File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Mamma picchiata dal compagno, il figlio di 10 anni chiama la polizia e la salva: «Quel bambino è un eroe»

Delpini: rivoluzione morale contro mafie e usura. «Dio è alleato del bene»Chiara Ferragni bacia un uomo che non è Fedez: Fabrizio Corona svela il prezzo di quella fotoGli imprenditori cristiani fanno rete per un’economia più giusta e solidale

post image

Così il legno ritorna a vivereCOMMENTA E CONDIVIDI Quando finalmente in fondo a una calle lo sguardo incrocia quello di due bambini che si passano il pallone,trading a breve termine allegri e sorridenti ed evidentemente uguali ai bambini di tutto il mondo, la distorsione visiva si fa manifesta. Per ore, per l’intera giornata, in giro per Venezia abbiamo incrociato quasi solo turisti. Persone provenienti da tutto il mondo che succhiano una città al limite, che paga con l’auto-consumo la sua celebrità. Eppure, evidentemente, esistono anche i bambini in laguna, parte di quegli appena 50mila residenti rimasti nella città storica a fronte di 25 milioni di arrivi l’anno. Venezia come Firenze, come Barcellona, come Parigi. Eppure, peggio. Perché qui l’overtourism e la turistificazione, fenomeni l’un l’altro legati, hanno mangiato non solo un quartiere o una fetta di città, ma di fatto l’intero territorio lagunare. Marco d’Eramo (nel suo Il selfie del mondo, Feltrinelli Editore) ha definito la nostra come «l’età del turismo». E non solo perché «il turismo è ormai la più importante industria di questo nuovo secolo». È un’era che si è aperta con i voli low cost e che, passando per l’abbattimento delle frontiere, soprattutto quelle europee, ha surfato sullo smantellamento dell’hotel come unica soluzione di pernottamento. Le piattaforme digitali ci hanno trasformato in agenti di viaggio di noi stessi, mentre i vari Airbnb da un lato e un mondo produttivo di pizze al taglio e negozi a basso prezzo dall’altro trasformavano l’ecologia sociale dei centri più instagrammabili, fino a cambiare la morfologia stessa delle nostre città. A costo di ore di fila, desideriamo, meglio pretendiamo il nostro selfie non solo davanti alla Gioconda, ma anche davanti a tutto ciò che sembri un simbolo, meglio ancora se irrimediabilmente pop. Come il paesino svizzero di Iseltwald, 400 abitanti, invaso nel giro di un anno da 400mila visitatori asiatici, accorsi a fotografarsi sul pontile di una delle scene più struggenti di Crash Landing on you, serie Netflix con protagonisti una coppia di giovani coreani. Non sfugge a nessuno l’insostenibilità di un modello di turismo di massa che non è un modello, ma l’accaparramento di istanti e ricordi accumulati su un cellulare per essere condivisi e poi mai più rispolverati. E se per alcuni territori un turismo davvero sostenibile continua ad essere una possibile soluzione a problemi di sviluppo economico, è evidente l’impatto sullo spazio urbano di un fenomeno, il turismo di massa, che in molti casi è portato al limite da speculazioni di parte e che difficilmente viene gestito guardando al bene comune dei residenti e alla tutela degli spazi. Il risultato è spesso la riduzione di disponibilità di alloggi e servizi e l’espulsione di intere classi sociali dalle zone più turistiche. Per chi resta, la vivibilità è al limite. Settore più colpito dalle restrizioni legate alla pandemia di Covid, il turismo è ripartito come e più di prima. Per restare alla sola Italia, secondo l’Agenzia nazionale del turismo nel 2023 solo in alberghi e strutture ricettive, escludendo dunque gli alloggi affittati da privati, gli arrivi turistici sono stati 125 milioni (+5,5% sul 2022), con gli stranieri che rappresentano ormai il 50,2% del totale. I pernottamenti totali sono stati oltre 431 milioni, dato che ci pone al secondo posto in Europa, prima della Francia e dietro solo alla Spagna. Proprio la Spagna ha segnalato cifre record nel primo trimestre 2024, sia per numero di visitatori internazionali, superiori ai 16,1 milioni, che per spesa turistica, pari a 21,9 miliardi di euro. Rappresentano rispettivamente un aumento del 17,7% e del 27,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. In generale, secondo l’Organizzazione mondiale del turismo, gli arrivi turistici internazionali aumenteranno di 43 milioni in media all'anno e raggiungeranno 1,8 miliardi entro il 2030, di cui il 41% in Europa. Turisti su turisti, dunque. E in pochi che si chiedano quale soglia si debba raggiungere prima di porre qualche limite. L’importante è mostrare, ogni anno, un segno più come icona del progresso. Proprio in Spagna ha fatto rumore la protesta dei residenti alle isole Canarie contro il turismo di massa. Al grido di «Canarias tiene un limite», le Canarie hanno un limite, migliaia di residenti nelle otto isole dell'arcipelago nell'oceano Atlantico hanno protestato contro un modello di sviluppo basato sullo sfruttamento dell'ambiente e delle risorse naturali che “spreme” il territorio. Un modello che, sebbene origini il 40% dell’impiego e contribuisca al 36% del Pil delle isole, «non distribuisce ricchezza fra la popolazione, ma provoca un’escalation dei prezzi degli alloggi ed è causa dell’aggravamento delle disuguaglianze, con il rischio di