Silvio Berlusconi contro la patrimoniale: "Non la approveremo mai"La Lega schiera i candidati all’uninominale per il voto: ecco i nomi Il sondaggio Demos mette Meloni in testa e Draghi “nel cuore” degli italiani
Chi è Albino Ruberti, l'ex capo di gabinetto di Zingaretti e GualtieriIl reato si bilancia con il principio di libertà di espressione sulla base del modo di esprimersi: la critica anche dura deve essere nel merito e mantenere forme non lesive dell’istituzione. Il punto,à diparolaèCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella dunque, è soprattutto la forma con cui gli undici indagati si sarebbero espressi: l’istituzione è criticabile in modo anche molto violento, ciò che non può essere fatto è attaccarla con forme ed epiteti che ne ledano il prestigio.Nel caso di Gervasoni, sembrerebbe che l’elemento portante delle accuse non siano tanto i tweet pubblici, quando alcune frasi da lui scritte su un social network russo Vkontakte. Tuttavia, bisognerà attendere la chiusura delle indagini per individuare esattamente le frasi incriminate. Nel contestare il reato di vilipendio al capo dello stato a undici persone, tra le quali il professore universitario Marco Gervasoni, la procura di Roma fa sorgere due questioni: la prima riguarda l’incontinenza verbale sui social network, che oggi non sono più considerabili qualcosa di separato rispetto alla vita reale; la seconda il bilanciamento tra libertà di espressione e reato. La vicenda ha ancora dei contorni non del tutto chiariti, quel che si sa è che i carabinieri del Ros hanno avviato un’indagine con l’ipotesi di reato di vilipendio al capo dello stato in seguito a insulti pubblicati sui social e hanno proceduto a perquisire le abitazioni degli undici indagati e al sequestro dei loro account. Il professor Gervasoni si è difeso dicendo che «sul mio profilo i post contro il presidente della Repubblica ci sono, perché io l’ho criticato diverse volte, però sono tweet di critica politica, assolutamente non minacce. E se diventa vilipendio la critica politica allora vuol dire che siamo in regimi di altro tipo». Il reato Dal punto di vista giuridico, tuttavia, i termini della questione sono diversi. Il reato di vilipendio al capo dello stato è un reato che perseguibile d’ufficio e recita: «Chiunque offende l’onore o il prestigio del presidente della Repubblica è punito con la reclusione da uno a cinque anni». Perché questo reato si configuri non è necessario il cosiddetto dolo specifico, ovvero l’intenzione di offendere, ma è sufficiente la consapevolezza che quanto scritto possa obiettivamente considerato irrispettoso nei confronti dell’istituzione. La vittima del reato, poi, non è il presidente della Repubblica in quanto cittadino, ma Sergio Mattarella nell’esercizio delle sue funzioni di capo dello stato. Questo significa che oggi questo reato è ipotizzabile solo in riferimento a chi attualmente ricopre la carica, non anche ai predecessori. Più complicato è identificare quando le frasi scritte escono dalla sfera della libertà di espressione e rientrano nella fattispecie penale del vilipendio. In altre parole, come si bilancia l’articolo 21 della Costituzione che difende il diritto di tutti i cittadini a esprimersi liberamente con questa ipotesi di reato. Secondo la giurisprudenza, il limite viene superato nel momento in cui la critica assuma toni che ledano l’istituzione, esulando da una mera valutazione – anche polemica e critica – dei comportamenti istituzionali. Come tutti i principi costituzionali, il limite è definito dal contesto in cui concretamente l’insulto avviene. Un esempio: scrivere una critica anche aspra al fatto che il presidente della Repubblica non abbia mandato un messaggio alle camere dopo la crisi del Csm non è vilipendio, perché si tratta di una critica che analizza fatti e atti concreti e che rientra nella libertà di espressione. Diventa invece giuridicamente rilevante un commento che critichi il presidente della Repubblica su elementi non fattuali ma solo insultanti. Il punto, dunque, è soprattutto la forma con cui gli undici indagati si sarebbero espressi: l’istituzione è criticabile in modo anche molto violento, ciò che non può essere fatto è attaccarla con forme ed epiteti che ne ledano il prestigio. Nel caso di Gervasoni, sembrerebbe che l’elemento portante delle accuse non siano tanto i tweet pubblici, quando alcune frasi da lui scritte su un social network russo Vkontakte. Tuttavia, nel merito della vicenda bisognerà attendere la chiusura delle indagini per individuare esattamente le frasi incriminate. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo
La Lega schiera i candidati all’uninominale per il voto: ecco i nomi Bonelli non ci sta: “Posti e contenuti da rinegoziare”
Marta Fascina, il gesto mentre Berlusconi è in tv
Letta: “Se vinciamo noi una mensilità in più ai lavoratori”Notizie di Politica italiana - Pag. 183
Crisi di governo, Letta incontra Draghi a Palazzo ChigiM5S, Rocco Casalino cacciato dal partito: "Lavorava solo per Conte"
Al posto di Letta Renzi come premier ci vede BonacciniLa “macchia” di FdI: l’astensione sul Recovery Fund
Stoccata di Meloni al Pd che critica Renzi: "Ammette i suoi stessi fallimenti"Vertice del centrodestra alla Camera, premier: “Lo sceglierà chi avrà più voti”Matteo Bassetti non si candiderà alle elezioni del 25 settembreDi Maio è scontento: “A Calenda è stato concesso troppo”
Meloni carica: “Governa chi vince alle urne e noi siamo pronti”
Crisi di governo, cos’è la verifica di maggioranza?
Regionali in Sicilia, La Russa: "Scelto Schifani da una rosa di nomi proposta da Berlusconi"Il centrosinistra adesso è sotto il 30% e il duo Calenda-Renzi può superare il 10M5S, Conte fuori dal Meeting di Rimini: "Noi siamo scomodi per il sistema"Crisi di governo, Di Maio contro Conte: "Pianificava la rottura da mesi"
Federico Mollicone (FDI): "Abolire il Reddito di Cittadinanza per abbattere il cuneo fiscale"Ministra Fabiana Dadone derubata davanti a Palazzo Chigi: ladro arrestatoPrimarie in Sicilia, i progressisti scelgono il candidatoNotizie di Politica italiana - Pag. 180