Pos, i falsi miti da sfatare: in Italia commissioni in linea con il resto d'EuropaReddito di cittadinanza, Renzi lancia la raccolta firme per abolirlo: al via il 15 giugnoSEO&Love 2022, il programma della masterclass e dell'evento del 14-15 ottobre
Caro bollette, i prezzi triplicheranno: dicembre choc per famiglie ed impreseRoma,trading a breve termine 25 lug. (askanews) – Nei primi sei mesi del 2024 le banche italiane hanno chiuso altri 163 sportelli. A livello statistico le chiusure registrate risultano 62, ma il dato è alterato dalle 101 aperture operate, in modo pressoché uniforme sul territorio nazionale, con l’eccezione di alcune zone del Sud, da Banca Private Cesare Ponti. Si tratta però di strutture ricavate all’interno di filiali già esistenti del Gruppo Bper e che sono dedicate al private banking, secondo una tendenza che si va consolidando nel sistema bancario italiano. È quanto emerge dall’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio sulla desertificazione bancaria di First Cisl, che elabora i dati resi disponibili al 30 giugno 2024 da Banca d’Italia e Istat. Confrontando i numeri con quelli dell’ultimo trimestre del 2023 si delinea un andamento non omogeneo tra le diverse aree del Paese. Le regioni più colpite sono Molise (- 1,3%), Veneto (- 1,2%), Friuli Venezia Giulia e Lazio (- 1%), Campania e Toscana (- 0,8%). Per comprendere la reale portata del fenomeno i dati vanno letti in parallelo a quelli sulla diffusione dell’internet banking, ancora modesta: in Italia lo utilizza solo il 51,5% degli utenti contro una media Ue del 63,9%. Da ciò si evince che la desertificazione bancaria rappresenta un acceleratore dell’esclusione sociale, soprattutto per le fasce anziane della popolazione, penalizzate dal minor livello di competenze digitali (tra i 65 e i 74 anni solo il 29,2% utilizza l’internet banking). Nei primi sei mesi dell’anno altri 14 comuni sono rimasti privi di filiali sul loro territorio. Si vanno ad aggiungere ai 3.282 abbandonati negli scorsi anni, pari al 41,5% del totale, con una forte accelerazione a partire dal 2015. Un quarto del territorio nazionale, con una superficie complessiva pari a quella di Lombardia, Veneto e Piemonte, è rimasto privo di sportelli. Aumenta anche il numero delle persone che ha perso o rischia di perdere l’accesso ai servizi bancari: sono circa 10 milioni e 500mila. Di questi, oltre 4 milioni (4 milioni e 403mila, + 0,7% rispetto alla fine del 2023) vivono in comuni totalmente “desertificati”; più di 6 milioni (6 milioni e 73mila, + 0,7%) risiedono in comuni in via di desertificazione, quelli con un solo sportello. Nell’arco di un anno, da giugno 2023, l’aumento è di circa 204mila persone. Risulta in crescita, inoltre, il numero delle imprese che hanno la propria sede in comuni desertificati: sono 1.960 in più rispetto a dicembre (da 264.512 a 266.472). L’Osservatorio sulla desertificazione bancaria della Fondazione Fiba elabora anche un indicatore (Ipd, Indicatore di desertificazione provinciale) che assegna ad ogni provincia italiana un punteggio sulla base della percentuale, calcolata sui rispettivi totali, del numero di comuni senza sportello o con uno sportello, della popolazione residente, delle imprese con sede legale in detti comuni e della relativa superficie. La graduatoria che emerge vede a giugno 2024 tra le province meno desertificate quelle di Barletta-Andria- Trani, Brindisi, Grosseto, Ragusa, Ravenna, Reggio Emilia e Pisa. Le grandi città si collocano in posizioni più arretrate: Milano è 24°, Roma 41°, Napoli 50°. Sugli ultimi gradini della classifica troviamo Vibo Valentia e Isernia. -->
La politica sul metaverso e sugli Nft: l'intervista al Deputato Giulio CentemeroNuovo pacchetto anticrisi: di quali cifre si parla
Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 51
Superbonus, stop delle proroghe da parte del governoL'importanza di monitorare il rating per le nostre aziende
Caro energia, gli aumenti delle tariffe in arrivo per skipass e hotel in montagna in alta stagioneLibero Acquisition S.à.rl. acquisirà l'intero capitale sociale di Italiaonline S.p.A.
Il prezzo della benzina torna a crescere: al self supera di nuovo i 2 euro al litroNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 71
Tax Freedom Day: cos'è, quand'è e cosa cambiaTreccani Futura, al via il nuovo polo italiano dell’edtech: aumento di capitale da 7 milioniEcco perché il 2023 sarà diverso per il nostro portafoglioContributo a fondo perduto discoteche e sale da ballo, fissato l'importo: a quanto ammonta
Manovra, il Governo Meloni toglierà le multe per chi non accetta pagamenti Pos
Dopo anni di declino degli investimenti, ecco la rivoluzione del piano industria 4.0 anche grazie al leasing
Gruppo Bancario IBL Banca: perfezionata la fusione di IBL Family in Banca di Sconto, nasce una nuova banca attiva nella Cessione del QuintoIl dato: un terzo degli italiani è disposto ad abbassare il riscaldamentoCome cambieranno le tasse: la flat tax ai dipendenti ma solo con copertureImu, la data di scadenza per la dichiarazione: ecco quando va pagato
Salari, Italia tra i più bassi d'Europa: 15mila euro in meno della GermaniaGuppo Vicenzi rapporto di sostenibilità 2021, all'estero i valori di una produzione totalmente italianaFatturazione elettronica: ecco la promo di myfoglio per i professionisti con regime forfettarioContributo a fondo perduto discoteche e sale da ballo, fissato l'importo: a quanto ammonta