Calderoli sul costo delle cremazioni addebitate ai cittadiniZingaretti: "Regolarizzazione dei migranti? Sì, è un'esigenza"Recovery Fund, parla Beppe Grillo: "L'Europa diventa comunità"
Notizie di Politica italiana - Pag. 513Nelle ultime ore è sempre più centrale,ETF in chiave Olimpiadi, il tema legato alle condizioni della Senna, dove dovrebbero svolgersi le gare di nuoto. Il fiume parigino sembra essere inquinato e anche l'azzurro Gregorio Paltrinieri ha manifestato tutta la sua preoccupazione in merito. I test di oggi, domenica 28 luglio, sono stati annullati e la situazione verrà monitorata giorno per giorno. Gli organizzatori assicurano: «La qualità dell'acqua migliorerà nei prossimi giorni» ma molti atleti non sembrano particolarmente convinti. Il capitano azzurro, Gregorio Paltrinieri, che domani debutterà nel suo trittico che prevede prima gli 800, poi i 1500 e la 10 km di fondo (9 agosto), resta perplesso sulle condizioni della Senna.Le parole di Paltrinieri«Siamo preoccupati. Ma solo perché c'è una location che non abbiamo mai provato. Non puoi organizzare una gara così importante in una location che non hai mai testato. Probabilmente c'è freddo, probabilmente c'è corrente perché si tratta di un fiume - ha affermato a LaPresse - Molto probabilmente è sporco perché non ci sono le condizioni per nuotare ma sono quasi certo che non verranno annullate le gare, in quanto hanno investito troppo. La vedo un po’ come una presa in giro. Hanno speso soldi, ma non ci danno la possibilità di provarla e neppure certezza e rassicurazioni sulla qualità dell'acqua. Mi dispiace, vediamo come va nei prossimi giorni, spero che sia possibile posticipare la nostra gara, abbiamo uno slot di tre giorni».La pioggia non ha certamente aiutato ma intanto le preoccupazioni per la qualità dell'acqua della Senna proseguono anche dopo l'inizio delle Olimpiadi. Oggi è stato annullato un allenamento pre-gara di triathlon. Gli organizzatori hanno dichiarato l'annullamento dopo un incontro di verifica sulla qualità dell'acqua. Fare il bagno nella Senna è vietato, principalmente a causa della scarsa qualità dell'acqua. In questo senso gli organizzatori dei Giochi hanno investito 1,4 miliardi di euro per migliorare le condizioni del fiume parigino e il governo ha dichiarato che la Senna è abbastanza pulito per ospitare eventi, ma le verifiche effettuate non sembrano aver dato esito positivo. Le parole della Beck Sulla questione si è espressa anche la tedesca Leonie Beck: «Credo che sia"un po' stupido quando alle 4 del mattino del giorno della gara ti viene detto se nuoterai o no, per quattro giorni di seguito. Questi non sono campionati regionali, questi sono i Giochi Olimpici. Vuoi sapere quando inizi e dove inizi». Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Luglio 2024, 19:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il governo impone la fiducia sul decreto Cura Italia: testo blindatoCoronavirus, Alessandra Mussolini: "Creato in laboratorio"
Scontro governo-Regioni sulla fase 2, Conte: "Chi sbaglia paga"
Coronavirus, lockdown oltre il 4 maggio: le voci nel PdCoronavirus e Maturità: nessun bocciato, solo maxi colloquio
Merate, Massimo Panzeri indagato: "Dica che va da un amico"Coronavirus: la conferenza stampa del Premier Conte
Coronavirus, app Immuni: dati cancellati entro il 31 dicembreCoronavirus, cresce la reputazione online di Conte
Coronavirus, Sgarbi contro Conte: "Arrestati da incapaci"Coronavirus, la bozza del Decreto ScuolaCoronavirus, sindaco Messina: "Ordinanza abolita? Vomitevole"Zaia candidato premier? La risposta del governatore
I deputati della Lega occupano l'Aula di Montecitorio
Fase 2, scontro tra scienziati e governo sui centri estivi
Coronavirus, fase due: la bozza allo studioCdM, via libera al decreto sul rinvio delle elezioni amministrativeFase 2, Roberto Speranza: "Il decreto non si cambia più"Bozza Dpcm: proroga del lockdown fino al 3 maggio
Coronavirus e Maturità: nessun bocciato, solo maxi colloquioLombardia anticipa cassa integrazione a 1 milione di lavoratoriPer Zingaretti se cade questo governo ci sono solo le elezioniBonafede contrario alle scarcerazioni dei boss: norma in arrivo?