine a sé stesso».E proprio attorno al concetto di diritto di critica ruota la sentenza del 20 maggio del tribunale di Milano che ha condannato in solido Mario Giordano, Maurizio Belpietro e la Società editrice italiana spa al risarcimento del danno non patrimoniale nei confronti dell’editore di Domani, Carlo De Benedetti, che li aveva citati in giudizio dopo la pubblicazione sul quotidiano La verità dell’articolo intitolato “Caro De Benedetti, lei di imbrogli se ne intende”. Risultato: condannati in solido tutti e tre (Belpietro, Giordano e la società) a pagare 12mila euro più gli interessi legali e spese processuali, più altri 4mila che dovrà pagare il solo Giordano. Condannati poi a pagare le spese legali, altri 6mila euro.Il giudice, accertando la natura diffamatoria di alcune espressioni contenute nell’articolo in questione, cita nella sua pronuncia la giurisprudenza di legittimità e il fatto che quest’ultima in più occasioni abbia rilevato che «il diritto di critica può essere esercitato utilizzando espressioni di qualsiasi tipo anche lesive della reputazione altrui, purché siano strumentalmente collegate alla manifestazione di un dissenso ragionato dall’opinione o comportamento preso di mira e non si risolvano in un’aggressione gratuita e distruttiva dell’onore e della reputazione del soggetto interessato».Il 7 settembre 2020 su La verità è stato pubblicato, a firma di Mario Giordano, l’articolo citato. Oltre al titolo — che «lascia», si legge nella sentenza, «poco spazio all’immaginazione del lettore e mette immediatamente in evidenza l’uso di imbrogli da parte dell’odierno attore, anche senza la necessità di una lettura completa dell’articolo» — c’è dell’altro. All’interno del pezzo vengono infatti richiamate, solo per fare un esempio, due vicende, poste in correlazione a De Benedetti. Si afferma in particolare: «… Uno come lei che è passato attraverso le tangenti Olivetti, la bancarotta del Banco Ambrosiano e le accuse di insider trading…».Ma per «la giurisprudenza», scrive ancora il giudice nella sentenza, «è necessario che la valutazione negativa che il giornalista del tutto legittimamente esprime in merito a una vicenda si fondi su fatti non falsamente attribuiti al soggetto di riferimento». In pratica una narrazione “negativa” dovrà sempre essere supportata dalla verità dei fatti. Ma nel caso di De Benedetti si fa riferimento a «fatti che non hanno trovato riscontro in sede processuale». Da qui la decisione del giudice. «Dalle considerazioni che precedono deriva il riconoscimento della valenza diffamatoria delle espressioni utilizzate nell’articolo, sia in sé considerate, sia in virtù dello stretto rapporto esistente tra le stesse, nei termini precisati». Con la conseguente condanna nella causa civile di primo grado di Giordano quale autore dell’articolo, di Belpietro quale direttore responsabile, e della Società editrice italiana s.p.a. (già La verità s.r.l.), quale editrice, al pagamento, a titolo di risarcimento del danno non patrimoniale, in favore di Carlo De Benedetti (difeso dalle avvocate Elisabetta Rubini e Alessandra Grissini), oltre alle spese processuali.Anche la Cedu, così come la Cassazione che la sentenza del tribunale di Milano richiama nella pronuncia sul “caso” De Benedetti, sul punto è chiara. Basti pensare alla sentenza del 27 febbraio 2017 che, «distinguendo tra statement of facts (oggetto di prova) e value judgements (non suscettibili di dimostrazione), rileva come nel secondo caso il potenziale offensivo dell’articolo o dello scritto, nel quale è tollerabile, data la sua natura, “exaggeration or even provocation”, sia neutralizzato dal fatto che lo scritto si basi su di un nucleo fattuale (veritiero e rigorosamente controllabile) sufficiente per poter trarre il giudizio di valore negativo». Ma se il «nucleo fattuale è insufficiente», continua la Cedu, «il giudizio è gratuito, dunque ingiustificato e diffamatorio».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEnrica RieraNata a Cosenza nel 1991, giornalista. Una laurea in giurisprudenza e un diploma all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico. Un passato da redattore nei giornali locali. Collabora con il servizio cultura de L’Osservatore Romano.

Ucraina, il consigliere di Zelensky ha dichiarato: "Berlusconi sotto effetto vodka, Meloni leader vera"“L’Italia si allontana dal modello liberale", l’analisi del consulente del Cremlino

Nuovo Parlamento, quanto guadagnano deputati e senatori?

Elezioni, il reddito di cittadinanza fa crescere il M5s nei collegi del SudLiliana Segre, il discorso al Senato: "Qui a 100 anni dalla marcia su Roma, provo una vertigine"

Laura Boldrini cacciata dalla manifestazione sull'aborto delle femministe di Non una di menoMario Draghi: finito l'idillio con Giorgia Meloni?

Letta: “Il voto in Italia inciderà sulla situazione in Europa”

Fiumicino, consigliere comunale bestemmia durante una seduta: "Io devo parlare, porco..."Reddito di cittadinanza, il governo di Giorgia Meloni potrebbe abolirlo? Tutte le possibilità

Ryan Reynold
Elezioni politiche 25 settembre 2022: centrodestra in testa, crolla il PdAnnessione delle regioni ucraine, Meloni: "Non ha valore, è una minaccia alla sicurezza Ue"Covid, Speranza sulla quarta dose: "La sfida non è vinta. Gli over 60 la prenotino subito"

MACD

  1. avatarGoverno Meloni, impazza il totoministri in vista delle consultazioni: tutti i nomi in lizzainvestimenti

    "Mario Draghi immobile davanti alla crisi, una brutta negligenza"Corrado Formigli contro la Meloni: "Votata solo da 7,3 milioni"La figlia di Giorgia Meloni, Ginevra, protagonista del giuramento al QuirinaleElezioni 25 settembre, Tajani sul terzo polo: "Impossibile possa avere ruolo politico in Italia"

    1. Bicamerale, cos'è la commissione proposta da Giorgia Meloni per discutere del presidenzialismo

      1. avatarAborto, Gasparri (FI) presenta in Senato un ddl per riconoscere i diritti del concepitoGuglielmo

        Elezioni 2022: come si è conclusa la campagna elettorale

  2. avatarPd, Letta: "Abbiamo perso ma siamo vivi, le basi per ripartire ci sono"ETF

    Lega: "Governo in tempi rapidi per affrontare l'emergenza bollette"Elezioni 2022, Enrico Letta annuncia che non si ricandiderà come segretario del PDFratelli d'Italia contro Peppa Pig: "Un personaggio con due mamme è inaccettabile"La Lega contro Letta: “Troppo nervoso, si dia una calmata”

  3. avatarSalvini: "Puntiamo a quota 100 eletti in Parlamento, 9% non è il dato che volevamo"Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Oggi l'incontro del possibile "disgelo" fra Meloni e BerlusconiDalla fuga con la figlia alla telefonata con Draghi, il primo giorno di Giorgia Meloni dopo la vittoriaElezioni 2022, è vero che gli anziani hanno votato per Giorgia Meloni e Fratelli d'Italia?Elezioni 25 settembre, parla Conte: "Movimento 5 Stelle primo partito al Sud"

Fiumicino, consigliere comunale bestemmia durante una seduta: "Io devo parlare, porco..."

Elezioni, botta e risposta tra Silvio Berlusconi e Matteo SalviniTeresa Bellanova condannata per un contratto di lavoro illegittimo a un addetto stampa*