Rieti, incidente mortale sulla via Salaria: il conducente di un camion ha perso la vitaMalore sul lavoro, Francesco Forleini morto a 35 anni in un magazzino edileBassetti: “Regole di quarantena da cambiare o per molti votare sarà difficile”
Roma, preso il piromane seriale Giuseppe D'Urso: aveva dato fuoco anche alla bancarella del ProfessoIl cantautore-professore diceva di voler scrivere un romanzo epistolare,BlackRock Italia l’ha fatto, è primo in classifica. In maniera realistica racconta tutto quello che gli è accaduto. Sono lettere spedite nelle varie fasi della sua vita, un’autobiografia raccontata alla propria coscienza chiamata “il nonno”.Per il primo e il secondo posto la partita è tutta Einaudi tra due pesi massimi, amatissimi dai lettori: Roberto Vecchioni e Gianrico Carofiglio, e sull’ex magistrato scrittore vince di una spanna l’ex professore cantautore.«A ottant’anni ho scritto all’altro me per sapere chi sono». Tra il silenzio e il tuono, che è il titolo, è una autocitazione di Chiamami ancora amore, la canzone con cui ha vinto Sanremo nel 2011. Lui ora sta per compierne 81, continua a fare il cantante, con Alfa era a Sanremo anche quest’anno a cantare la sua Sogna, ragazzo, sogna, fa il professore televisivo di liceo, molto greco, un po’ latino, in tv il sabato sera da Gramellini. C'è allora un'età della vita in cui si può trovare una voce tra il silenzio e il tuono. Non c'è un altro modo per parlare di sé, forse, quando guardarsi indietro, e dentro, è lo stesso movimento.Dice che aveva la fissa di scrivere un romanzo epistolare, l’ha fatto, sta primo in classifica. In maniera realistica racconta tutto quello che gli è accaduto. E sono lettere mandate nelle varie fasi della sua vita, in un’autobiografia raccontata alla propria coscienza. La coscienza è chiamata “il nonno”. È il suo corpo, il tuono, che parla all’anima, il silenzio. Che infatti non risponde a lui. Ma parla al mondo. Il nonno scrive, ma non risponde, perché tanto lui le cose le sa già. È lì come un raccoglitore delle emozioni che il presunto nipote ha avuto nella vita. E tutto, proprio tutto – le gioie, i dolori, la scoperta dell'amore come quella della morte – è raccontato con la stessa forza. Persone, luoghi, solitudini. Roberto scrive all’altro sé perché lo consoli. Insomma, come Marco Aurelio e Sant’Agostino, Goethe e Foscolo, Vecchioni scrive a se stesso.Racconta il padre, ricco venditore di tessuti, grande giocatore di cavalli e di poker, donnaiolo. Racconta la madre che gli fa giurare sulla Bibbia e sui due figli che non sarebbe mai più entrato in un casinò e in un ippodromo. Si intristì al punto che lasciò anche l’amante. Si stava spegnendo e Vecchioni e il fratello lo riportarono all’ippodromo di San Siro. Racconta che l’arte e la famiglia inconciliabili. E soprattutto racconta Il dolore per la perdita del figlio. In maniera intima e struggente, mai retorica, attraverso due favole surreali, una corsa in macchina contro gli autovelox, la storia del cavaliere ucciso da una penna nel cuore.Poi il dolore è raccontato anche dalle cose: le piastrelle, i neon, i ragni, i camici di una stanza d’ospedale. L’amore per la moglie Daria, la crisi, il riavvicinamento con Chiamami ancora amore a Sanremo dedicato a lei. Le dice «Ricordati di non dimenticarmi mai». Fino alla diatriba tra Dante e Petrarca. Vecchioni preferisce il secondo.New entry al quinto posto dell’autobiografia del generale incursore che tanto piace ai leghisti, Il coraggio vince. Con “vince” scritto al contrario anche questa volta. Da Piemme.Premio TerzaniAi Weiwei per Mille anni di gioie e dolori (Feltrinelli), Sally Hayden per E la quarta volta siamo annegati (Bollati Boringhieri), Benjamín Labatut per il magnifico Maniac (Adelphi), Leila Mottley per Passeggiare la notte (Bollati Boringhieri) e Damir Ovčina per Preghiera nell’assedio (Keller) sono i cinque finalisti della ventesima edizione del Premio letterario internazionale Tiziano Terzani. Sono cinque libri davvero importanti che interrogano l’attualità e che ci aiutano a comprendere le tragedie collettive del nostro tempo, quelle che inquietano i nostri pensieri e turbano la nostra visione del futuro: la guerra di nuovo così vicina e spaventosa, la catastrofe umanitaria dei migranti nell'indifferenza del mondo e di chi ha già tutto e forse troppo, il consolidarsi di regimi oppressivi che negano libertà e diritti elementari, la marginalità estrema delle persone più fragili e indifese, e poi le promesse ma anche le incognite dell’intelligenza artificiale.Il libro vincitore sarà annunciato a metà aprile e il premio consegnato all’autore sabato 11 maggio appuntamento centrale della 20esima edizione del Festival vicino/lontano, in programma a Udine dal 7 al 12 maggio.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediBeppe CottafavieditorEditor e semiologo. Si è formato con Umberto Eco e Paolo Fabbri – è consulente editoriale di Mondadori Libri, dirige la casa editrice digitale Il dondolo del Comune di Modena e il Festival della Satira di Forte dei Marmi. Ha diretto Comix. È responsabile della sezione Idee di Domani.
Vaiolo delle scimmie, verso il vaccino anche in Italia: chi dovrà farloRicostruito il gomito di una 14enne ucraina all'ospedale Meyer di Firenze
Vaticano, addio al cardinale Jozef Tomko: era il più anziano dei porporati
Non è esatto: ecco perché l’Oms vuole cambiare nome al vaiolo delle scimmieMatteo Catalani se n’è andato, addio al “re della pasta”
Venezia, il papà la investe mentre fa retromarcia: morta bambina di un anno e mezzoProvano a rubare un cane, i bagnini intervengono subito per salvarlo
Aversa, trovato cadavere in stato di decomposizione nella sua abitazione: ignote le cause del decessOperaio morto dissanguato a Taranto: si recide un’arteria mentre taglia la lamiera
Spara colpi di pistola in piena notte a Procida: viene denunciato dai carabinieriUomo resta chiuso in ascensore a Napoli al buio e con il cellulare scaricoMaltempo a Marina di Carrara, violento nubifragio: danni in tutta la provinciaSovraffollamento all'ospedale Moscati di Avellino: solo "codici rossi" in Pronto soccorso
Accusa un malore mentre guida e travolge un ciclista: morto 77enne
Vigile del fuoco salva bambina in aereo: stava soffocando
Incendio in un palazzo a Milano, una donna è morta carbonizzataAllestita la camera ardente per l’ultimo saluto a Piero AngelaDelitto di Garlasco: 15 anni dall'omicidio di Chiara PoggiMaltempo, fango e detriti a Villa San Giovanni. Fino a tre ore di attesa per chi va in Sicilia
Torino, 25enne si suicida nel carcere delle ValletteAllestita la camera ardente per l’ultimo saluto a Piero AngelaMorto il bambino di 12 anni vittima di un incidente in moto e poi investitoBologna, Aristide e Pia festeggiano 80 anni di matrimonio