esclusione sociale del 33% della popolazione», segnala Pilar Arteta, ecologista di Lanzarote. Nel 2023 le Canarie hanno registrato il numero più alto di arrivi turistici in Spagna, 13,9 milioni di persone, rispetto a una popolazione residente di 2,2 milioni che ha registrato i tassi più elevati di povertà – fino al 33% della popolazione è a rischio di esclusione – come segnala il Rapporto annuale della povertà in Spagna, Arope. I manifestanti hanno reclamato “misure immediate” come un’ecotassa per i turisti, una moratoria turistica e l’accesso preferenziale alle case a residenti e lavoratori.Non un’ecotassa ma un ticket d’ingresso di 5 euro è quello che ha introdotto Venezia lo scorso 25 aprile a carico dei visitatori giornalieri per poter entrare nella città storica in alcune date. Un provvedimento difeso dal sindaco Luigi Brugnaro anche davanti ai molti che hanno contestato l’idea di una città trasformata in «Veniceland». «Venezia non si vende, si difende», lo slogan dei manifestanti, che chiedono altri tipi di misure e servizi per i residenti. « Il turismo mordi e fuggi non porta niente alla città, ma un ticket di 5 euro non blocca proprio nessuno – sottolinea a L’Economia Civile Francesco Musco, architetto e docente di Tecnica e pianificazione urbanistica presso l’Università Iuav di Venezia –. L’unico vero vantaggio per l’amministrazione locale è avere risorse aggiuntive per la manutenzione urbana, ma è improbabile che solo così il sistema cambi». I primi dati sembrano dimostrarlo: il 19 maggio, secondo la lista civica “Tutta la città insieme”, Venezia ha avuto 70mila ingressi, contro i 65mila del 2 giugno 2023.Per Musco l’alluvione del 2019 e il lockdown del 2020, con il collasso dell’economia veneziana, hanno «ampiamente dimostrato che questo modello produttivo non è governato e che non c’è ormai a Venezia altro tipo di attività economica che non sia orientata al turismo. Inoltre, a differenza di altri contesti come Barcellona o Roma, Venezia ha una limitatezza dimensionale che fa avvertire maggiormente il problema». Per la città lagunare occorrono soluzioni di lunga durata, secondo Musco, come quella del progetto di Venezia Città Campus, che ha l’obiettivo «da un lato di aumentare l’offerta accademica, dall’altro di incentivare servizi e residenzialità, anche tramite i molti spazi inutilizzati della Marina militare, con l’arrivo non solo di studenti ma anche di ricercatori e lavoratori per riequilibrare il tessuto cittadino».Tra le città che ci provano da tempo, a cambiare, c’è Amsterdam, meno di 1 milione di abitanti e 20 milioni di turisti (solo in hotel) all’anno. Divieto di costruire nuovi alberghi, limite di 30 giorni l’anno per affittare la propria casa a terzi, chiusura anticipata per alcuni locali, restrizioni crescenti anche per zone come il quartiere a luci rosse, che continua ad attrarre un turismo giudicato non più sostenibile, per numeri e tipologia. «Vogliamo rendere la città più vivibile per i residenti e visitatori», sottolineano le autorità della capitale olandese, che già l’anno scorso aveva lanciato una campagna di comunicazione per scoraggiare l’arrivo di turisti “problematici” per l’ordine pubblico: «Stay away», state alla larga.Più in generale, esiste, certo, un altro tipo di turismo, che tiene pienamente conto, è la definizione Onu, «dei suoi impatti economici, sociali e ambientali presenti e futuri, considerando le esigenze dei visitatori, delle imprese, dell’ambiente e delle comunità ospitanti». Una definizione semplice solo in apparenza: perché interessa temi e soggetti diversi. Per ogni notte in albergo, secondo il calcolo di Turtle, spin off dell'Università di Bologna, un turista produce emissioni che vanno da un minimo di cinque chilogrammi di CO2, nelle strutture più performanti, fino a quintuplicarsi a venticinque chilogrammi, quando a una pessima prestazione energetica dell’edificio si sommano sprechi su sprechi alimentari. E i pernottamenti tramite Airbnb non migliorano certo le cose. In generale, il 75% dei turisti sceglierebbe in vacanza una camera sostenibile, a patto però che la spesa sia pari a quella per stanze più inquinanti. Siamo turisti consapevoli e impegnati, insomma, ma fino a un certo punto.Ci sono località, anche medio-piccole, che davvero riescono a vivere di un turismo ordinato e altre, molte, che ne subiscono in pieno l’impatto. Ci sono percorsi “green”, itinerari ecosostenibili, soluzioni che valorizzano l’ambiente naturale e culturale. Ma rischiano di poter essere al più solo nicchie, modelli limpidi ma difficilmente replicabili su scala più ampia. Per il sociologo francese Rodolphe Christin, autore di Turismo di massa e usura del mondo (Elèuthera), l’apologia del movimento è parte integrante del consumo di un mondo costantemente rimpicciolito dalla tecnologia. Secondo questa visione, il turismo sarebbe diventato, «insieme alla televisione, agli antidepressivi e al calcio, uno dei più potenti anestetici che la società contemporanea elargisce ai suoi logorati cittadini, immersi in una ipermobilità che dà la misura della loro insoddisfazione». C’è più di un motivo per provare a modificare questa traiettoria, evidentemente, in qualcosa di meglio. Non c’è più molto tempo.

