File not found
Economista Italiano

Meteo, Italia spaccata in due: temporali al nord e sole al sud

Cuneo, un uomo è morto sotto il trattore mentre stava lavorando nei campiPalazzina crollata a Torre del Greco: aggiornamenti, cause e ultime notizieOmicidio Thomas Bricca: arrestati i responsabili, Roberto e Mattia Toson

post image

Incidente Santo Stefano, l'esito degli esami tossicologici: la donna era già stata denunciataLa Commissione chiede ai governi di avviare i negoziati per l’ingresso dell’Ucraina. Non basta che sia Kiev a fare riforme; per allargarsi,Economista Italiano pure l’Ue deve rivedere la sua struttura La Commissione europea dà un’altra spinta al processo di adesione dell’Ucraina all’Unione europea. Bruxelles ha stilato il suo rapporto sull’allargamento, e anche se la valutazione ha una base tecnica, la conclusione ha valore politico: secondo Ursula von der Leyen e i suoi commissari, è proprio il caso che i governi europei comincino a negoziare per l’adesione di Kiev, e pure di Chișinău. A vedere le cose da palazzo Berlaymont, sembra che quel treno partito a giugno 2022 verso Kiev, con a bordo Mario Draghi, Olaf Scholz ed Emmanuel Macron, stia in effetti viaggiando spedito. L’allora premier italiano si era giocato il suo peso politico sulla questione dell’allargamento, e la sintesi trovata all’epoca col duo franco-tedesco è stata la chiave che ha sbloccato per Kiev le porte dell’Ue. Il processo è in corso, e almeno in Ue questo è già un fine raggiunto, anche se per l’Ucraina non è ancora il finale, ovvero l’ingresso effettivo in Europa. Le riforme che Kiev sta accelerando creano un terreno più favorevole per le imprese europee, e agganciano il paese all’Ue sul piano geostrategico. In tal senso, avviare il processo per l’adesione è già aderire. Ciò non significa certo che tutti i governi europei siano già pronti a integrare nuovi stati membri; e soprattutto non è pronta l’Ue stessa. Allargare significa inevitabilmente rivedere l’intera architettura europea. Non a caso il governo tedesco, che sull’idea di riformare i trattati europei si è dimostrato assai meno zelante di quanto ventilato da Olaf Scholz a inizio mandato, ora spinge per un pacchetto di riforme. Per quanto possano essere minimali, pragmatiche e scevre da idealismi sull’integrazione politica europea, restano ineludibili se si vuole allargare il ventaglio di stati membri. Allargamento a due velocità Questo mercoledì la Commissione europea ha adottato il nuovo pacchetto sull’allargamento. Ha raccomandato ai governi – ovvero al Consiglio europeo che torna a riunirsi a metà dicembre – di avviare i negoziati con Ucraina e Moldavia. Riguardo alla Georgia, Bruxelles è per concederle lo status di paese candidato; mentre sul versante dei Balcani occidentali, la Commissione indica che l’apertura dei negoziati con la Bosnia Erzegovina potrà avvenire «dopo che ci sarà conformità con i criteri di adesione». In sostanza, quella procedura accelerata che Volodymyr Zelensky invocava non si è tradotta – né poteva tradursi – in un iter istituzionale diverso da quello di altri paesi in attesa da molto tempo; ma nei fatti è senz’altro più veloce la volontà politica Ue. E la volontà politica fa la differenza, come mostra di converso il naufragio delle prospettive di ingresso per la Turchia: «Continua ad allontanarsi dall’Ue», come formalizza la Commissione stessa. Le prospettive di Kiev «Ringrazio von der Leyen per aver sostenuto l’Ucraina nel suo cammino verso l’Ue. La raccomandazione della Commissione perché vengano avviati i negoziati di adesione è un passo storico», ha detto questo mercoledì il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. «Continuiamo il percorso di riforma e attendiamo impazienti la decisione del Consiglio europeo di dicembre». Dice bene la Commissione quando, rivolgendosi alle altre istituzioni europee, attesta che «l’allargamento ha un nuovo slancio, un nuovo momentum». È infatti con l’aggressione russa dell’Ucraina che il processo ha subìto l’accelerazione politica. Il 28 febbraio del 2022, neppure una settimana dopo l’invasione, Kiev ha formalizzato la richiesta di adesione. Il 16 giugno di quello stesso anno, con il viaggio in treno a Kiev, è diventato visibile a tutti che assieme a Draghi si erano convinti prima Macron e Scholz, poi a traino gli altri leader Ue; il giorno dopo – era il 17 giugno – la Commissione europea ha raccomandato che i governi concedessero all’Ucraina e alla Moldavia lo status di paesi candidati. E nel Consiglio europeo del 23 giugno 2022, con il sì dei governi, si è esplicitata quella volontà politica. Non significa che tutti i leader siano convinti di un’Ue allargata al punto da estendere il proprio confine a ridosso con la Russia, né che tutti siano disposti a vedere annacquato il proprio potere di influire in Ue; o che non ci siano dubbi su come questo allargamento può compromettere il processo di integrazione. Ma il punto è che instradare Kiev verso l’ingresso è in sé un obiettivo, al di là dell’esito finale, perché spinge l’Ucraina a fare riforme. La riforma è il finale È il tema economico che, assieme a quello «geostrategico» (come lo chiama Bruxelles), ha davvero motivato alcuni governi, compreso quello guidato da Draghi. Il percorso di ingresso consente alla Commissione di intervenire sui percorsi di riforma interni all’Ucraina, ritenuti chiave anche per gestire le sorti dei poderosi investimenti per la ricostruzione. Il report appena pubblicato dalla Commissione segnala per esempio che da quando c’è la prospettiva dell’ingresso in Ue, Kiev ha «accelerato le riforme anti corruzione». Subito dopo l’allora premier Draghi, era stata Confindustria ad andare a Kiev; e non per caso questo mercoledì il commissario Valdis Dombrovskis ha sottolineato che «l’allargamento è un vantaggio economico per tutti». Anche la relazione tra l’Ucraina e l’Ue però funziona se si cambia in due: a dover fare riforme non è solo Kiev, ma pure Bruxelles. Berlino sta spingendo per alcune opzioni: se aumenta il numero di stati membri, forse è il caso almeno di adeguare il numero di commissari, se non i meccanismi decisionali… © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De Benedetti Scrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter

