Differenze fra i funerali di Berlusconi e Napolitano

Il cervello libero lo trasporta il vento del mar CaspioIl cinema apre uno Spiraglio sulla malattia mentaleIl cinema morirà, noi invece no. Se il metaverso ci rende eterni

Dove sono finite le rivoluzioni? Nelle città vivono in periferiaCecilia Legar Una cliente di un fast food ha aggredito i dipendenti del ristorante per averle portato la pietanza senza salsa e con una striscia di pollo in meno. La sua ira l'ha spinta prima a sputare su un cameriere e poi a salire in macchina e investire il direttore. Scontrino da 90 euro per una tagliatella all'astice in un ristorante a Forte dei Marmi,ETF infuria la polemica. Il titolare: «C'era mezzo chilo di pesce»Sputa su un dipendente e urla in faccia al direttoreLa vicenda si è verificata il 16 luglio a St. Louis, in Missouri: una 41enne ha investito il direttore di uno dei punti vendita di Jack in the Box (una catena di fast food americana). Secondo una dichiarazione depositata presso la Corte distrettuale di St. Louis, la signora si sarebbe lamentata «della mancanza di una striscia di pollo nell'ordine ricevuto», riferisce Metro.Sebbene il direttore del ristorante abbia subito rimediato aggiungendo altra carne, la signora si è nuvamente indignata con i dipendenti per la mancanza di condimento e ha sputato in faccia a uno dei lavoratori. Cosa è successo nel parcheggio del fast foodA seguito del gesto maleducato della cliente, il direttore è uscito dal punto vendita per prendere la targa della macchina della signora su cui lei stava salendo. Ma la donna se ne è accorta e gli ha urlato: «Sta cercando di farmi accusare di qualcosa?». Non appena ha messo in moto l'auto, ha fatto una brusca retromarcia investendo, con una delle ruote, il piede sinistro del direttore. La donna è fuggita in fretta dal parcheggio del fast food, lasciando l'uomo a terra con la gamba gonfia. Il 17 luglio le forze dell'ordine la hanno rintracciata, presa in custodia e accusata di «un capo d'imputazione per aggressione di secondo grado e due capi d'imputazione per aggressione di quarto grado», si legge ancora su Metro. Ma la 41enne si dichiara non colpevole. Il 30 di questo mese si terrà un'altra udienza.Un caso simile a quello già avvenuto in FloridaQuesto non è stato l'unico caso violento dell'anno avvenuto in un fast food degli Stati Uniti a causa della salsa: ad aprile, infatti, un uomo ha sparato a un altro cliente del McDonald's che stava tentando di fermare la sua protesta contro un dipendente per il condimento a parer suo mancante, oltre ad aver sferrato pugni e urlato imprecazioni.  Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Luglio 2024, 17:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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