File not found
trading a breve termine

Bimbo di 5 anni infila la testa in un palloncino: morto avvelenato dall’elio

Ucraina, la centrale nucleare di Zaporizhzhia è di nuovo fuori controlloNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 406Covid, nella delegazione del Giappone dei mondiali di atletica ci sono 11 casi positivi

post image

Festa in piscina, si apre una voragine che risucchia gli invitati: un mortoL’appuntamento con l’informazione ambientale raddoppia,trading a breve termine la nostra newsletter ha ora un “alter ego” audio. Nella prima puntata i problemi delle foreste, la validità dei modelli sul surriscaldamento e il ruolo di tutti noiAscolta il podcast ArealeIscriviti alla newsletter ArealeDa oggi, 9 aprile, la newsletter Areale diventa anche un podcast. La newsletter ha appena compiuto tre anni: era nata nei giorni del Global Climate Strike del 2021, da allora ci sono stati 175 episodi, tre conferenze sul clima dell’Onu raccontate giorno per giorno. Accanto alla newsletter, ecco il podcast, un esperimento diverso per la stessa ricerca: affrontare la crisi climatica come una crisi di racconto e di immaginazione, che non ha bisogno solo di notizie, ma anche di un ordine e di un angolo in quel flusso di notizie. Il podcast Areale sarà pubblicato su Spotify e sulle altre piattaforme di ascolto ogni martedì mattina, incrocerà e amplierà i contenuti della newsletter che arriva il sabato mattina.Bostrico e foresteNel primo episodio c’è un’intervista a Luigi Torreggiani, il più importante giornalista italiano a occuparsi di patrimonio forestale. Insieme all’antropologo Pietro Lacasella ha pubblicato Sottocorteccia, un reportage su una delle tante storie dimenticate dei boschi italiani, l’epidemia di bostrico, un parassita delle conifere che sta devastando paesaggi ed economie forestali delle Alpi e delle Dolomiti. I problemi delle foreste sono globali, ma hanno un aspetto diverso se visti da una valle del Nord-Est italiano o da una foresta primaria tropicale. Nel podcast colleghiamo il problema del bostrico, un disastro aggravato dalle alte temperature e quindi dalla crisi climatica, con i nuovi dati di Global Forest Watch, il progetto di monitoraggio dell’Università del Maryland che offre il tracciamento più credibile (perché fatto in modo autonomo rispetto ai dati dei governi e attraverso rilevazioni satellitari) sulla lotta alla deforestazione. Nel podcast racconto come il 2023 sia stato un anno contraddittorio, come contraddittorio è il fenomeno della deforestazione. Abbiamo due paesi che hanno mostrato progressi notevoli: il Brasile e la Colombia. Sono due grandi nazioni con un rapporto problematico con le proprie foreste, negli anni di Bolsonaro gli interessi minerari e dell’agro-industria hanno spinto la foresta amazzonica vicino al punto di non ritorno, in cui l’ecosistema cambia e non si può nemmeno più parlare di foresta, ma di savana. Nel primo anno di Lula come presidente la deforestazione è calata del 36 per cento. In Colombia è crollata del 49 per cento. Due buone notizie che derivano da due elezioni: i due paesi hanno votato nel 2022, Lula e Petro sono andati al potere con un impegno preciso verso la comunità internazionale, e i dati di Global Forest Watch mostrano che sono credibili nelle loro intenzioni. Nel 2023 le foreste tropicali hanno raggiunto un plateau, per due paesi che iniziano a fermare il fenomeno, ce ne sono altri dove si aggrava. I casi più preoccupanti, Laos (dove ci sono forti interessi agricoli cinesi), Nicaragua (dove gli interessi sono statunitensi), Bolivia e Repubblica Democratica del Congo.A che punto è la crisi?Nel podcast affrontiamo poi la domanda più importante sul clima: la crisi è stabile oppure in peggioramento? I più autorevoli climatologi al mondo stanno litigando da mesi su come dobbiamo interpretare i dati sulle temperature anomale che stiamo registrando da giugno del 2023. Per Michael E. Mann siamo ancora all’interno delle previsioni. Per James Hansen, il decano della scienza del clima, siamo invece oltre quelle previsioni, la situazione è peggiore di quella che pensassimo e dobbiamo iniziare a prendere in considerazione anche misure più drastiche, come la geoingegneria, ovvero modificare la radiazione del Sole sulla Terra. Significherebbe giocare con cose più grandi di noi, ma il dibattito è aperto.Il nostro ruoloInfine, cosa possiamo fare noi? Nel nuovo piano di decarbonizzazione proposto dalla Commissione europea ci sono varie strade per arrivare a un abbassamento delle emissioni del 90 per cento. Uno di questi scenari si chiama “Life”, e prevede minori investimenti in tecnologia ma cambiamenti più incisivi nel nostro modo di vivere. L’Unione potrebbe raggiungere gli obiettivi se usassimo il 5 per cento in meno l’auto, se volassimo il 10 per cento in meno, e se mangiassimo il 25 per cento in meno di carne. Gli effetti positivi non sarebbero solo sul clima, ma anche sui sistemi sanitari e sulla qualità dell’aria e degli ecosistemi. Ma saremmo davvero pronti ad abbracciare questo tipo di cambiamento in pochi decenni? Anche qui, il dibattito è aperto e ne parliamo su Areale, il podcast, da oggi su Spotify.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Grecia, naufragio nel mar Egeo: 50 migranti dispersiUcraina, accordo sul grano al vertice in Turchia: Corea del Nord riconosce repubbliche filorusse

