Manovra, provvedimento alla Camera per il voto definitivoPapa Francesco: aborto è come affittare un sicarioFico, Movimento 5 stelle: nessuna alleanza con Le Pen
Appello 13 sindaci: Minniti sfidi Zingaretti e guidi il PDYodit Tewelde Habtay è nata in Eritrea nel 1992,trading a breve termine nel 2019 è arrivata in Italia dall'Etiopia con lo status di rifugiata e oggi ha raggiunto uno dei suoi sogni: essere proclamata dottoressa magistrale, con il voto di 110 e la lode, in "Mediterranean Food Science and Technology" al dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell'Università di Palermo. In piedi, davanti alla commissione, l'emozione le ha fatto tremare la voce. Yodit ha partecipato al progetto dei corridoi universitari per studenti rifugiati "UniCoRe"- promosso dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) - e a cui l'Ateneo di Palermo partecipa da quattro anni. "Se non avessi avuto questa preziosa opportunità - racconta Yodit - avrei rischiato la vita provando ad attraversare in tutti i modi il Mar Mediterraneo con la speranza di scappare da una realtà in cui i diritti umani vengono calpestati ogni giorno". Ma oggi i brutti pensieri sono lontani e anche se tra il pubblico pesa l'assenza del padre, a causa di un visto non ottenuto nonostante gli sforzi della Caritas di Palermo. "Vorrei continuare il dottorato qui", dice Yodit. Ad esprimere profondo orgoglio per il risultato ottenuto da Yodit è il prorettore vicario Enrico Napoli presente alla proclamazione: "Per tutti noi oggi è una giornata importante. Festeggiamo questa brillante studentessa ribadendo l'impegno che l'Università di Palermo svolge quotidianamente nel costruire un percorso di inclusione reale affinché vengano eliminati ostacoli economici e sociali che impediscono il diritto allo studio a ragazze e ragazzi meritevoli ma svantaggiati". Sono otto le studentesse e gli studenti che hanno vinto le borse di studio messe a bando da Unipa dall'anno accademico 2021/2022 ad oggi. Due per ogni anno di partecipazione al progetto UniCoRe. Il primo studente a laurearsi è stato Michael Kebedom Henok, proclamato dottore magistrale in "Management Engineering" a luglio del 2023. Yodit è la seconda studentessa ad ottenere il titolo accademico ad Unipa. Gli studenti che, come Yodit, sono stati selezionati in base al merito accademico e alla motivazione hanno potuto usufruire di una borsa di studio che è cresciuta nel tempo e oggi ammonta a 4.200 euro e hanno potuto scegliere tra tredici differenti corsi di laurea magistrale in lingua inglese. Oltre alle borse di studio, il progetto fornisce - attraverso un'ampia rete di partner locali - il supporto necessario per affrontare con successo il programma di laurea magistrale della durata di due anni e per favorire l'integrazione nella vita universitaria. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Notizie di Politica italiana - Pag. 774Di Maio e la lista delle promesse mantenute: l'analisi
Dl fiscale, nessun condono: confermata la pace fiscale
Sindaca Raggi: il web contro la borsa di HermesVco rimane in Piemonte, vince il sì ma quorum non raggiunto
Ddl Anticorruzione passa anche al Senato con 162 sì e 119 noDiscorso Mattarella: 10 milioni di ascolti e boom sui social
Decreto fiscale, tutti gli errori nelle accuse Di MaioSalmo ai fans: se votate Matteo Salvini bruciate i miei cd
Casamonica, Salvini incontra Zingaretti: demolita una villaDi Maio "Media e Ue vogliono far cadere il governo"Raffaele Marra, arriva la condanna a 3 anni e sei mesiMaltempo, Martina contro Salvini: ritiri condono per Ischia
Manovra, il premier Conte: "Lo spread alto è un problema"
Elezioni, Di Maio: cabine trasparenti contro voto di scambio
Notizie di Politica italiana - Pag. 757Renzi sulla foto con ultrà del Milan: "Salvini si vergogni"Condono, Salvini: "Domani a Roma per risolvere litigi"Salmo ai fans: se votate Matteo Salvini bruciate i miei cd
Manovra, via libera alla fiducia dalla Camera: 330 sìNotizie di Politica italiana - Pag. 754Conte in conferenza di fine anno: "Non aumenteremo l'Iva"Manovra, dialogo UE-Italia ma rinvio discussione in Senato