Ancora un naufragio tra Malta e Lampedusa: 9 morti (e c'è una bimba)Tagliati 12 milioni alle scuole paritarie: «Così chiudiamo»Itabus e Flixbus scommettono sul biocarburante per le lunghe tratte
Fini, la casa di Montecarlo e la condanna: le motivazioni della sentenzaLe cifre enormi dell'azzardo,MACD già spaventose, sono destinate ad aumentare - Fotogramma COMMENTA E CONDIVIDI «L’azzardo umilia le persone, toglie dignità. C’è tanta sofferenza e solitudine col rischio che aumenti la dipendenza. L’azzardo è tra le preoccupazioni della Chiesa italiana». Ad affermarlo è il presidente della Cei, cardinale Matteo Zuppi, partecipando all’incontro “Sulla salute nessun azzardo”, organizzato dalla “Campagna Mettiamoci in gioco” e dalla Consulta nazionale antiusura San Giovanni Paolo II, per rivolgere «un appello all’opinione pubblica e ai decisori politici sulle gravi ricadute del gioco d’azzardo nel nostro Paese, presentando una serie di proposte per regolamentare il settore».Zuppi ha assicurato «il sostegno pieno della Chiesa ad una prova difficilissima», rivolgendosi più volte agli organizzatori. «Sull’azzardo stiamo andando indietro – ha denunciato –, la situazione è peggiorata. C’è un pericolosissimo intreccio tra legale e illegale che si ammanta di giustificazioni invereconde». Sottolinea la mancanza di trasparenza sul settore. E così «l’opacità aumentata non permette di affrancare le dipendenze e si riesce a intervenire quando ormai ci sono schiavitù». Così il suo appello è a «trovare modi per liberare tante persone che hanno perso la propria dignità». Da parte sua, assicura più volte, «la Chiesa non abbassa la guardia».La conferma è venuta da tutti gli intervenuti. Luciano Gualzetti, presidente della Consulta, parla di «esplosione dell’azzardo. Non possiamo continuare ad assistere passivamente al fiorire di nuove tecniche di aggancio, che oggi minacciano anche e soprattutto i giovani, e che sono all’origine di pesanti situazioni di sovraindebitamento, le quali a loro volta spesso si rivelano anticamera del ricorso all’usura». E denuncia «l’incapacità delle istituzioni e delle imprese del settore a comprendere la situazione: c’è silenzio». Eppure i dati sono drammatici. Ben l’80% del “giocato” è garantito dai giocatori patologici che sono il 5% del totale. Persone che poi bussano alla porta delle Fondazioni antiusura, come racconta Fabio Vando, segretario generale della Fondazione Salus Populi Romani, riferendo che «circa il 20% delle persone che si rivolgono a noi sono indebitate per l’azzardo». Il 70% ha almeno 5 esposizioni debitorie, il 60% ho usato la cessione del quinto dello stipendio. Ma le conseguenze non sono solo economiche. «C’è isolamento sociale, incapacità a gestire il quotidiano, malessere, ansia». Dietro spesso ci sono fragilità, e «laddove la vita soffre, l’azzardo investe». Così il “giocatore” pensa «di trovare nell’azzardo una via d’uscita». Arrivando però addirittura a buttare nelle slot i sostegni economici per il figlio disabile.I numeri dell’azzardo sono davvero spaventosi, descritti negli interventi di Filippo Torrigiani, consulente della Commissione antimafia, e Marzio Govoni, presidente di Federconsumatori Modena. La cifra raccolta nel 2023 è stata di 147,7 miliardi rispetto ai 136 del 2022, con la prospettiva di arrivare a 260 nel 2030, dei quali 170 online. Sono aperti oltre 15 milioni di conti gioco, vi sono 55 tipologie di lotterie istantanee (nel 2023 erano 44), 47 tipologie di “gratta e vinci” online (erano 24), 310.953 Slot e Vlt, 200 sale bingo. E chi si rovina vende tutto, come dimostra il boom dei “compro oro”, passati da 25mila a 30mila. Per questo Caritas italiana ha messo in campo un proprio progetto. «I nostri servizi diocesani incontrano tante persone che ci chiedono