File not found
Professore Campanella

Calcio estero: notizie, risultati e classifiche | La Gazzetta dello Sport

Vuelta | CiclismoCharlize Theron a Parigi 2024 con Zendaya e altri vip: le foto | Gazzetta.itElena Sofia Ricci, tanta fiction e il sogno di Ozpetek - Tv - Ansa.it

post image

La Via Appia entra nel Patrimonio mondiale dell'Unesco - Arte - Ansa.itLeonardo Tricarico11 agosto 2024aaaIl termine più ricorrente nelle dichiarazioni di governanti,ègiàrealtàeilbaratrosemprepiùvicino–Campanella nei titoli di apertura di giornali e trasmissioni televisive, nei dibattiti pubblici e perfino nel linguaggio comune è «escalation», paventata da tutti come il pericolo più prossimo, la possibilità che la situazione conflittuale in atto e i suoi due principali baricentri, quello mediorientale e quello russo ucraino, possano sfuggire di mano e divenire ingovernabili. A ben guardare però l’escalation non è una prospettiva, è un fenomeno già in atto da tempo, e il fatto che non ve ne sia la percezione collettiva dipende dalla lentezza del fenomeno, dal fatto che il film che stiamo vedendo scorra alla moviola, immagine dopo immagine. Ma se si riavvolge il nastro e ci si dispone a valutare con maggior distacco ciò che sta accadendo da quel febbraio di due anni fa, si vede come si stia viaggiando verso il baratro, temendo tutti che un giorno possa avvenire ciò che in effetti sta già avvenendo. Nessuno oggi ha soluzioni o si industria per ricercarle. Nessuno si adopera per spegnere gli incendi, nessun segno di distensione, ogni atto funzionale all’innalzamento progressivo della tensione. Si chiede moderazione a Teheran nella risposta a Israele per evitare il precipitare della situazione, si fa la stessa cosa con Zelenski impedendogli di usare come vuole l’armamento altrimenti la reazione di Putin sarà incontrollabile, e così via, salvo poi non avere alcuno, né tra le parti in causa né tra coloro che non sanno produrre alcun pensiero se non il timore dell’escalation, un’idea della condizione finale da indicare come via di uscita, da condividere e perseguire nella inter locuzione che manca e che dovrebbe sostituire le ormai stucchevoli, inutili ed improduttive ipotesi di escalation. Si parla in questi giorni ad esempio di nuove armi che potranno comporre equilibri diversi, ma nonostante la tecnologia abbia introdotto due nuovi domini di confrontazione, - quello spaziale e quello cibernetico - nessuno (salvo in parte Israele) pare pronto a sfruttarne le potenzialità, a tramutare in sistema d’arma quello che le nuove tecnologie propongono. Questo in linea di massima, perché in verità qualcosa si è mosso nei due nuovi domini ma in misura irrilevante ai fini bellici. Si vocifera ad esempio di missili devastan ti in mano all’Iran, ma probabilmente si tratta di vettori ipersonici forniti dalla Russia in previsione di un attacco a Israele su vasta scala. Se questo fosse il caso, Israele avrebbe problemi non semplici nel fronteggiare questo tipo di pericolo, gli Usa stessi sarebbero in difficoltà, e tuttavia si tratterebbe di un’ulteriore immagine della moviola dell’escalation, di quel film a velocità ridotta che procede però inarrestabile verso l’allargamento del conflitto, senza che ve ne sia la percezione in chi dovrebbe intervenire. In un mondo ormai apolare, esorcizzare l’escalation vuol dire tentare di creare fori multinazionali di scopo, consessi di confronto e di dialogo tra chi ha il peso e le ragioni per rivendicare un ruolo, vuol dire ricondurre alla ragione con le buone o con le cattive, chi la ha perduta e non è più in grado di rappresentare i propri elettori, a cominciare da Netanyahu, Zelenski, Putin e così via. Esorcizzare l’escalation vuol dire comporre ipotesi di soluzione dei conflitti in atto, «end state» da riversare in piattaforme negoziali, ricordando, quando se ne presenterà nuova occasione, che il punto di caduta di un conflitto è un prerequisito senza il quale non conviene avventurarsi in imprese dalle quelli poi non si sa come uscire.

Parigi 2024, maledizione volley: Italia k.o. in semifinaleVacanze in Istria: i luoghi più belli da visitare in bicicletta | Gazzetta.it

Gazzetta Motori: tutto sul mondo motori | Gazzetta Motori

Wizz Air Rome Half Marathon: debutto da record | Gazzetta.itTriathlon a Parigi 2024: curiosità, numeri, favoriti | Gazzetta.it

Moto 3 | Gazzetta MotoriToti: “Non vedo futuro da governatore, mia esperienza finisce qui”

Terremoto Giappone oggi, violente scosse al largo dell'isola di Kyushu: è allerta tsunami

Mare | Gazzetta ActiveSudoku e cruciverba: è vero che fanno bene al cervello? | Gazzetta.it

Ryan Reynold
Harris e il vice sconosciuto che punge Trump: ma chi è Tim Walz?Parigi 2024 'campione' di share, Rai2 e Tg2 volano negli ascoltiMilan, il mercato in uscita: da Origi a Maldini, chi parte e dove va | Gazzetta.it

BlackRock Italia

  1. avatarAree verdi, parte la riqualificazione del parco dei Sassi, ma resta il nodo dell'immobile abbandonatoEconomista Italiano

    Triathlon a Parigi 2024: curiosità, numeri, favoriti | Gazzetta.itProssima panchina Allegri quote: ipotesi Italia, ma occhio alle big di Serie A - La Gazzetta dello SportValle di Lanaitho in Sardegna: itinerari di hiking e trekking | Gazzetta.itAmadeus sul Nove, debutto il 22 settembre

      1. Juve, ecco Douglas Luiz: è arrivata l'ora dell'uomo più caro del campionato | Gazzetta.it

  2. avatarParigi 2024, Tita e Banti ancora oro: cosa hanno fatto i due velisti volantiBlackRock Italia

    Sarcopenia e corsa: perché è importante allenare la forza | Gazzetta.itTurismo Sportivo | Gazzetta ActiveMartinenghi oro: l'analisi della Gazzetta | Gazzetta.itCoppe Europee di calcio: news e risultati | La Gazzetta dello Sport

  3. avatarSerie A: risultati, classifica e calendario | La Gazzetta dello Sportanalisi tecnica

    Parigi 2024: guida agli eventi gratuiti per il pubblico | Gazzetta.itMilan, cosa va e cosa no dopo l'amichevole con il City | Gazzetta.itVacanze in Istria: i luoghi più belli da visitare in bicicletta | Gazzetta.itSerie A: risultati, classifica e calendario | La Gazzetta dello Sport

La domestica che "ripuliva" casa, ruba la carta di credito e spende 5000 euro

Platini: "Il mio idolo? Cruyff. Sarei potuto andare all'Inter quando avevo 22 anni" | Gazzetta.itComo, il colpo è servito: Raphaël Varane domani visite e firma del contratto - DerbyDerbyDerby*