Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 280Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 270Incidente in A4, auto si ribalta e prende fuoco: cinque feriti
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 288Letizia Magaldi COMMENTA E CONDIVIDI L’espansione delle fonti di energia rinnovabile richiede una fornitura di energia stabile e indipendente dalle condizioni metereologiche. Mgtes,MACD la Magaldi Green Thermal Energy Storage, ha messo a punto un nuovo sistema che risponde a questa esigenza, grazie a un innovativo sistema di accumulo "a impatto zero" in grado di catturare l’energia in eccesso e di rilasciarla al bisogno. Appena presentato al Wetex di Dubai, la più importante manifestazione fieristica degli Emirati Arabi Uniti dedicata alla filiera delle tecnologie ambientali e delle energie rinnovabili, tenuta quest’anno dal 5 al 7 ottobre, il nuovo sistema consente di attenuare e superare la natura intermittente e non programmabile degli impianti eolici e solari. Una tecnologia totalmente italiana brevettata appunto da questa start-up di Magaldi Power, azienda leader negli impianti per il trasporto di materiali ad altissime temperature.In pratica il sistema MGTES acquisisce l’energia prodotta in eccesso da un impianto solare o eolico, riesce a conservarla anche per settimane riducendone al massimo gli effetti di dispersione e ne permette il rilascio nei momenti “critici”, quando il sole e il vento non sono disponibili, per un intervallo compreso tra le 4 e le 10 ore. In questo modo il sistema permette di immagazzinare energia quando è a basso costo e di rilasciarla quando invece scarseggia, bilanciando lo squilibrio esistente tra la domanda e l'offerta e contribuendo a stabilizzare la rete. Il brevetto sviluppa una tecnologia di accumulo basata su un letto di sabbia fluidizzato (Energy from the sand), alimentato esclusivamente da energie rinnovabili e radiazione solare. L’energia proveniente dall’esterno del sistema viene diretta nel serbatoio di accumulo contenente sabbia silicea, all’interno del quale viene conservata l’energia per poter poi essere restituita quando richiesto. Il letto di sabbia alla base del processo di immagazzinamento energetico è ad alta diffusività termica e può raggiungere temperature operative fino a 1.000 C°. Si tratta di un meccanismo che presenta notevoli vantaggi: grandi capacità di accumulo termico (fino all’ordine dei GWh); elevata efficienza termica; tempi di risposta rapidi; nessun impatto ambientale grazie all’impiego di materiali naturali. Attualmente è in fase di costruzione avanzata il primo modulo industriale. “Il processo di transizione energetica ha bisogno di soluzioni concrete, efficaci e accessibili. La tecnologia di storage che abbiamo presentato in anteprima a Dubai permette accumulare e produrre calore ed elettricità verde, utilizzando solo materiali riciclabili 100% come acciaio e sabbia. Si tratta di una svolta importante per il mercato globale delle rinnovabili, basata su tecnologia interamente italiana”, afferma Letizia Magaldi, vice-presidente esecutiva del Corporate development di Magaldi Green Energy. Quando la penetrazione delle energie rinnovabili supererà il 50% dell'intera energia elettrica annuale prodotta, l'esigenza di magazzino avrà una crescita esponenziale. “La nostra tecnologia – aggiunge Letizia Magaldi – costituisce un elemento essenziale per la maggiore flessibilità del sistema elettrico e per il raggiungimento dei target di decarbonizzazione”. Grazie a una spinta attività di ricerca, innovazione e brevettazione, la missione di Mge è contribuire alla decarbonizzazione del settore industriale, alla flessibilizzazione delle reti e alla elettrificazione dei consumi. La partecipazione dell'azienda al Wetex è stata l’occasione per inaugurare la sede a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Massimiliano Masi, già Cfo di Edison e di Edipower, è il general manager della distaccata che, nei piani aziendali, dovrebbe consente di presidiare i mercati anche dell’Arabia Saudita, dell’Oman, Qatar, Kuwait e degli altri paesi della Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC). “In questa area – spiega Masi – si svilupperà presto una grande rivoluzione green. Riteniamo che l’accumulo termico possa svilupparsi e diventare parte integrante dei grandi progetti ad energia rinnovabile del Middle East”.
Morto il 34enne Benito Milione, aveva avuto un incidente a luglioLago di Como, un piatto in più sullo scontrino: carabinieri intervengono per una lite al ristorante
Chieti, camion e tre auto si scontrano sulla Trignina: 82enne perde la vita
Genova, donna di 61 anni presa a sassate da uno sconosciuto: arrestato 34enneTorino, parla l'uomo che ha salvato la bimba caduta dal balcone: "L'ho stretta forte a me"
Soccorre la vittima di un incidente, ma è un ladro: gli ruba la macchinaLuigi Berlusconi, mutuo da 50mila euro al mese per la villa a Milano
28enne massacrato a calci e pugni, è in comaLampedusa, hotspot al collasso: i migranti scavalcano il muro
Novi Ligure, chi era l'ingegnere morto risucchiato da ventilatoreOmicidio di Sirolo, parla il fratello della vittima: "È morto tra le mie braccia"Incidente all’acquapark di Civitavecchia, bimba rischia di restare paralizzataRoma, borseggiatori prendono di mira turisti: 11 persone arrestate
Lago d'Iseo, turista 20enne cade in acqua: indagata l'amica 23enne
Bimbo morto alle terme di Cretone, l'interrogatorio del bagnino: "La grata non c'era per fare in fretta"
Omicidio a Pomezia, uomo ucciso in via SingenPadova, bambina di 2 anni mangia formaggio di malga e finisce grave in ospedaleAllerta meteo arancione e gialla per sabato 26 agosto 2023Non la operano perché è obesa: donna con tumore all'utero salvata a Napoli
Incidente Brandizzo, il procuratore capo di Ivrea: "Gravi violazioni sulla sicurezza"Incidente mortale al circuito del Mugello, morto un pilotaLampedusa, hotspot pieno: previsto il trasferimento di oltre 1600 migrantiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 281