WEEKEND. Festeggiamo l'arrivo di agosto tra spettacoli, serate danzanti e concerti - ilBustese.itFrancesco: «Vi racconto i miei quasi dieci anni accanto a Benedetto XVI»

Balneari, stop alle deroghe: «Concessioni subito a gara». Sentenza del Consiglio di Stato: nessuna proroga

Conclusa la prima fase del Sinodo. Il Papa: «Protagonista è lo Spirito Santo»Sulla morte: ci arrivo con l'animo lieto

Ben Affleck con la fede al dito prova a spazzare via le voci di crisi con Jennifer Lopez. Le liti con i paparazzi e l'assenza di leiUn mese fa la morte di Benedetto XVI. «Un Papa moderno, quasi illuminista»

Bilancio sociale in crescita

Il Bes entra nel vivo, allo studio due nuovi indicatoriTerrore in spiaggia, la scogliera crolla dove le famiglie prendono il sole: «Sembra che la città stia sprofondando in mare»

Ryan Reynold
Il cardinale König pioniere del dialogo con i non credentiMozambico, affonda barca con 130 persone in fuga dal coleraLa trappola in rete dei farmaci contraffatti

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarVietato andare a Messa e all'oratorio. Patriciello: ordine del bossProfessore Campanella

    Fabrizio Corona, il nuovo progetto prima del secondo figlio: «Diventerò famoso all'estero». Di cosa si trattaCovid, chi l'ha avuto l'infezione invecchia prima (soprattutto gli uomini): lo studio che monitora i pazienti a un anno dal contagioOlimpiadi 2024, i fidanzati Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo vincono insieme (a distanza). L'amore da podio: «Two is megl che one»Karina Cascella al Grande Fratello? Lei rompe il silenzio: «Ho fatto il provino e mi hanno fatto una proposta, ma...»

    1. Simona Ventura e Giovanni Terzi in luna di miele, il viaggio tutto italiano: ecco dove sono stati

      1. avatarCarolyn Smith in ospedale non perde il sorriso. I fan: «Sei una guerriera»Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Dieta che rallenta l'invecchiamento, lo studio dell'università di San Francisco: «Ecco l'alimento da evitare assolutamente»

  2. avatarI giovani cattolici: chiediamo giustizia per gli studenti picchiatiBlackRock Italia

    Tutto rinnovabile? Appunti per un mondo possibilePellegrinaggio. Per ritrovare il vero senso della vitaBattiti Live 2024, Ilary Blasi con Alvin sul palco: date, cantanti e ballerini. Tutto quello che c'è da sapereI cristiani pregano per il Sinodo, veglia ecumenica in piazza San Pietro

  3. avatarMeno giovani fanno volontariato. Ecco quali risposte si possono dareEconomista Italiano

    Jasmine Paolini sconfitta agli ottavi dalla Schmiedlova: si spegne il sogno olimpico per l'azzurraCurcio (Protezione civile): accoglienza una sfida epocale. Sì al Terzo SettoreReddito di cittadinanza, truffa da mezzo milione di euro: profumi, champagne e soldi. Cosa è successo all'ufficio postaleLady Gaga e il pancino sospetto? La pop star mette a tacere i rumors: «Non sono incinta»

Karina Cascella al Grande Fratello? Lei rompe il silenzio: «Ho fatto il provino e mi hanno fatto una proposta, ma...»

Cristiano Cesario, il matrimonio del manager dei vip: tutti gli invitati da Andreas Muller a Veronica Peparini e gli assentiWanda Nara: «Io e Mauro Icardi litighiamo sempre, ecco il motivo»*