Incidente in Croazia, 19enne morto durante la vacanza con gli amici

Kabul sotto attacco, almeno 10 morti nell'esplosione avvenuta alla moscheaGuerra in Ucraina, Putin: “Avanti con l’offensiva dopo la presa del Lugansk”

Cerca di dare fuoco a un ragno: 26enne brucia un chilometro quadrato di collinaMadrid, inaugurata Plaza Raffaella Carrà in onore dell'artista scomparsa

Terremoto Georgia del Sud: scossa di magnitudo 5.4

Frana si abbatte su una scuola in Colombia: morti tre bambiniIncinta e poi mamma con 30 euro ed un kit di inseminazione “fai da te”

Ryan Reynold
Allarme bomba sul volo EasyJet: caccia dell'aeronautica scortano l'aereoTerremoto di magnitudo 5.4 a VanuatuRobert Crimo: chi è il presunto killer del 4 luglio 

VOL

  1. avatarCentrale nucleare di Zaporizhzhia, cosa accadrebbe se venisse colpita? La mappa della nube radioattivaBlackRock Italia

    Twitter fa causa a Elon Musk per obbligarlo all’acquisizione New Mexico, bambino di 11 anni ucciso dalla madre a coltellateLa denuncia di Taiwan: “La Cina ha simulato attacchi contro l’isola”Usa, bimba di 10 anni stuprata costretta a cambiare stato per abortire

    1. Sparatoria di Highland Park, bambino sopravvissuto si sveglia dal coma: non potrà più camminare

      ETF
      1. avatarUngheria, Orban: "Non vogliamo mescolarci ad altre razze"Campanella

        Chicago, sparatoria durante la parata del 4 luglio: catturato il killer

  2. avatarSi affacciano per osservare le tartarughe e vedono un coccodrillo con un cadavere in boccaCampanella

    Forte terremoto in Cile: scossa di magnitudo 6.2Lumache giganti invadono la Florida: pericolose per i raccolti e per l’uomoOman: si fanno un selfie, ma vengono portati via dalle onde. Le immagini del dramma sono viraliCalifornia, aereo atterra in autostrada e prende fuoco

  3. avatarAlluvione in Kentucky: il peggiore nella storia dello Stato americanotrading a breve termine

    Grecia, aereo cargo precipita vicino a Kavala: 8 mortiLancia un coltello da cucina e uccide il fidanzato al culmine di una liteUccide la moglie durante il matrimonio: condannato a 18 anniCrisi economica in Sri Lanka, attaccata la residenza del presidente 

    ETF

80mila dollari all’anno per assaggiare caramelle e dolci: l’offerta di un’azienda canadese

Zelensky: “Negoziati con la Russia solo dopo il ritiro delle truppe”Kabul sotto attacco, almeno 10 morti nell'esplosione avvenuta alla moschea*