Strage di Corinaldo: la banda dello spray condannata in via definitiva in CassazioneIncidente mortale in A1, il bilancio è di una vittima e due feritiMatteo Bassetti ha dichiarato: "Virologi tutti di sinistra, io orgogliosamente di centrodestra"
Ischia, non c'è pace: nuova allerta arancione da mezzanotteQuella di Gerarda Picciariello,analisi tecnica una donna di 61 anni, che si è tolta la vita lanciandosi contro un treno a Pontecagnano Faiano lasciando una lettera che svela una dolorosa scoperta, è una vicenda tragica. Gerarda, devastata dalla morte della nipotina neonata, Chiara, e dalla condanna della figlia Denise Schiavo a dieci anni di carcere per omicidio preterintenzionale, aveva sepolto nella mente un ricordo che è riemerso solo ora, portandola a compiere il gesto estremo.La nipotina mortaChiara era nata prematura nel 2014 e, dopo un periodo in ospedale, era stata ricoverata nuovamente a causa di gravi lesioni che ne causarono la morte a soli due mesi. Le indagini portarono alla condanna di Denise per la sindrome del bimbo scosso, accusandola di aver provocato le lesioni in un momento di esasperazione. Nonostante gli sforzi del suo avvocato, Michele Sarno, Denise fu condannata.L'episodio rimossoGerarda, però, non si rassegnò e continuò a cercare giustizia per la figlia, inoltrando una richiesta di grazia al Presidente Mattarella e sperando in una revisione del processo. Tuttavia, durante la lettura delle carte processuali, Gerarda si convinse di essere la vera responsabile della tragedia. In un episodio rimosso dalla sua memoria, ricorda di aver colpito involontariamente la testa della bambina mentre la metteva nella carrozzina. «Un velo mi si è alzato dalla mente - si legge sulla lettera d'addio riportata dal Corriere della Sera - mi rivedo con la bambina in braccio mentre cerco di adagiarla nella sua carrozzina alloggiata nella Fiat Stilo a tre porte, eravamo alla fine di agosto, mi sopraggiunge un giramento di testa e il capo della bimba sbatte vicino alla portiera. Giuro, avevo rimosso quell’episodio».La letteraIn preda al rimorso, Gerarda ha scritto una lettera di addio ai familiari, confessando il suo ruolo nell'incidente e spiegando il motivo del suo suicidio. La lettera sarà ora inviata al Quirinale dall'avvocato Sarno, che continuerà a lottare per la revisione del processo e per la grazia per Denise. Ultimo aggiornamento: Sabato 10 Agosto 2024, 10:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Attimi di terrore, entra in un negozio di ottica brandendo un martelloMaltempo in arrivo al nord Italia: previsti freddo e neve
Domani il commosso addio a Giovanni "Scoppetta"
Scompare dopo un'escursione, riappare dopo mesi: "Volevo mi credessero morto"Gommone si schianta sugli scogli a La Maddalena: grave un 16enne
Vittoria Marocco, festa a Milano: accoltellato un giovane di 30 anni. È graveLutto nel mondo dell'arte, addio allo scultore Sergio Rodella
Crisi energetica: le scorte di gas in Italia scendono giù all'88,6%Perde l'equilibrio mentre fa una foto: escursionista precipita per 90 metri
La Maddalena, barca si schianta sugli scogli: due vittime e due feritiValanga sulla Marmolada: salvo uno scialpinistaScontro tra mezzi pesanti in autostrada: chiuso il casello VersiliaIn ospedale arriva Babbo Natale: si cala dal tetto per salutare i bambini ricoverati
Tragedia: zio e nipote morti in casa per le esalazioni di monossido
Auto finisce nel fosso dopo un frontale: due feriti
Clochard morto per malore improvviso: nessun segno di violenzaPicchia la moglie davanti ai figli per avere i soldi del reddito di cittadinanza: arrestatoSparito "Farlocchio", l'albero di Natale simbolo della rotatoriaMarco forse pestato dal branco e lasciato sui binari: sotto accusa la capotreno
Qatargate, Meloni: "Andare fino in fondo senza sconti"Meteo: nel weekend neve e gelo al nord e caldo al sudAnziana morta in casa di riposo: 11 indagatiGrave incidente stradale: morto operaio 49enne