Incidente a Venezia: giovane morto annegato durante festa del RedentoreGuasto sul volo Salonicco-Barcellona: atterraggio di emergenza all’aeroporto di Napoli

Rimini, 17enne muore in spiaggia

Turista svizzera incide le iniziali sul Colosseo, filmata e denunciataMalore in acqua: muore anziano di 83 anni

Sciopero aereo 15 luglio: Ita cancella 133 voliNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 329

Roma, Stazione Prenestina: uomo travolto e ucciso da un treno

Terremoto a Catania: sisma di magnitudo 4.0Bardonecchia, sindaca Chiara Rossetti denuncia l'ex capo dei vigili per molestie sessuali

Ryan Reynold
Eredità Berlusconi, testamento tutto impugnabile: figli al lavoro per un accordoBagnina 19enne salva cinque persone al primo giorno di lavoroTurista cade col monopattino elettrico, sbatte la testa e muore davanti ai figli

criptovalute

  1. avatarOmicidio-suicidio in provincia di Torino: spara alla moglie e poi si toglie la vitacriptovalute

    Benevento, padre e figlio trovati morti: ipotesi omicidio-suicidioBari, incendio all'ospedale Miulli di Acquaviva delle FontiIncidente a Caserta, auto si scontra contro un autocarro: un mortoNubifragio a Milano, il maltempo colpisce nella notte: alberi caduti e tetti scoperchiati

      1. avatarGold Cup: tifoso accoltellato al petto durante Messico-QatarBlackRock

        Droga dello stupro e violenza sessuale di gruppo a Monza: arrestati due 50enni

  2. avatarVercellese, centauro perde la vita in uno scontro con un'auto: aveva cinquantasette annianalisi tecnica

    Incidente in moto sulle Alpi per due italiani: perdono la vita Ilaria e DevisRoma, atleta olimpionica azzurra molestata da tre fan con la scusa del selfieVoghera, la donna che ha strangolato il figlio di un anno: il dolore del papà di LucaLampedusa, donna partorisce in barca: attesi altri 436 migranti

  3. avatarFabrica di Roma, uomo morto folgorato mentre usa un elettrodomesticoinvestimenti

    Matteo Messina Denaro malore dopo chemio: come staCaldo torrido: quanta acqua bere? Il parere degli espertiSalvatore Parolisi, stop ai permessi dopo l'intervista: "Inaccettabile"Zaki atterrato in Italia, in serata la conferenza a Bologna

Siracusa, suicidio in strada: poliziotto si toglie la vita con pistola d'ordinanza

Patrick Zaki è libero, il ricercatore è atteso oggi in ItaliaInsetto punge bagnante alla gola mentre nuota: portato in ospedale*