aiuto, ma non basta mettere delle “pezze”, serve prevenzione», sottolinea il direttore Marco Pagniello. Si è partiti con un monitoraggio nelle diocesi. «Per poi elaborare una strategia comune, rivolta alla comunità per far capire l’entità del fenomeno e poi implementare le azioni, migliorando la capacità di individuare i segni». Saranno così distribuiti dei kit informativi, con alcune parole chiave: informare, sensibilizzare, prevenire, accompagnare, fare rete.C’è dunque un forte impegno della Chiesa e del mondo associativo, che però chiede anche l’impegno della politica, con sei proposte, illustrate da don Armando Zappolini, portavoce della “Campagna Mettiamoci in Gioco”. Una legge quadro che deve avere come priorità la salute dei cittadini e non il profitto dei privati e dello Stato. Impedire realmente ogni tipo di pubblicità dell’azzardo, perché il divieto attuale viene aggirato facilmente da parte dei concessionari. Non utilizzare espressioni che hanno il solo scopo di nascondere la reale natura dell’azzardo. Come “gioco responsabile” che «è fuorviante perché fa ricadere sull’individuo la responsabilità di un consumo problematico o di una dipendenza che sono, invece, attivamente perseguiti dal mercato». Opporsi alla compartecipazione alle Regioni e ai Comuni del 5% del gettito dell’azzardo, che pregiudicherebbe la loro indipendenza. «Il modo più efficace di tappare una bocca è riempirla di banconote». Garantire il diritto all’accesso ai dati sulla diffusione dell’azzardo, per prendere le decisioni migliori per difendere i diritti dei cittadini. «Mentre registriamo una reticenza e mancanza di trasparenza da parte dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli». Infine, ricostituire nel ministero della Salute l’Osservatorio per il contrasto alla diffusione dell’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave.
Renzi e ipotesi forza guidata da Vannacci contro coalizione". Il generale: "Comico sentire sue parole"Ballando con le Stelle, Luca Barbareschi è il nuovo concorrente ufficiale: «Mi sto allenando con il mio gatto Abramo»
Parigi 2024, bufera sulla cerimomia d'apertura: le polemiche
«Il no alla cultura dello scarto provocazione per la politica»Emanuela Fanelli: «Paola Cortellesi? Con lei è nato tutto a cena. Mi sono ispirata alla mia nonna romana»
IA e lavoro: per il guru Hinton serve un reddito universale di baseMeloni vola in Cina e incontra Xi: la missione della premier a Pechino
A Carrara nasce il Talent LabParigi 2024, Nadal al secondo turno: ora la sfida eterna con Djokovic
Parigi 2024, Nadal al secondo turno: ora la sfida eterna con DjokovicLadri rubano l'urna delle ceneri del figlio morto. L'appello disperato della mamma: «Tenetevi il resto ma ridatemi Patrizio»Trasporto marittimo, al Mit ruolo centrale gestione fondi sistema Ets«Terremoti? Prevederli non è impossibile»: le scoperte dell'Università di Parma. Cosa è emerso
Cala l'attenzione dei media sulla crisi climatica, ma non ad "Avvenire"
Addio a don Sandro Vigani, per 15 anni direttore di “Gente Veneta”
Truffa del test per la patente, il business della camorra: esame superato al costo di 4mila euroMaduro dichiarato presidente del Venezuela. Ma opposizione rivendica vittoriaCovid Italia, contagi in aumento: ecco perché, sintomi nuove variantiPioltello, Mattarella alla vicepreside: «Apprezzo il vostro lavoro»
Scheletro di un bambino trovato sotto al pavimento, la scoperta macabra durante i lavori di ristrutturazione dell'appartamentoLonigo, donna travolta e uccisa nel cortile dal marito: l'ha investita per sbaglio facendo retromarcia col trattoreMatrimonio, le spose scoprono all'altare di avere lo stesso abito: «Ora una di noi due deve tornare a casa a cambiarsi!»Dalla Rai a Eurosport, tutti i Giochi minuto per minuto