Chiara Ferragni, il messaggio femminista stampato sulla t-shirt. Poi il tatuaggio a sorpresaFabrizio Corona, la vacanza a Noto nella villa extra lusso: la piscina, il giardino, il super living e le vetrate con affaccio da sognoIl Papa: «Nessun silenzio può essere accettato»
Elisabetta Gregoraci ricorda la mamma morta di tumore: «Odio questo giorno maledetto che ti ha portato via per sempre»Nella Repubblica Democratica del Congo 26 persone sono state condannate a morte Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostSoldati dell'M23 a Kibumba,MACD Repubblica Democratica del Congo, 23 dicembre 2022 (AP Photo/Moses Sawasawa, File)Un tribunale militare della Repubblica Democratica del Congo (RDC) ha condannato a morte ventisei persone con l’accusa di aver sostenuto o combattuto con le milizie ribelli del “Movimento per il 23 marzo”, o M23. Ventuno di loro sono stati processati in contumacia e di loro non si hanno notizie. Le altre cinque persone, presenti al processo, avranno cinque giorni per presentare un ricorso contro la sentenza.L’esercito della Repubblica Democratica del Congo combatte da oltre due anni contro l’M23, in particolare nella provincia orientale del Nord Kivu che si trova al confine con il Ruanda: è una zona particolarmente instabile, dove sono attivi numerosi gruppi armati. Secondo il governo congolese e diversi esperti delle Nazioni Unite l’M23 è sostenuto dal Ruanda che starebbe conducendo contro la Repubblica Democratica del Congo una guerra per procura, cioè una guerra indiretta condotta usando un altro esercito.Il principale condannato, in fuga, è Corneille Nangaa, ex presidente della commissione elettorale nazionale indipendente della RDC che lo scorso dicembre aveva annunciato la creazione di un movimento politico-militare a sostegno dell’M23. Tra le persone condannate ci sono anche alcuni leader dell’M23: il capo militare Sultani Makenga, i portavoce Willy Ngoma e Lawrence Kanyuka.Nei primi anni Duemila il governo della Repubblica Democratica del Congo aveva sospeso la pena di morte, senza però abolirla. Lo scorso marzo aveva revocato la sospensione citando casi di tradimento e spionaggio relativi ai conflitti con i gruppi armati. Dall’inizio di luglio, più di cinquanta soldati sono stati condannati a morte, per diserzione, dopo essersi rifiutati di combattere contro le milizie ribelli dell’M23: venticinque lo scorso luglio.– Leggi anche: Nella Repubblica Democratica del Congo si rischia una nuova guerraTag: M23-repubblica democratica del congo
Chiara Ferragni, l'assordante silenzio social dopo il ricovero di Fedez. Cosa sta succedendoFrancesca Deidda, un amico del marito ha violato i sigilli dell'abitazione di San Sperate: doveva recuperare i vestiti di Sollai Prove inquinate?
Ben Affleck con la fede al dito prova a spazzare via le voci di crisi con Jennifer Lopez. Le liti con i paparazzi e l'assenza di lei
Agricoltura e itticoltura sostenibili alle porte di Roma«Ecco come la Ue dimentica i profughi del clima»
I giorni del lutto e dell'ultimo abbraccio per Fagnano - ilBustese.itLucio Presta, come sta dopo l'incidente: «Sono finito nel burrone col trattore. La guarigione totale è lunga»
L’appello del Terzo settore: «Norme urgenti per superare lo stallo»Scontro tra moto e animale selvatico a Cuveglio, ferito un 37enne - ilBustese.it
Lady Gaga incinta, Taylor Swift la difende: «Non deve spiegazioni a nessuno»Gli italiani donano ancora ma per il non profit è crisiIntesa tra ministero del Lavoro e Distretto Italia. Obiettivo 10mila postiQuella strage sulla rotta turca: perché non li abbiamo ascoltati?
Lady Gaga incinta, Taylor Swift la difende: «Non deve spiegazioni a nessuno»
Il richiamo di Mattarella: «Eversivi gli attacchi alla libera informazione»
Granchio blu, da killer a ingrediente gourmet: sulle tavole del G7 arriva una speciale zuppa di pesce. La ricetta di BotturaChiara Ferragni e il (presunto) flirt con Tony Effe, avvistati insieme a Milano: la cena segreta al ristoranteUno storico sorpasso e tante sconosciute (da noi)Mostro di Firenze, scomparse le foto delle ultime due vittime: «La Procura non sa dove siano». Giallo al processo
Cellulari in classe, il ministro ha firmato: stop da settembreLa risposta del Centro-Sud e i dubbi di FI: i fattori decisivi per il quorumUna «Chiesa dalle porte aperte»: valdesi e metodisti rinuti nel SinodoEguaglianza, inclusione, giustizia sociale: "Cambiare è possibile"